Buongiorno a tutti ,
intanto desidero ringraziare per l'opportunità di poter parlare all'interno di un gruppo che può capire bene i sentimenti e i pensieri che si agitano nella mia testa e nel mio cuore.
A 11 anni un bambino ha diritto a vivere la propria infanzia con spensieratezza e gioia e invece la vita di mio nipote ( sono la nonna) è stata travolta da un tir impazzito.
Da un giorno all'altro si è trovato in un lettino d'ospedale, per affrontare il "Mostro".
Con una forza e una pazienza infinita, ha affrontato un percorso molto doloroso, senza mai lamentarsi, con una forza e una rassegnazione che non si può comprendere.
Da qualche giorno lo vedo triste e pensieroso e
quando ieri sera si è messo a piangere fra le mie braccia e mi ha detto: nonna , il professore dice che non potrò mai più fare uno sport, non potrò
più correre, il mio cuore si è spezzato.
Oggi sono qui a scrivere, perché ho bisogno di capire come posso aiutare il mio cucciolo. Stanotte ho dormito poco e male con questo pensiero in testa. È devastante sentirsi impotenti di fronte a qualcosa che sai che non puoi cambiare......

Caterina ..benvenuta...
Sono mamma di un cucciolo più o meno dell'età del tuo e mi sono davvero commossa della tua dolcezza di nonna (i miei non hanno più i nonni se non in Cielo)
Capisco la sua frustrazione e dispiacere...fagli tanti complimenti da parte mia...lui ha combattutto le peggiori battaglie...altro che le gare sportive
Ed è un vero eroe e campione
Per lo sport sono certa che troverete qualcosa che anche lui può fare..col tempo e la pazienza
Un abbraccio grande ...

Cara Caterina
condividiamo più o meno la stessa storia e la stessa "via crucis"
Al mio nipotino di tre anni hanno diagnosticato il tumore di wilms e di conseguenza hanno dovuto asportargli un rene.
Sono vere e proprie tragedie che ci vedono lottare in prima linea vicino a loro e ai loro genitori
Certo a volte il suo visino è corrucciato ma è la frazione di un secondo perché poi iny
Terviene la mamma, il papà, il nonno o la nonne e allora ritorna il sorriso.
Molte volte ho la morte nel cuore ma è uno stato d' animo che dobbiamo superare perché la lotta contro il tumore deve essere portata avanti insieme giorno dopo giorno
Vinceremo Caterina ma dobbiamo crederci soprattutto noi che siamo o più grandi. E che siamo il supporto più importante dopo i genitori.
Forza nonna Caterina non sei sola. Siamo qui tutti noi al tuo fianco e non smetteremo mai di sostenerci anche se online .
Abbia fiducia !
Un abbraccio
Franco

Grazie di cuore,
sapere che ci Sono persone che possono comprendere, purtroppo, il mio stato d' animo , mi è di grande conforto.
Grazie Franco, un grande in bocca al lupo al tuo nipotino. Che il suo Angelo custode lo aiuti sempre.

Cara Elegra buongiorno,
ero convinta di aver inviato già la risposta .
Ti ringrazio x le tue belle parole. È vero, mio nipote è un vero campione. Ha vinto la prima grande battaglia della sua vita. Stiamo tutti con il fiato sospeso nell' attesa che vinca la guerra.
Ti abbraccio