Ciao ragazzi! Anche da noi le cose non vanno troppo bene. Mio papà dopo un po' di mesi decisamente positivi è ormai da una ventina di giorni che è sottosopra per nausea, vomito e male di pancia. Gli oncologi dicono che è tutto in ordine e che è colpa della chemio, ma non capisco perché prima la sopportava bene e ora non più. Ovviamente lui è abbattuto e arrabbiato e noi giù di morale di conseguenza. Che fatica e che tristezza. Domani gli tocca l'11 chemio, speriamo che vada un po' meglio. Sembra veramente una lotta impari sto schifo di cancro.
Markuz mi spiace tantissimo per tuo papà e ovviamente anche per tutti gli altri che sono in difficoltà ma non possiamo permetterci di mollare, mai. Un caro saluto a tutti!

Maratra75 ha scritto: ↑dom 29 gen 2017, 8:51 Ciao a tutti,
Qui ogni giorno si fa sempre più dura.
Adesso è comparsa la nausea a martoriare papà che è già molto debilitato.
Pensavamo che dopo lo stent le cose andassero un po' meglio e adesso c'è lo spettro dell'occlusione intestinale.
I dolori non lo lasciano stare ,passa le giornate a letto ed è arrabbiato e stanco.
La chemio non può farla perché non è in condizioni di sopportarla.
Stiamo usando il metodo Pantellini come ultima spiaggia per tirarlo un po' su e per non dargli l'idea che non c'è più niente da fare anche se lui
Sa tutto e non so dove trovi la forza di lottare ancora...
Sento che ormai siamo vicini e che tra poco lo dovrò salutare..

Maratra75,
Sono davvero addolorata per ciò che stai passando... in particolare mi ha colpito la tua frase "...per non dargli l'idea che non c'è più niente da fare"... è un pensiero che mi perseguita da quando siamo entrati nella 2' linea di chemio... quante e quali cartucce abbiamo da sparare? Quando ci diranno che non ci sono più opzioni cosa faremo? Come reagirà papà? E noi?... uno strazio. Tutto questo percorso psicologico fatto di pensieri che mai avrei immaginato di fare un giorno è la cosa più crudele di questa malattia. L'impotenza unita alla sensazione di essere un gingillo nelle zampe di un grande felino...l'incertezza, l'imprevedibilità e la speranza se da un lato ci regalano momenti di ottimismo, dall'altro sono una lenta agonia. Una vera e propria tortura psicologica.

Non sono molto brava a confortare le persone. Tantomeno ad avere a che fare con l'incerto. Io sono sempre stata quella pratica, quella che cerca soluzioni, che indaga, risolutiva, decisa. Quella che pianifica e controlla. Tutto questo mi sta mandando ai pazzi!

Dicevo che non sono brava a confortare. Mi sembra di dire banalità. Io stessa mi arrabbio quando mi sento dire certe frasi "convenzionali".
Però mi danno conforto gli abbracci. Quelli senza parole. Puri.
Così io abbraccio te. In silenzio.

Domani papà verrà ricoverato in hospice. Il medico delle cure domiciliari dice che non c'è più niente da fare. Può precipitare tutto a momenti. Vederlo è una pena.

Ragazzi, voi non mollate mai. Continuate la lotta. Noi non ce l'abbiamo fatta, voi magari si.

Prego per te e la tua famiglia. Che possiate trovare tutti presto un po' di serenità!

Markuz, mi dispiace tanto per il tuo papà, leggere le tue parole mi hanno fatto tornare indietro di circa 3 mesi, quando le cose precipitarono per mio marito.
Ti mando un forte abbraccio.

Marcuz nn posso credere che la situazione sia precipitata così tanto...così all'improvviso. ...nn ho parole! Ti sono vicino...♡

Markuz che dolore.... Non riesco a trattenere le lacrime. Tu ci hai sempre creduto, non doveva andare così.
Come dice Silvia, questa malattia è una vera e propria tortura psicologica (oltre che fisica). Posso solo unirmi anche io alle preghiere e mandarti un forte fortissimo e sincero abbraccio.

Caro Markuz mi spiace tantissimo
Ti abbraccio fortissimo e ti sono vicino
Hai fatto tutto ciò che era possibile .
Hai dato tanto amore e questo deve darti la forza per andare avanti
Un abbraccio

Franco

Markuz, non so cosa dire anche perchè so che prima o poi toccherà anche a me e il mio terrore è proprio quello di precipitare così all'improvviso. Sei grande e stai facendo tutto ciò che è nelle tue possibilità. Ti abbraccio forte forte

Ciao Markus,
Mi dispiace tanto ,tantissimo.
Ti sono vicina con il cuore e con il pensiero .
Ti abbraccio forte.