Convivere col cancro: i lati positivi della sofferenza

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Franco953
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Convivere col cancro: i lati positivi della sofferenza

Messaggio da Franco953 »

Queste storie che pubblico periodicamente , devono farci riflettere sulla concreta possibilità di battere il tumore e uscire dal tunnel della sofferenza per affrontare il futuro con Speranza e Fiducia. Oggi il termine Tumore, grazie alla ricerca e all'impegno personale dei medici e dei malati per battere la "bestia", non è più sinonimo di "morte sicura". Bisogna crederci, pensare positivo e combattere con forza e decisione per uscirne vincitori.
Franco

Convivere col cancro: i lati positivi della sofferenza

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La diagnosi di una malattia grave è fonte inevitabile di sofferenza. So che ti sembrerà paradossale, ma tutto il dolore che vivrai nella tua esperienza del cancro avrà dei risvolti positivi inaspettati.
Quali?

Dalla sofferenza arriva la forza.
“Supererai tutto, vedrai, sei più forte di quanto credi!”. Probabilmente ti sei sentita dire spesso questa frase, magari ti ha anche infastidito perché eri nel pieno del tuo dolore e non sentivi di avere la forza per reagire.
Non è solo una frase fatta: diversi studi psicologici hanno dimostrato che sovrastimiamo l’impatto che certi eventi negativi possono avere sulla nostra vita, in altre parole pensiamo di soffrire più di quanto in realtà soffriamo quando quell’evento realmente accade. La forza arriva affrontando la situazione passo a passo, come se il problema venisse scomposto in tanti piccoli pezzi da superare uno alla volta, mentre quando ce lo immaginiamo lo vediamo enorme e insormontabile.
Ricorda che tutte le esperienze che facciamo nella vita, belle o brutte, hanno lo scopo di aiutarci a riconoscere la nostra forza interiore e sviluppare maggiore fiducia nella nostra saggezza, nel nostro intuito, nella nostra capacità di assecondare i nostri bisogni. Pensa alla vita come a una palestra dove allenare la forza interiore: ci saranno momenti faticosi, ma la sensazione che ne consegue ripaga tutte le fatiche!

Dalla sofferenza arriva la chiarezza.
Quando il tumore ti mette in crisi, ti costringe a rivalutare profondamente tutta la tua vita e a darti la spinta a cambiarla. Tutto ciò che fino a quel momento ti aveva frenato (paura di sbagliare, pigrizia, timore del giudizio altrui, …) d’improvviso perde tutto il suo peso e si delinea chiaramente davanti ai tuoi occhi cosa vorresti veramente dalla vita.
Un “esperto della felicità” qual è Tal Ben-Shahar, nei suoi libri ci insegna che i tentativi di bloccare e reprimere le emozioni negative finiscono per intensificarle. Chi invece le accetta e si concede di provare anche emozioni dolorose, le vedrà pian piano attenuarsi e svanire. Più siamo coscienti delle nostre emozioni e più ci sentiamo liberi!

Dalla sofferenza arriva la compassione.
Quando si ha sofferto profondamente si diventa capaci di mettersi più facilmente nei panni degli altri, di capire quanto sono vulnerabili e magari anticipare una loro richiesta di aiuto. Una dote molto preziosa che arricchirà i tuoi rapporti umani.
Coltivare un dialogo con le altre persone, esprimendo se stessi in modo sincero e ascoltando gli altri in modo ematico e rispettoso è un modo in cui si esprime l’amore per sé stessi. Non siamo fatti per vivere da soli, siamo esseri umani e siamo naturalmente portati ad interagire. Capire meglio gli altri significa capire meglio noi stessi. Donare felicità agli altri significa donare felicità a noi stessi.
Non ci credi? Mettiti alla prova! Fai una gentilezza a uno sconosciuto, fai un complimento sincero a qualcuno a cui non hai mai avuto il coraggio di farlo, dì grazie a chi ti insegna o ti sostiene o ti incoraggia, regala ciò che non ti serve a chi ne ha bisogno, cedi il posto sull’autobus, prepara un dolce e dividilo con i vicini di casa…
Sono tutte cose che ti faranno stare bene a costo 0.

Dalla sofferenza arriva la felicità.
Potrà sembrarti una provocazione, ma non lo è: dopo aver superato i momenti più bui, sarai colta di sorpresa da piccoli momenti di felicità che arriveranno all’improvviso e da cose insospettabili. Perché sarà cambiato il tuo modo di vedere il mondo e darai più valore anche gesti semplici o piccoli scorci di bellezza che prima ti sembravano superflui o scontati.
Lo scrittore Kahlil Gibran sosteneva che la nostra capacità di provare gioia aumenta ogni volta che viviamo in pienezza il nostro dolore:
“Quanto più penetra e scava il dolore dentro di voi, tanta più gioia potrete contenere.” Mi piace questa metafora, perché rende l’idea di quanto un’occasione di sofferenza possa permetterci di scavare dentro di noi per conoscerci meglio, acquisire più consapevolezza e creare nel nostro animo nuovi spazi emotivi da riempire. Siamo noi a decidere di cosa riempirli! Pensieri positivi, gioia, amore, speranza…
È tutto nelle nostre mani!

Storia estratta dal sito http://www.cancercoach.it/
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
leonmari
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Re: Convivere col cancro: i lati positivi della sofferenza

Messaggio da leonmari »

Grazie Franco
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Nesquickina88
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Re: Convivere col cancro: i lati positivi della sofferenza

Messaggio da Nesquickina88 »

Condivido ogni parola, grazie
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