Mimetta ha scritto: ↑dom 2 gen 2022, 19:12 e oggi che è il 2 gennaio scrivo per Gaetano, il mio Amore.

ieri sarebbe stato il tuo compleanno. apposta detesto tanto il primo dell'Anno, per me è solo dolore e da 3 anni cerco di infilarmi in qualche buco in cui il dolore possa non trovarmi.
arrivo a questa data con tanta paura e trepidazione, perché per te era molto importante, era pura allegria, legata all'anno vecchio che si chiudeva ed all'anno nuovo che iniziava con te: il primo nato del 1960 in Italia, custodivi anche gelosamente il ritaglio di giornale..

quest'anno invece nulla, nessun dolore, nessuna lacrima. è passato indenne. ho "festeggiato" con delle amiche che mi hanno trascinato fuori di casa: no, quest'anno non resti a casa da sola.....
un brindisi su Ponte Sublicio, in una notte piena di nebbia. un bacio a te, stella mia che illumini la mia strada vuota, e tanti Auguri..

Franco953 ha scritto: ↑ven 29 mar 2024, 16:39 Caro Massimo posso solo esprimerti la mia solidarietà. Non ci sono parole per perdite così importanti e fondamentali per la nostra vita. Ti abbraccio

Massimo_64 ha scritto: ↑ven 29 mar 2024, 13:27 Che bellissimo 3D, la sua lettura mi sta aiutando tantissimo e desiderei tanto che questa discussione fosse continuata...

Mi presento al volo (e qui anche se non è il luogo giusto, scusate), perché non ho la forza per raccontare tutto, forse più avanti lo farò,

ma in breve, sono Massimo e sono trascorsi poco più di 2 mesi da che la mia adoratissima moglie Eva mi ha lasciato, dopo 11 mesi di calvario,

per un tumore al pancreas diagnosticato già al IV stadio con metastasi al fegato 11 mesi prima, una donna che è sempre stata benissimo.

Naturalmente sono veramente distrutto, ma non dovrei nemmeno dirvelo, sapete tutto, anche meglio di me.

Un caro saluto a tutti ed ancora un grazie a Mimetta, che spero stia bene.

 

almamaria ha scritto: ↑sab 30 mar 2024, 13:58 Massimo...
Non ci sono parole per un dolore così grande
Ti mando un forte abbraccio!

Mimetta ha scritto: ↑sab 30 mar 2024, 14:49
Massimo che dire? Chi non ci passa non può capire e chi ci è passato è incredulo che si possa provare tanto dolore, per chi se ne va e per chi resta.
A luglio saranno 5 anni, all'inizio contavo le ore da quando era morto, poi i gg, i mesi.. adesso conto gli anni.
Il dolore iniziale si è attenuato, ma datti tempo. Non credere a chi ti dice: tra 6 mesi starai meglio, tra un anno..
Io ci ho messo 4 anni e passa, ed una psicoterapia iniziata subito. Volevo morire, manco a dirlo, perché non è umano sopravvivere a tanto dolore. Mi sono sentita una sopravvissuta, un impostore. Perché non io, perché non è toccato a me?
Sopravvivere a queste morti orribili ti cambia, il modo di vedere la vita, il modo di pensare.
Io ho trovato sollievo qui, e qui ho fatto anche amicizia con disperati come me. Con un paio di loro ci vediamo, e ridiamo sempre. Perché sappiamo in profondo il valore di una risata, oggi, in questo momento.
Scrivi, ti farà bene, minetta