Gestire un malato oncologico

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
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Margot_Roma
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Gestire un malato oncologico

Messaggio da Margot_Roma »

Ciao a tutti,
L'anno scorso a mio padre hanno diagnosticato un cancro al pancreas. Ha subito un intervento e la ripresa è stata dura e faticosa. La parte più preoccupante però è la sua salute mentale.
Mio padre, nonostante i consigli di tutti i medici, infermieri, nutrizionisti mangia senza controllo soprattutto dolci e bevande gassate. Fuma più di prima dell'operazione e non vuole sentire nessuno di noi dargli dei consigli su fumo e alimentazione. Pesa 53 kg e conduce una vita assolutamente sregolata. Non ha seguito neanche mezzo consiglio dell'oncologo. Inoltre è continuamente arrabbiato, litiga con tutti. Addirittura insulta mia madre e tratta tutti a pezza da piedi. Nessuno è in grado di controllarlo e noi onestamente non sappiamo più che fare. Lui è sempre stato un uomo abbastanza complicato ma adesso è completamente fuori controllo. Ovviamente non gli si può neanche accennare la parola psicologo.... noi non sappiamo più come comportarci....
leonmari
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Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da leonmari »

È semplicemente arrabbiato con la vita. Non vuole darsi una regolata perché pensa che, tanto, muore loro stesso. Non ce l'ha con voi ma si sente comunque la vittima del destino e in diritto di fare quello che gli pare. Io sto molto attenta all'alimentazione ma lo faccio solo per compiacere i miei e mi chiedo tante volte chi me la fa fare a rinunciare a ciò che mi piace visto che tanto non guariro' mai. Porta tanta pazienza cara. Lo so che è dura ma sono situazioni in cui ognuno reagisce in modo molto personale
Margot_Roma
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Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da Margot_Roma »

Grazie Leonmari. Io capisco che sia arrabbiato con la vita ma perché se la prende con noi? Vorrei tanto che avesse la tua forza. Un abbraccio
Arabella
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Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da Arabella »

Cara margot, mi sembra tanto di rivedere mia mamma nella tua storia. Avendo avuto entrambi i genitori con il cancro ti dico subito che la reazione dipende molto da come si metabolizza la notizia, perciò togliti dalla testa che tuo padre in qualche modo sia arrabbiato con voi. Il problema è che molti non accettano che questa malattia possa colpire chiunque, a random, senza un motivo preciso. Non sempre difatti la vita sana ti aiuta aiuta prevenire certe cose...i miei ne sono purtroppo un esempio. Non so che consiglio darti perché poi ogni storia è una cosa a sè. Io a un certo punto ho preso mia mamma di petto, urlando e dicendole in modo secco e deciso quali scelte aveva e che conseguenze avrebbero avuto sia su di lei che su di noi. Con lei ha funzionato, piano piano, a furia di gridare e avere polso fermo, si è lasciata guidare. Le cose sono migliorate poi quando ha visto he seguendo le indicazioni mie e dei medici stava migliorando (esami alla mano). Quindi alla fine è stato un percorso in discesa ... mio padre invece, pauroso di suo, ha necessitato un approccio più dolce. A lui bastava che io sapessi cosa fare e glielo spiegassi. Al posto tuo proverei un approccio molto forte, anche a costo di portarlo freddamente a vedere un modello di bara. Non me ne volere, non sto dicendo di aspettarti il peggio, ma ci sono persone che necessitano di scossoni per rimettersi sulla retta via...in ultimo, da credente, ti suggerisco di affidarti anche alla preghiera. Dio vede in ogni cuore e saprà cosa fare. Un abbraccio sincero
Julia79
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Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da Julia79 »

Ciao Margot, anche io vivo la tua situazione... A mia madre 2 anni fa hanno diagnosticato un carcinoma inoperabile della cervice e dopo cicli di chemio e radio, ha cominciato a fare di testa sua non seguendo le terapie, saltando gli esami, smettendo di mangiare e bere. Oggi ho deciso di farla ricoverare perchè la vedo suicidarsi e peggiorare ogni giorno visto che il tumore sta avendo il sopravvento. Purtroppo loro soffrono, hanno paura, dolore, sono incavolati con il mondo e la vita...
E noi? Noi dobbiamo dargli forza e purtroppo raccogliere i cocci di qualcosa che ha devastato l'equilibrio emotivo delle persone che amiamo.
ti sono vicina, fatti forza ed insisti a volerlo aiutare. Fregatene delle litigate, degli insulti, di tutto. Non abbiamo risposte, ogni persona reagisce a modo proprio, devi farti forza ed essere la sua.
Con affetto Anna
Margot_Roma
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Iscritto il: gio 22 set 2016, 23:07

Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da Margot_Roma »

Ciao Anna,
Ciao Arabella,
Grazie tante per il vostro supporto. È vero.... ci vuole davvero tanta pazienza. Io sono sconcertata a volte dalle sue reazioni cariche di rabbia. Mi dispiace soprattutto per mia madre che deve sopportare di tutto. Io capisco certamente la rabbia di trovarsi in questa situazione ma il lato positivo di essersi operato? Di avere un'altra possibilità? Il pugno di ferro con mio padre magari funziona ma compromette assolutamente quella parvenza di rapporto genitore-figlia che ci è rimasto. Proveremo a convincerlo attraverso il suo medico di famiglia che è anche un suo caro amico a farsi curare da uno specialista. È dura vivere nel terrore di dire sempre qualcosa di sbagliato che lo possa far diventare nervoso e portarlo ad inveire contro di noi. Questo è sempre stato mio padre soltanto oggi la malattia ha assolutamente amplificato questi suoi aspetti caratteriali.
Julia79
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Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da Julia79 »

Ti capisco, anche mia mamma tratta me e mia nonna (92 anni) di schifo e mi sento male ogni santo giorno. A volte cerco di mordermi la lingua ma dopo ripenso a quanto abbia sbagliato a lasciarla fare senza intromettermi veramente. Il rapporto sembra possa rovinarsi ma, se riesci ad essere autorevole e determinata, capirà che agisci per amore. Ora noi siamo in clinica, dopo 5 giorni di terapia intensiva per rischio blocco renale e infarto, tornata in camera continua a fare i capricci. Che dire..... il dolore è tanto perchè la malattia la sta portando via e non voglio cedere di un passo, figurati che quando le ho detto di aver chiamato l'oncologo io per il ricovero mi ha riempita di insulti. Forse pensa che avessi dovuto lasciarla morire per non farla soffrire ancora? Non avrei mai potuto. Mi becco il suo caratteraccio e pazienza. Fatti aiutare dal suo medico e cerca di imporgli una terapia psicologica. Credimi, in fondo al suo cuore sa che le cose che fai sono dettate solo dall'affetto e non mollare!!!!!
Non mollare mai
Melania92
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Iscritto il: lun 3 apr 2017, 18:45

Re: Gestire un malato oncologico

Messaggio da Melania92 »

Ciao Margot.. in questi casi dare consigli è davvero difficile, perché ognuno è fatto a modo suo. Anche mio padre durante la malattia era scontroso, faticavo anche a fargli prendere le medicine. Per me però era più facile impormi perché comunque l'ultimo periodo era a letto e non riusciva a far nulla da solo. Quello che mi sento di consigliarti è di cercare di prendere tuo padre in un momento "positivo" in cui è tranquillo e parlarci. Cerca di farlo ragionare. A mali estremi, mettetegli paura. Noi per far smettere mio nonno di fumare anni fa gli avevamo detto che aveva sviluppato un possibile tumore.. so che sembra brutto, ma a volte terrorizzare una persona è l'ultima spiaggia. Se proprio lui non accenna a voler condurre uno stile di vita sano, ditegli che il medico vi ha detto che allora si riammalerà. Non voglio sembrare insensibile, ma devi tenere in conto che qualora tuo padre continuasse questo stile di vita.. potrebbe ripeggiorare. Oppure.. non c'è nessuno che abbia un po' di autorevolezza su di lui? In bocca al lupo
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