10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Erika76
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10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da Erika76 »

Questa volta mi sono smentita. Ho scritto con un ritardo di 4 giorni, ma non è stato un caso.
Ho vissuto quest'anno e in particolare questi ultimi mesi nell'attesa del 10 luglio. Cosa sarebbe accaduto quel giorno? Me lo sono chiesta decine di volte. L'intenzione era quella di vivere questa ricorrenza con serenità, di onorare la memoria di Dani con un sorriso. Ma tutto remava contro. Da più parti mi si ricordava questa data, come se il mio voler andare avanti e oltre le date coincidesse con la superficialità, con il disonore di chi non ricorda.
Ho creduto addirittura di essere in errore. Mi sono chiesta se non fosse più "corretto" passare quella sera sola, sola con il mio dolore, rinnovandolo ancora una volta.
Così, ho trascorso la notte del 9 luglio avvolta nei sensi di colpa, completamente schiava del pianto e dell'impossibilità di reagire a quella data che stava arrivando, come se Dani dovesse morire di nuovo. Una notte lunghissima, durante alla quale, insieme alle mie certezze, ho rischiato di perdere l'uomo che oggi è al mio fianco e non mi vergogno a dirlo, con il quale progettavo la mia serenità. Voi lo sapete, io qui mi sono sempre esposta, non per un mero esibizionismo, ma per essere prova tangibile che vivere si può, dopo il cancro e con quello che ti lascia.
Così il 10 luglio mi sono svegliata, dopo aver pianto e fatto piangere. Sono andata al lavoro, ma quel sogno, quello in cui Dani strappava le dediche e mi diceva "Tu sai da quando è cambiato tutto vero? Da quando hai conosciuto lui. Lasciami andare, lasciami vivere", continuava a girare tra i miei pensieri. Lo avevo sognato proprio quella notte, quella notte disperata in cui gli avevo chiesto aiuto, consiglio.
Allora la sera sono tornata a casa. Lollo era da mia mamma, perché non sapevo come sarei stata e non volevo che assistesse a nulla che avrebbe potuto farlo soffrire. Non sapevo se lui sarebbe tornato da me quella sera dopo tutte quelle lacrime e la sua disperazione nel non sapermi aiutare. Invece lui è tornato e mi ha detto semplicemente: "ti va di uscire?". E mi andava. Così sono uscita e ho superato il 10 scherzando con lui che al ristorante Giapponese voleva a tutti i costi del pane e cercava di spiegarlo ai poveri giapponesi che lo guardavano allibiti. Ho passato una sera e una notte serena. Lui era più sconvolto di me di quella serenità. Da dove veniva? La sera prima sembrava si fosse scatenato l'inferno e la sera dopo io ero lì con lui a parlare di qualsiasi cosa che non fosse il 10 luglio. E ieri la messa commemorativa così tanto desiderata dal fratello e dai genitori di Dani. Un nome, Daniele, menzionato quasi distrattamente un paio di volte. Una farsa all'italiana. Ma gli odori, il ricordo de funerale, le persone presenti, tutto rimandava a un anno prima quando in mezzo alla chiesa c'era quella bara avvolta dai fiori. Ho pianto sì, ma non per la messa di ieri nella quale mi sentivo fuori posto, ma per quella di un anno prima e mi sono arrabbiata con me stessa per aver accettato di essere lì, per aver accettato di nuovo di rinnovare un dolore che non chiede di essere svegliato, tanto lo fa da solo e quando meno me lo aspetto. Così sono rimasta lì, una mano stretta in quella di mia sorella e l'altra in quella di mia madre. Loro ci sono sempre state. Gli altri, quelli che non c'erano mai e continuano a non esserci, nel banco dietro di me. Non li ho guardati. Sono uscita. Li ho salutati dicendo che Lollo era a casa con Massi (si chiama Massimo) e che non ne sapeva nulla di oggi, quindi niente visite, Lollo era felice e nessuno doveva turbarlo. Poi loro sono andati di corsa al cimitero. Li ho osservati entrare chiedendomi che razza di persone fossero e ho preso una strada diversa, quella di casa mia, dove Lollo e Massi mi aspettavano con un sorriso e quando sono entrata Massi mi ha detto: "Dato che sei già vestita e sei anche molto carina, che ne dici di andare a mangiare dai miei?". Bravo... non mi ha dato il tempo di piangere, incattivirmi, e ho risposto: "Sì dai, andiamo" ed è stata una domenica serena, dolce e tranquilla.
Questo è l'anniversario della morte di Dani, credo un po' come l'avrebbe voluto lui, che per chiarirlo è perfino tornato nei miei sogni, ma arrabbiato perché mi conosce e sa come sono e cosa provo. Il dolore non è un qualcosa da mostrare a comando. Il dolore è intimo, a tratti dolce quando ti avvolge nella malinconia dei ricordi, a tratti duro quanto arriva a far male, ma è mio e solo mio.
Dani, grazie. Come sempre ci metti lo zampino.
Per sempre sarai...
Abbi cura di splendere
Errie
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da Selli »

E' esattamente così che mi sono sentita domenica durante la messa, fuori posto...
Solo qualche giorno prima ci siamo dette di onorare Dani con il sorriso, senza lacrime e tristezza ricordando a noi stesse che il 10 luglio non era il giorno in cui Dani ci ha lasciato, ma il giorno in cui è stato finalmente libero, da tanto, troppo male e sofferenze.
Anche io ho pianto tanto perché tutto mi ricordava quel giorno di un anno fa, dolore che non ho certo rimosso ma che con il passare dei giorni ho cercato di compensare con la consapevolezza che Dani da quel momento era in pace, sereno, felice...senza più dolore
Chi non c'è mai stato non ci sarà mai, inutile cercare una logica in tutto questo...non esiste e personalmente quelle persone per me non esistono, chi c'era ci sarà, questo lo sai, come tu ci sei stata e ci sei per me
Dani sempre sarà la nostra stella luminosa
Ti voglio bene
Selli
Erika76
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da Erika76 »

Grazie Selli, ogni tanto ti tiro dentro. Conoscevi abbastanza bene Dani (dopo ben 14 anni!) da sapere quando odiasse la teatralità, le lacrime a comando, l'inutilità di certi atteggiamenti costruiti ad hoc. Volevano la messa, l'hanno avuta. Io il prete lo conosco, con lui ho parlato e lui ha visto chi sono, dove e con chi vivo. Loro invece che fanno? Loro, la cui vita non è cambiata, perché non hanno perso un figlio o un fratello il 10 luglio, ma ben prima, quando la paura era troppa per affrontare quel dolore ed era più semplice e comodo nascondersi dietro un sms, una telefonata rituale il mercoledì dopo la chemio, sempre che si ricordassero o peggio sparire come la madre per 8 mesi, quando a tuo figlio ne avevano dati 12. Ok, lo so, la rabbia, il rancore non portano da nessuna parte e cerco di non pensare a quanto male gli hanno fatto, a quando Dani mi chiedeva se il fratello avesse chiamato e per assurdo, era lui a chiamarlo per dirgli come stava, fino a che ha potuto e nascondeva l'abbassamento di voce dato dalla debolezza e dalla chemio perché non si preoccupasse e io piangevo e mi chiedevo che diavolo di gente fosse. Ma sai cosa? Mi sono stancata di pensare. Loro lo hanno ferito è vero, ma ho compensato bene e sono certa che nonostante tutto Dani sapesse di essere profondamente amato da me in primis e da voi.
paola51
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da paola51 »

e poi Erika, come tutte le persone di grande spessore, Dani soprattutto "amava". Amare e' piu' importante che essere amati. Per questo chiamava lui per dire come stava, perche' amava il fratello. Nonostante tutto. Perche' voleva rassicurarlo. Non vi metteva sullo stesso piano ma comunque lo amava. Ho letto nei giorni scorsi che le date non sono importanti. Per una volta dissento: le date sono molto importanti. Possono fare da spartiacque e tu ora, al giro di boa - e vale per tutti - sei dall'altra parte del fiume. Il fiume c'e' sempre ma tu stai sulla sponda del dopo, devi immergerti nella....nostalgia del futuro.... Non sentirti mai in colpa, il destino in queste circostanze ce lo troviamo bello e costruito e tu non potevi fare piu' di quello che hai fatto. Non ti dico di farlo per Lollo (sarei ipocrita quasi come le celebrazioni a comando), ti dico : fallo per te. E programma sta gita che si sta smosciando!
linetta
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da linetta »

Ciao Erika...andiamo avanti sempre a testa alta.. Non possiamo "tradire" chi abbiamo amato, chi ci ha fatto capire con silenzi pazientissimi e teneri sorrisi, malgrado la paura e le attese, che la vita va vissuta a testa alta.
Ti abbraccio fortissimo!
Linetta
Erika76
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da Erika76 »

Grazie a tutti voi, Grazie Linetta, in quel tenero sorriso mi permetto di leggere oltre a quello di Dani anche quello del tuo Dani, e so che capisci bene cosa provo e ti ringrazio per essere sempre dolcemente presente. Grazie anche a te Paola. Sì, credo di aver detto che le date non contano, ma forse più per superare il 10 che per una convinzione vera e propria. In realtà, proprio superando il 10, ho sentito proprio come se avessi superato un ostacolo che poi era quello a cui sempre avevo pensato, da mesi ormai.
Paola, tranquilla, non lascio ammosciare l'evento, mi sto anche tenendo in contatto via whatsapp e mail con delle fiorentine doc che sapranno darci una mano nell'organizzazione materiale!
GIORNOPERGIORNO
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da GIORNOPERGIORNO »

Cara Erika,
non sono riuscita ad intervenire nei giorni scorsi e mi è spiaciuto xchè il pensiero è volato a te che affrontavi questo primo anniversario.
Ho letto che sei riuscita a superare questa montagna con l'aiuto della tua famiglia e del tuo nuovo affetto.
Tu non sai come mi spiace non poter partecipare all'incontro di Firenze ....
Avrei tanto voluto conoscerti x la sensibilità e la profondità che ci regali.
Abbi cura di te cara Erika .... non solo il 10 .... ma l'11 .... il 12 .... e tutti i giorni che ci saranno dati.
Abbi cura del tuo cuore, innaffialo di nuovo amore .... torna a sorridere a ridere a gioire.
Ti abbraccio forte
Erika76
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da Erika76 »

Lory tesoro, stai coronando un sogno, questo va oltre qualsiasi incontro, c'incontreremo ancora e ancora! Tu insieme alla piccola stritolatrice che non sento da tempo siete state, con Monik e Linetta e Paola, le prime pietre su cui poggiare le fondamenta della mia nuova vita. E poi Art, che non mi ha mai lasciato cadere le braccia. Oggi è una di quelle sere in cui la malinconia arriva senza preavviso. Lo immaginavo, è un po' come dopo una corsa, ci si ferma a riprendere fiato, l'adrenalina ti abbandona e ti sento stanco, Lui non c'è, avrei tanto desiderato che ci fosse, ma ancora non riesco a dire: ho bisogno di te. Un giorno, forse, riuscirò. Vi voglio tanto bene, siete una famiglia meravigliosa!
GIORNOPERGIORNO
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da GIORNOPERGIORNO »

Erika .... chissà quante volte questa malinconia bussera' alla tua porta .....
Solo che piano piano sarà più dolce e non ti ferira' più il cuore....
Noi siamo una grande famiglia.
Noi ci siamo.
Virtuali ancora x poco ....
:lol:
linetta
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Re: 10 LUGLIO 2013/10 LUGLIO 2014

Messaggio da linetta »

Un bacione cara Erika..
La malinconia arriva senza preavviso ma anche l'amore e' così ..
La malinconia poi va via mentre l'Amore resta..
Buona e serena notte a te e a tutti voi cari Amici dal cuore per nulla virtuale!
Linetta
 


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