La garanzia di una vita tranquilla fino a 100 anni non te la puo' dare nessuno.

Perche' come dici tu, ti togli il seno e poi magari il tumore ti viene lo stesso, in un'altra parte del corpo, magari ai polmoni senza aver mai fumato, o al pancreas senza che nemmeno te ne accorgi.

Pero' se prendiamo per buone queste premesse, allora e' inutile fare anche la mammografia o qualsiasi altra forma di prevenzione, tanto se viene viene, giusto ?

Io dico solo che se c'e' una storia familiare di tumori - la del rosso ad esempio aveva sia la mamma che la nonna colpite da tumore al seno - qualche riflessione seria va fatta, possibilmente quando ancora si sta bene.

Un conto è una mammografia e ben altro togliersi seni e ovaie sani.
Non hai risposto alla mia domanda -se saresti disposto a farti togliere il pene- ma forse il silenzio vale più di mille risposte.
Oltre alla lettura del libro di Francesca consiglio io a te, ma non solo, quella della storia di Anna Lisa Russo, ragazza toscana poco più che trentenne, ammalatasi di tumore al seno triplo negativo e che, sotto stretto consiglio dei medici, ha tolto anche il seno sano come prevenzione.
Beh, è morta lo stesso, dopo cure devastanti (era diventata irriconoscibile e ne soffriva moltissimo, oltre ai dolori della malattia).
Mia madre è stata operata di tumore al colon, sarebbe come se io mi facessi togliere la parte del colon che hanno tolto a lei per prevenzione.
Assurdo.

Certo che ti rispondo.

Se io avessi mio padre e mio nonno colpiti da tumore al pene, e da un esame genetico risultasse il 90% di possibilita di prenderlo anch'io nello stesso punto, non avrei alcun dubbio a farmelo togliere.

E di corsa pure.

Non ci crederei nemmeno se ti vedessi, tra l'altro nel tuo caso immagino che né tuo padre né tuo nonno abbiano dei simili precedenti e quindi rimane tutto a livello teorico, giusto per perorare la tua causa. Infatti soltanto adesso mi rendo conto di aver fatto una domanda pressoché inutile.
Non sei l'unico, purtroppo, a ragionare così. Ho letto altri interventi, sempre in questo stesso forum, d a parte di altri utenti che parlavano di continuare a vivere senza determinate parti del corpo come fosse la cosa più logica di questo mondo, peccato non riguardasse la loro persona ma coinvolgesse altri.
Così è troppo facile.

Non capisco perche' ti stai scagliando contro di me con cosi tanta foga.

Io ho portato alla discussione solo quella che e' la mia posizione personale sull'argomento.

Guarda che nessuno si sta scagliando contro nessuno, ti ho semplicemente risposto.

Tratto dal link: QUANDO LA MASTECTOMIA ALLUNGA LA VITA

(...) Numeri che, semplificati, permettono di affermare che le donne portatrici di una mutazione del gene Brca 1 che optano per la rimozione chirurgica dei seni hanno un rischio minore di ammalarsi (non pari a zero, perché è impossibile rimuovere l'intero tessuto ghiandolare) (...)

Non soltanto mi faccio togliere i seni sani, ma ho comunque un rischio soltanto MINORE di ammalarmi, cioè, nemmeno pari a zero. Mi si dovrebbe spiegare il senso, visto che i controlli li dovrei fare comunque e sarei sempre in preda all'ansia!
Un po' come la chemio preventiva (ma anche non preventiva...), se non la fai a detta dei medici rischi una recidiva, se la fai la rischi lo stesso!
Prima che mi si accusi di scagliarmi contro qualcuno, specifico che sarei altrettanto irruenta a prescindere dall'autore del post...

Fiorerosa ha scritto: ↑gio 2 mag 2019, 15:59 Buongiorno...
Qualche tempo fa ho scoperto di essere portatrice di mutazione genetica BRCA1 e quindi ad alto rischio di carcinoma ovarico. Soluzione proposta entro massimo due anni asportazione delle ovaie . Io a causa di un’altra malattia cronica non posso prendere ormoni per la menopausa indotta precoce . Stavo valutando tutte le strade anche quella di non operarmi ... la mia domanda è che sintomi provoca un tumore ovarico? Se si rifiutasse chemio e intervento quanto si vive ? Ci sarebbero terapie del dolore adatte ?
Magari vi sembra una strana domanda... sicuramente lo è ma in questo momento vorrei sapere più cose possibile... grazie a chi vorrà rispondere

Non so cosa farei io...ma una mia amica aveva questa mutazione: la sua mamma era morta di cancro mammario a 33 anni ...lasciandola quando aveva solo 3 anni.
Ha deciso quindi che i suoi due bambini non dovevano passare questo: ha fatto la mastectomia bilaterale con inserimento protesi. E l'asportazione delle ovaie. Questo 12 anni fa. Ora sta bene e sta crescendo i suoi figli.

Hai visto che e' servito ?

Decisione coraggiosa, difficile, ma premiante.