Noi figli, di genitori malati

In questo spazio è possibile raccontare e pubblicare le storie di coloro che sono riusciti, anche attraverso il dolore e la sofferenza, a sconfiggere la malattia.
crysty1988
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da crysty1988 »

Mi associo a quello che ha appena detto Hina... non si può giudicare.. già ogni uno di noi ha i suoi sensi di colpa.. tutti noi stiamo 24 ore su 24 con i nostri genitori e staccare ogni tanto se si può credo che lo meritiamo... cmq il padre di Laura non è terminale credo se lo era non sarebbe partita di sicuro ma vuol dire che può lasciarlo.. rispetto il tuo dolore e fai bene a non lasciare tuo padre ma non bisogna giudicare gli altri.. tutti noi sappiamo quello che abbiamo dentro
Butterfly81
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Butterfly81 »

Cara hinagiku posso chiederti qualche consiglio sulla psicoterapia? Ti è stata utile? Sto pensando di chiedere aiuto a qualcuno, perché credo di avere già una lieve depressione e visto quello che sta accadendo con mia madre ho paura di non reggere il tutto... Grazie di cuore.
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DALGE
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da DALGE »

Ovviamente è soggettivo!
Io per esempio non ci riesco ad allontanarmi e tra l'altro non voglio!
Quando da piccola mi svegliavo per un brutto incubo.. Lui veniva a dormire per terra vicino al mio letto, a volte aprivo gli occhi per spiare.. Ma lui era sempre lì..
E ora che lui l'incubo lo sta vivendo ... Io non voglio e non posso lasciarlo solo!

Il mondo è bello perché è vario!
NeVeR GiVe Up!!!
roslele
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da roslele »

E' il mondo è bello perchè è vario è vero. Ognuno si comporta come è giusto secondo la sua coscienza. Ieri dopo che tutti mi consigliavano di starmene zitta e di essere diplomatica ho detto a mia cognata (unica sorella di mio marito malato terminale) che il suo starmi vicino spiritualmente non mi era d'aiuto, che le pacche sulle spalle virtuali mi stavano bene dagli estranei, e le telefonate settimanali e messaggi (quando ho iniziato a non rispondergli più) non mi erano certo d'aiuto materiale, di come mi avevano ferito l'indifferenza di suo marito, e suo figlio e la sua, visto che erano due mesi che non si faceva vedere, e si è fatta vedere solo quindici giorni fà ma su mia richiesta perchè il medico mi aveva detto che mio marito sta facendo dei piccoli ictus cerebrali e da buona cognata ho pensato che almeno lo vedeva un ultima volta cosciente. Quando le ho detto che parenti acquisiti cosi che ci sono solo per divertirsi o per chiederti favori non mi serviranno in futuro ma nemmeno ora, mi ha risposto prima cercando di negare che erano due mesi che non vedeva il fratello ma solo 15 giorni, poi messa alle strette che aveva avuto problemi di lavoro e di salute. Peccato per lei che su facebock abbia continuato a spostare foto delle divertenti domeniche passate in compagnia del marito e di altri parenti. Le ho spiegato che il fratello può vederlo quando vuole ma che forse è meglio evitare in futuro di incrociarsi e di tenere i rapporti con mio figlio (che non si accorge dell'ipocrisia di questa persona). Anche mio figlio quando ci hanno dato la sentenza che mio marito aveva pochi mesi di vita mi ha detto che non si può morire anche noi, certo è facile parlare cosi visto che lui della sua vita non ha cambiato una virgola, divertimenti, lavoro, uscite al bar con gli amici...io lo guardo allibita e penso "cavolo ma è il padre"qualcuno mi ha detto che si comporta cosi perchè a 22 anni ed è giovane, invece penso che sia carattere e una bella base di egoismo. Il mondo è vario, mia cognata si sente in pace con la coscienza mandando messaggini "sono con il pensiero con voi" e poi va a divertirsi alle grigliate, mio figlio facendo la sua vita, io cercando di assistere mio marito nel migliore dei modi..sola e con l'unico aiuto dei miei vicini di casa , una coppia meravigliosa, che non ti danno pacche sulle spalle ma ti aiutano proprio....chissà perchè nessuno pensa che chi assiste 24 ore su 24 un malato terminale ha bisogno di un cambio...ora mia cognata si è già messa d'accordo per venire venerdi pomeriggio bene lei arriverà alle 14.30 io uscirò alle 14 di casa e appena vedrò che se ne è andata tornerò a casa...Visto che il mondo è vario voi come avreste reagito?
roslele
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da roslele »

poi ho dimenticato di dirvi che la discussione è nata perchè ho usato l'account di mio marito su facebock e lei che l'aveva visto 15 giorni fà e perciò aveva visto le sue condizioni di salute al mio spostare dei proverbi sui parenti ha pensato che era lui che scriveva e si è sentita in difetto, e sul diario faceboock si è subito affrettata a scrivere che lei era sempre con lui CON IL PENSIERO (certo ha fatto una brutta figura di fronte ai cari parenti e conoscenti), io che non dormo la notte perchè si deve accompagnare in bagno ogni ora, che al mattino devo svegliarmi tre ore prima per la terapia andare a lavorare sempre con la paura che squilli il cellulare e sia la mia vicina di casa, a mezzogiorno correre a casa far da mangiare, il pomeriggio muovermi solo (per la farmacia ecc. quando può rimanere la mia vicina o vicino di casa) cosa dovrei farne della sua vicinanza spirituale?
veronicaf
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da veronicaf »

Roslele hai fatto bene a parlare con tua cognata, mi ricorda i miei parenti. Io ho chiuso i rapporti con la maggior parte di loro. Papà si è sempre fatto in quattro per tutti in ogni modo. Quando è stato male le persone che aveva intorno sono scomparse ed io mi sono ritrovata sola ad assisterlo. La persona più vergognosa è stata la sua compagna con cui stava da dieci anni e che viveva a casa di mio padre. Finché gli ha fatto comodo è stata con lui. Poi quando ha visto che la situazione peggiorava si è defilata. Io la odio soprattutto perché mio padre è morto con questo dispiacere. Lui che è stato sempre generoso con lei e la sua famiglia. Io da parte mia l'ho aiutato più che potevo e gli ho dedicato tutto il mio tempo. Ma non tutti se la sentono di stare vicino ad un malato. Tuo figlio per esempio è giovane e forse un po' immaturo per capire la gravità della situazione. Sono felice che hai almeno questi angeli di vicini. Forza roslele! Sei una persona davvero eccezionale. Ti sono vicina con il pensiero
Quando curi una malattia puoi vincere o perdere. Quando ti prendi cura di una persona vinci sempre.
roslele
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da roslele »

ciao veronica da te lo accetto che mi sei vicina con il pensiero in fondo non ci conosciamo che virtualmente, ma non potevo accettarlo da mia cognata, come non ho dimenticato a febbraio quando l'ho chiamata disperata pensando che moriva di domenica e mi ha risposto serafica "oggi prorpio non posso venire cavolaccio""non ti preoccupare ti avviso se muore""non farmi sentire in colpa che non posso venire"e poi una settimana dopo mi viene a dire che era stata da un amica con il marito a pranzo e cena. Forse il fratello non valeva il sacrificio di rinunciare ad un pranzo e cena con amici. Io non credo sia questione di maturità ma solo di carattere ci sono persone per cui i genitori sono importanti altri che invece mettono al primo posto la compagnia e gli amici, in questo forum sono passati in questi mesi molti figli di malati di cancro e alcuni erano anche più giovani del mio. Non posso dirti che taglierò i ponti con mio figlio, in fin dei conti è mio figlio ma il comportamento con il padre la dice lunga sul suo comportamento se in futuro avrò bisogno di lui...perciò sono avvisata...come dice quel detto "uomo avvisato mezzo salvato"
Laura85
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Laura85 »

Vacanza o no sono sempre qui!
No, fortunatamente il mio papy non è terminale.. Combatte da 6 anni e deve continuare a farlo, e io e il resto della famiglia con lui!
Quanto a me, non mi sono mai tirata indietro, le mie rinunce le ho fatte.. Ma non le definisco neanche così perché le ho fatte con il cuore e non me ne pentirò mai! E di certo le farò ancora.
Detto questo, grazie per il sostegno e grazie anche ai punti di vista diversi.
Nikol80
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Nikol80 »

Grazie a tutti coloro che con le loro semplici ma efficaci parole mi comprendono e soprattutto non mi giudicano egoista... Qui la situazione è degenerata e ogni giorno che passa va sempre peggio... Oggi sono venuti quelli del CAD e hanno stilato una relazione sulla situazione della mia mamma... Abbiamo concordato con il medico che l'ha tenuta in cura che la cosa migliore da fare è smettere la chemioterapia tanto non serve più a nulla se non debilitatarla più di quanto non lo sia già... anche se non ha dolori. Non sappiamo neanche quanto tempo lei rimarrà con noi....
Dio ascolta le mie preghiere...

Un abbraccio forte a tutti
Nikol
Butterfly81
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Re: Noi figli, di genitori malati

Messaggio da Butterfly81 »

Ti sono vicina. Anche mia mamma peggiora, soprattutto la sua depressione, piange e dice che vuole morire. Si muove sempre meno, ora usa quasi solo carrozzina e non deambulatore, ha respiro affannato e colorito giallo. Da stasera inizia serenase, almeno per dormire meglio perché ora come ora la notte sveglia sempre mio padre. È lui che l'assiste, ma di giorno lavora ed è davvero stremato. Io vivo e lavoro fuori, sono disperata perché non so come aiutarlo.
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