Ciao Maurizio Torino,
qui si parla la stessa lingua, tutti navighiamo a vista nella nebbia del dolore, devastati come tu hai specificato.
Ieri io ho vissuto una giornata pesante, il giorno precedente riuscivo a respirare da solo, non stavo bene, ma sembrava che potessi farcela anche da solo, grazie a qualche ora passata a parlare delle nostre storie, a cuore aperto con una amica dei 14 anni.
DEVI trovare la forza, ORA, per farti aiutare, Lei, Antonella, ama te, e non lo zombi che gira per casa.
L' amore non si esaurisce con la morte, resta in noi per sempre, onora il Vs Amore rispettandoti per la bella persona che sei, non abrutendoti chiudendoti dentro al dolore.
Quello che te ed Antonella avete vissuto, cosi intenso, deve essere la benzina dei tuoi prossimi anni.
Tu hai scritto QUI, e te ne sono, anzi siamo, io e la mia Wendy, riconoscenti.
Mi stai dando la possibilità di ricominciare, di comprendere errori da evitare, parlando con persone, e qui ce ne sono tante, splendide, con cui ricostruirsi, gradino dopo gradino.
Ma fallo per tutti noi, che soffriamo come te, ti devi far aiutare da un terapeuta, anche soltanto per parlare, ma lo devi fare, ti prego, a me sta aiutando moltissimo.
Questa maledetta pandemia, che ci ha condizionato pesantemente, per le cure, i contatti con le terapie, ci, mi, esaurisce ogni giorno, impossibilitati a fare anche una passeggiata rinfrancante che aiuterebbe a pacificare la spirito con la vita.
Ci resta un buon bicchiere di rosso, alla sera, sperando di sognarla, per poi risvegliarsi qualche ora dopo, tra le lacrime.
Il sole continua a sorgere, il tramonto ogni sera, i magnifici colori del tramonto sul mare, ad occidente, non finiranno MAI.
Inizia a fotografare e pubblicare cose belle sulla pagina di Antonella.
Daje, M.

Ha appena smesso di piovere, è uscito il sole, aria fresca, pulita, frizzante.....
esco a respirare, a vivere.
Grande Amore Mio, ci siamo voluti
Un Mondo di Bene, e te ne vorrò per sempre. Baci

Ciao a tutti sono Stefano da Bologna quello che ha aperto il post ho seguito attentamente tutte le vostre storie e mi sono molto emozionato , sono passati due mesi dalla perdita dell'Amore della mia vita sono seguito dalla psicologa dell'Hospice e cure antidepressive ma per ora non vedo ancora alcun beneficio, mi ritrovo in casa quando mangio ( se mangio ) che piango disperato vedo la sedia vuota dopo che è stata seduta lei per 46 anni ma come si fa ha superare tutto questo !!!!! Intorno a me solo vuoto e silenzio. Devo vendere casa ! Non so ho una gran confusione in testa sono perso abbiamo passato la vita insieme da ragazzini a sessantenni come si fa a superare un tale dolore. Poi un'altro cosa che faccio fatica ha gestire mi sforzo di pensare ai nostri momenti belli ma sembra che il cervello li abbia accantonati riaffiorano solo gli ultimi mesi dove purtroppo avendo il tumore in testa aveva perso la memoria e tutti gli stimoli rivivo i momenti di imboccarla per mangiare ,pannoloni ,lavarla, pettinarla ,denti e tante altre e non sapendo come evolveva la malattia di notte facevo tutti pisolini perchè controllavo se respirava. PER AVERLA CON ME TORNEREI HA FARE TUTTO CON GRANDE AMORE. Spero di farcela ma a volte qualche brutto pensiero mi viene.
Vi saluto un forte abbraccio a tutti Stefano

Ciao Stefano,
Prima di tutto ti voglio dire ti voglio bene.

Tu hai iniziato prima di me questa tragedia,
tu mi hai dato la possibilità di scrivere qui,
tu stai esattamente come sto io, anche se sono più fortunato di te, ho un figlio in casa che quando torna dal lavoro Scazzi a parte mi è di aiuto.

Io sto iniziando un percorso, sarà durissima,
ti devi aprire, il sole sorge, il tramonto colora il cielo, TUTTI i GIORNI, devi ricominciare, piccoli passi, ma ricominciare.

Trovati un attività, ricomincia a suonare, costruisci un deltaplano, restaura una spider d epoca, ma devi dare un senso alle giornate, che alcune volte sono pesantissime.

Ci vorranno mesi, ma pian piano riusciremo.
I nostri Amori non ci sono più.......
Appoggiati sugli amici, apriti a nuove conoscenze, non devi assolutamente rinchiuderti nel dolore,
anche se con la pandemia non è facile.
Daje, forza, M.

...dimenticavo...
io una notte l' ho sognata, due settimane fa, era Lei, bellissima, non come il GBM l' aveva sfigurata.
Poi ho avvertito, nel dormiveglia, una carezza fredda, mi sono anche spaventato..... Ho capito, un saluto, un addio.
Lei è sempre con me, ieri stavo x fare una caxxata un bisbiglio, NON LO FARE...... mi ha salvato.
Stefano lasciala andare, resterà sempre con Te, sempre, ma reinizia a vivere.

Oggi sono 7 mesi che ho perso mio marito, un grande amore, 33 anni insieme. Sono in cura da psichiatra e psicologa e con i farmaci sono riuscita a sopravvivere, anche grazie al fatto che ho un figlio in casa ancora studente, anche lui in cura da una psicologa. Col passare dei mesi qualcosa è cambiato, soffro e piango, però
sto cercando di accettare che non lo vedrò MAI PIÙ. È questo il difficile! Anch'io penso più agli ultimi terribili tempi della malattia, che a tutti i momenti belli che abbiamo passato. La mia vita di prima non esiste, oltretutto ho potuto andare in pensione proprio durante la malattia, poi lui è mancato e io mi sono trovata come in un limbo. Poi il Covid!!! Ringrazio le amiche che l'estate scorsa mi hanno aiutato a passare qualche ora fuori di casa, è servito. Ma tutti i nostri progetti! Come si fa a rassegnarsi?

Buongiorno Petraines
vivo sulla pelle ogni ricorrenza, capisco il tuo dolore.....

Dobbiamo trovare la chiave, dare una svolta a questo percorso e sicuramente i terapeuti sono d' aiuto.
Io domani vivrò il primo mese di lutto, so già che sarà una pessima giornata.....

Ma ringrazio questo forum ed in particolare Stefano, che mi ha permesso di scoprirlo, e tutti/e voi che state spendendo parole e attenzioni, per lenire per quanto possibile la sofferenza di chi resta a ricordare.
La vita continua, è una certezza, onoriamola, anche per le persone che ci restano vicine, nel tuo caso, tuo figlio,
ha bisogno di una mano, tu gliela stai porgendo.

Un abbraccio M.

Cari Stefano da Bologna, e Maurizio Torino,
parlate, strillate..... fateci sapere....
Un abbraccio, M.

Buon pomeriggio
Caro Stefano E Maurizio
Mi.rivolgo a voi
Sono un po la voce di chi vi.e stato accanto
Sono sposata da 35 anni
Due figli stupendi
E da tre anni una bimba meravigliosa
Nel 2016 ho scoperto di avere un cancro al polmone
Il killer così lo chiamano
E stato un colpo durissimo.
Sono stata operata un mese di degenza
Chemio radio
Ci guardiamo e pensiamo
Forse è finita
No non è finita
Xche neanche un anno e scopriamo che il. Cancro e ritornato.
Mio figlio
Il secondo va a convivere e ci annuncia che la compagna più grande di lui di 10
Separata e con un figlio adolescente e incinta di una bimba
Che dire un miracolo
Un grande miracolo
Un arcobaleno una luce immensa
E ritornata nella nostra vita
Mio marito va in pensione
E a dire il vero mi va tutto male
Purtroppo non le ho insegnato nulla sa fare poco no forse nulla
Mi da mille colpe mi dice che sono incontestabile non mi va mai bene nulla
Ma in cuor mio ce ansia
Vorrei vederlo più autonomo
Stiamo insieme dal lontano
1978
Avevo solo 16 e lui 18
Con pazienza mi accompagna da nostra nipote e poi mi viene a riprendere
Nonostante tutto in casa non fa nulla
Prima di uscire faccio tutto
Insomma nonostante il cancro con tanta fatica
Riesco ad accudirlo
La sera viene a letto tardi
La mattina sta con occhi a fissare il vuoto fin quando non gli porto il caffè
So che in cuor suo la paura di restare da solo in una casa che ha visto crescere figli
Cane
Litigare
Gioire
E adesso soffrire in silenzio
Fa davvero paura
Cambiare casa
Città ecc non serve a nulla
Dai problemi dal dolore non si scappa
Si impara a convivere
Ci vuole tempo
Nessuno può sostituire nessuno
Ma crudelmente sono convinta di una cosa
Una mamma un papà
Sono unici e insostituibile
Un marito?
Una moglie
Ma..
Chi lo sa forse il. Vostro angelo
Farà da fato
Di certo sarà felice se al vostro fianco ci sia un'amica
Che vi tiene x mano
Non soffocate il dolore
E normale che adesso ci siano i ricordi della sofferenza della malattia
Ma imparate a guardare foto di quando felici andavate al mare
In montagna a fare spesa
La mente e un proiettare fantastico
Basta accendere il.pulsante giusto
Cercate di stare con amici
Uscite dalla solitudine
E se vi fa bene fate volontariato
Aiutare chi soffre serve a dimenticare il.proprio dolore
Questo ve lo garantisco
Vi abbraccio e vi auguro
Un raggio di luce

Filomena,
Sei fantastica...... non riesco a scrivere altro.
Impossibile non volerti bene.
Ti abbraccio.