leggete

[Bibi]

http://www.panorama.it/scienza/salute/t ... da-sapere/

http://www.panorama.it/scienza/salute/i ... l-rischio/

Io non voglio dire nulla voglio sentire cosa ne pensate voi

[[Antonio]]

Sono principi attivi contenuti anche nei frutti di bosco più comuni: more (soprattutto), fragole, lamponi.

Favorevole come sostegno alla terapia, ma, potendo, meglio fare un frullato del frutto fresco o delle bacche, l'integratore non è assolutamente la stessa cosa.

[Bibi]

Nell'articolo c'è scritto che il principio in sè è antiossidante ma non funziona come cura, va unito ad altri elementi che hanno inserito in questo integratore che infatti non è esclusivamente naturale e vengono solo dietro ricetta.
Quello che mi chiedo è questo, e questo è un discorso che va ben oltre il caso di mia mamma.
Se sono state fatte delle ricerche, se sono stati scritti articoli su riviste come panorama, se questo prodotto è stato messo in commercio ed è stato presentato all'Expo e soprattutto se questo prodotto richiede ricetta medica, sarà un minimo valido no? E se dà anche solo un'opportunità un più ai malati di tumore al colon polmone e utero perché nessuno ne parla? Perché un medico non espone questa possibilità ai suoi pazienti?

[[Antonio]]

Perché vale né più né meno come un frullato di fragole.

Nessun medico sano di mente può illudere un proprio paziente che guarirà così.

[Bibi]

Antonio, perdonami, ma se giri sul web ci sono parecchi articoli compresa intervista alla ricercatrice. Non si parla di sostituzione alla chemio, questo è chiaro e specificato in ogni articolo. Si parla però di integratore che può aiutare e sulla base di questo integratore stanno cercando di studiare un vero e proprio farmaco. La mia domanda era semplicemente, perché si parla di tante erbe che sembrano 'miracolose' ma alla fine non ci sono studi e non sono mai state brevettate, e non si parla di un prodotto brevettato di cui abbiamo la certezza che possa aiutare nelle terapie. Pensa sia DOVERE dell'oncologo fornire tutte le informazioni possibili al paziente per aiutarlo in questo percorso. Lo so anche io che non si guarisce così ma se ci sono degli aiuti io penso che valga la pena almeno conoscerli e se uno vuole provarli sulla propria pelle. Penso anche che tutti gli oncologi che dicono di mangiare quello che si sente il malato dicano una grande stronzata. L'alimentazione non sarà miracolosa, ma sicuramente aiuta. E se un'alimentazione di un certo tipo e degli integratori possono aiutare a vivere di più o semplicemente a stare meglio durante la chemio perché la maggior parte se non tutti gli oncologi si limitano a prescrivere la chemio e tanti cari saluti? Questo mi chiedo.

[[Antonio]]

Poni domande corrette, che mi sono posto anch'io.

Ti segnalo un utile contributo alla discussione :

http://www.istitutotumori.mi.it/upload_ ... uvante.pdf

[Bibi]

Avevo già letto' è un articolo interessantissimo

[Franco953]

Bibi ,però io non capisco se ne stai facendo una questione di principio oppure se vuoi capire se può andare bene anche per tua madre ?
Franco

[Ciny]

Io penso che in Italia si pensi più a fare business sul malato oncologico con tutta questa medicina che a voler provare veramente una cura che provi a salvarlo

[Bibi]

Ciao Franco
In primis vorrei capire che effetti potrebbe avere su mia madre visto Che si parla anche del polmone..
In secondo luogo come avrai capito io ferma non ci sto e faccio ricerche su ricerche e non sono una di quelle che crede che le bacche siano miracolose e la chemio uccida si chiaro! Però penso che ci siano tanti tanti aiuti.. e un oncologo ha il dovere di informare i pazienti e un malato ha il diritto di sapere tutto e scegliere. E visto che purtroppo mia madre non è la prima e non sarà nemmeno l'ultima malata vorrei tanto sapere cosa c'è dietro per lei e per tutti noi. Ti abbraccio FRANCO