Ciao,oggi ho deciso di iscrivermi a questo forum perché ho bisogno di persone che mi capiscano,che sappiano di cosa parlo senza fare troppe domande,che sappiano esattamente il dolore fisico che hai quando scopri che tua madre É malata. Non voglio pietà,parole tristi,voglio che mi aiutiate a tirare fuori la forza che fino ad ora ho avuto ma che sta vacillando pericolosamente. Due giorni fa,abbiamo scoperto dalla tac che il tumore al retto(rimosso) si è espanso ai polmoni e al fegato. Mia mamma sta facendo il secondo ciclo di chemio ora ma non penso che avremo molte speranze. Ho solo bisogno di parlare,di non sentirmi sola. Di non sentirmi in colpa se ogni tanto ho bisogno di uscire a prendere aria e la lascio sola a casa. Forse sono egoista ma io mi sono ammalata con lei,non penso ad altro,rischio di impazzire ma con lei mi metto la maschera allegra e vado avanti. Non so se sto affrontando tutto in maniera "giusta" ma è l'unica che conosco.

Ciao Fatima anche io vivo una situazione simile alla tua pero non riesco a far altro che disperarmi ...a parte in presenza del mio papi allora indosso la mia maschera col sorriso....non sentirti in colpa se ti va di uscire o se ogni tanto senti l esigenza di staccare la spina e normale perche senno rischi di scoppiare....e non e giusto.......dobbiamo in ogni modo continuare la strada perche oggi ci siamo e domani non si sa...e questo vale x tutti malati e sani....in bocca al lupo

Grazie Cinzia. Mi rendo conto che qui siamo tutti attanagliati dallo stesso dolore e che solo tra noi possiamo capirci. Cerchiamo di sostenerci,ne abbiamo bisogno. Un abraccio

Ciao Fatima, non so se possa esserti di aiuto, ma a mio papà le metastasi al fegato e al polmone le hanno trovate nel luglio del 2010.
Sono passati 5 anni.
Non ti nascondo che adesso la situazione di papà è molto critica, però sono passati 5 anni dalla scoperta delle metastasi. 5 anni di cure, indubbiamente, ma mantenendo sempre una buona qualità di vita. Mio papà ha anche il parkinson e, per assurdo, la situazione ora è peggiorata dal punto di vista neurologico più che del tumore (anche se il tumore oramai è in fase molto molto avanzata).
Non so come dirti di trovare la forza, io in questi ultimi 5 anni ce l'ho sempre avuta, e l'ho sempre trasmessa, sia a mio papà che a mia mamma. E io cercavo di recuperarla per me in ogni modo: gettandomi a capofitto nel lavoro, andando a concerti, sforzandomi con le unghie e con i denti di ritagliarmi qualche spazio di serenità e di ricarica per me anche se non ne avevo voglia.
Ora nemmeno io ho più forze, ma la nostra situazione è sicuramente diversa.
Forza Fatima, ti sono tanto vicina!

Fatima non sentirti in colpa.... anche essendoci 24 oreal giorno, non possiamo fare di più.... prenditi il riposo di cui hai bisogno, se possibile... ai nostri cari malati non fa bene vederci ridotti ad uno straccio, potrebbe anche far nascere in loro sensi di colpa se mostriamo troppo la nostra sofferenza

il nostro amore e la nostra dedizione invece devono percepirla, e darà loro sollievo, l'ho visto con mio padre....