Dilemmi

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
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Franco zhu
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Dilemmi

Messaggio da Franco zhu »

Buonasera grande famiglia, da un po' che non scrivo, da quando papà se ne è Andato vi leggo silenziosamente senza intervenire..
Solo pensare che l anno scorso papà era ancora qui con me non mi può sembrare vero.. È già quasi passato un anno da quando la bestia si è portato via mio papà ed è ancora tutto così surreale.. Conto i giorni, penso a cosa facevo l anno scorse in questo periodo.. Penso a come sarebbe la mia vita se ci fosse ancora papà.. Io vorrei che papà fosse ancora qui con me.. Ma lo vorrei qui con me non da malato perché non voglio che soffra ancora.. Lo sogno spesso.. Ultimamente sogno sempre che sta male.. Sogno che vomita come spesso capitava negli ultimi mesi.. Allora penso che forse papà non sta bene nemmeno dove sta ora.. Non so dove sia ora ma mi piace immaginare che lui ci guardi da lassù e che stia bene e in pace.. Però questi sogni vorranno dire qualcosa??

Una cosa che non c'entra.. E che spesso penso.. Papà era seguito in ambulatorio di un ematologo da ormai 10 anni.. Sempre lo stesso, esami e ecografia del fegato ogni 6 mesi.. Risonanza magnetica una volta all anno.. Papà era portatore di cirrosi biliare.. Nessuno mi aveva informata che i portatori di cirrosi nel giro di 10 anni avrebbero dovuto fare un trapianto di fegato o che aveva molte più possibilità di formare un tumore.. 10 anni fa avevo 13 anni.. Forse i dottori non volevano spaventarmi?? Non so però leggendo su internet ne leggo di tutti i colori eppure alla mia domanda se papà era più propenso ad avere un tumore la risposta era sempre NO.. Questa è MALAINFORMAZIONE secondo me..
Poi a cosa servivano questi followup ogni 6 mesi se papà quando gli è stato diagnosticato il tumore era già 2 masse di 5 cm cadauna e al 3 stadio?? Se il marker prima della diagnosi segnava già 30 che ormai era quasi alla soglia perché l epatologo non ha pensato di anticipare la risonanza ? Se ad aprile gli esami già davano segno che qualcosa stava succedendo perché a mio papà è stato diagnosticato solo a febbraio dell anno dopo? Quando ormai era passato quasi un anno e già aveva dolori.. Siamo veramente solo dei casi e numeri per questi ospedali?? Forse sbaglio e parlo da figlia arrabbiata per non avere più il suo papà nel fior fiore dei suoi anni però bho.. Ogni giorno è un dilemma e la mia certezza é che nessuno mi ridarà mio padre..
Hermin
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Re: Dilemmi

Messaggio da Hermin »

Buon giorno a tutti,fra circa 4 ore mia madre avrà la visita con l'oncologo dopo la tac di controllo e 12 infusione... i miei vorrebbero che rimanessi a casa... io vorrei essere al loro fianco anche in quel momento. È tutto così assurdo, mi madre non ha mai bevuto, mai fumato, mangiato sempre verdura e frutta, ogni mattina si faceva la sua camminata od un giretto in bici, 18 mesi fa aveva fatto esami per escludere che un suo dimagramento fosse dovuto ad un tumore eppure a dicembre 2013... Da giorni ho un nodo in gola,so che non essendo operabile è solo questione di mesi... per questo cerco di godermi ogni momento con lei... e prego,prego tanto,prego perché la mia dolce mamma possa stare al nostro fianco ancora per tanto tempo,senza soffrire e vivendo il più possibile normalmente.
Erika76
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Re: Dilemmi

Messaggio da Erika76 »

Ciao Ali, continui a combattere tra i SE. Abbiamo parlato a lungo e i nostri percorsi si sono incrociati. Le date ci perseguitano e forse quando sarà passato un intero anno, faranno un po' meno male. Sai, due anni prima di una diagnosi di adenoca 4° stadio con interessamento linfonodale, Dani si era sottoposto a una colon dalla quale non era emerso nulla, se non un'infiammazione cronica legata a un pregresso di rettocolite ulcerosa. Questo per dirti, che talvolta la malattia può essere così aggressiva da nascere, alimentarsi e crescere nello spazio di pochi mesi o pochi anni. Chiedersi cosa sarebbe accaduto "SE" purtroppo non aiuta, semmai non fa che alimentare le tue ansie e paure. Io il SE l'ho vissuto, ma come vedi, l'esito non è stato diverso. Quello che devi fare tesoro mio è vivere perché lui vive ancora e sarebbe straziato dal vederti così e siccome ti vede, tu devi guardare il cielo e fare un bel sorriso e pensare che sei nel suo cuore come lui è nel tuo. Credimi, i momenti bui torneranno, ma arriveranno anche quelli sereni e sarà un segno di quanto ti ama.
Franco zhu
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Re: Dilemmi

Messaggio da Franco zhu »

Cara Erika, le tue parole mi arrivano dritte al cuore e i miei occhi si riempiono di lacrime quando ti leggo... Mi capisci così tanto, le nostre strade sono state simili.. I nostri periodi sono simili.. Vorrei che la mia mamma fosse forte come te.. Quello che li fa più male e vedere la mamma che non riesce ad uscirne.. Che alterna momenti di serenità a momenti totalmente di tristezza dove non smette di piangere e dire cose che mi straziano il
Cuore.. Bene o male io ho il mio bimbo e mio marito.. Ho 24 anni una vita davanti.. Ma lei che ne ha quasi 50 diventa tutto più difficile..
Grazie Erika di ascoltarmi sempre.. Delle
Tue parole di conforto.. Grazie grazie grazie ..
Erika76
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Re: Dilemmi

Messaggio da Erika76 »

Ali, io capisco anche tua mamma sai? Io anche alterno momenti di tristezza ad altri di serenità. Capisco anche quando debba essere dura dopo un'intera vita insieme dover dire addio al proprio amore. Tu hai giustamente la tua vita, un bimbo, ma quando i figli diventano grandi, sai, i genitori restano soli e quasi dipendono l'uno dall'altro. Quindi credo che a lei serva più tempo di quanto possa servirne a te. Io ho Lollo che mi tiene super impegnata, ma credo che se non avessi lui, o se fosse capitato in un altro momento con Lollo grande, affronterei probabilmente un percorso molto più complesso e simile a quello della tua mamma. Non è questione di forza, ma di desiderio di vita. Io penso che ritroverà questo desiderio, e sarà probabilmente tuo figlio a farlo rinascere in lei, ma ciascuno elabora la perdita intimamente e con i tempi che il suo cuore gli concede. Quanto a te piccola mia, vai avanti a testa alta, hai fatto quello che era in tuo potere fare e se lo dovessi riassumere userei HAI AMATO FINO ALL'ULTIMO.
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