Ciao a tutti,
a giugno a mia madre hanno diagnosticato una fibrosi polmonare idiopatica, speranza media di vita tre anni. Nella TC fatta a maggio hanno riscontrato anche un nodulo difficile da diagnosticare per tipologia vista la malattia. Il pneumologo allora ci disse che prima ci saremmo concentrati sullo stabilizzare/rallentare la fibrosi e che ci saremmo limitati a monitorare il nodulo, perché il chirurgo aveva rifiutato di procedere con l'asportazione visto lo stato dei polmoni. Venerdi abbiamo fatto la TC di controllo dalla quale si è rilevato un accrescimento del nodulo da 15 mm a 26 mm da ritenere pertanto possibilmente maligno.
Mio padre è morto di cancro ai polmoni, so già cosa ci potrebbe aspettare.
Volevo sapere se c'è qualcuno che ha vissuto la stessa situazione, che decisioni hanno preso i medici e qual'è stato il decorso.
Attualmente non risultano linfonodi ascellari o altro ma se il tumore non verrà tolto saranno inevitabili.

Grazie a tutti coloro che risponderanno.

Barbara