Ciao cerchietti,
dopo un weekend un po' strano, eccomi qua. L'ennesimo mix di sensazioni. Cena tra amici, risate, allegria e chi ti scoppia a piangere? La gente ormai pensa che sono fuori di testa... non so neanche come succede, basta una parola e sembro un fiume in piena. Ma il mio angioletto era lì e abbiamo parlato tanto e il sorriso è tornato.
Sapete, oggi vorrei condividere con voi un aspetto "terzo" rispetto a quelli che di solito attraversano il forum. Mi riferisco al rapporto con i miei genitori e in particolare mia madre. Lei è stata sempre presente per tutta la malattia di Dani, passava le giornate a casa mia, mentre io ero al lavoro e andava a casa quando tornavo. Quando poi il 9 luglio Dani è volavo via, si è trasferita da me e ci è rimasta per un paio di mesi circa, fino a quando non mi sono sentita pronta a ricominciare da sola.
Il fatto è che ora che Dani non c'è più, che io sto ricominciando a vivere, lei si sente sola e svuotata. Mio padre non sta bene, in realtà nulla di così grave, ma ha comunque sintomi fastidiosi che non la abbandonano da mesi e mia madre non riesce a stargli vicino. Non so come spiegarlo, ma è come se Dani tenesse insieme tutti i pezzi, non solo della nostra famiglia, ma anche di quella di mia mamma... e adesso mancasse quel collante. Da canto mio, cerco di coinvolgerla comunque nella mia vita, ma lei vuole abituarsi alla solitudine dice, e questo mi fa star male. Vorrei vederla sorridere, del resto io sto ritrovando la serenità, Lollo è felice... qualcuno di voi ci è passato prima di me? Consigli?
I TANTI RISVOLTI DEL DOPO
Cara Erika, la regola e' la stessa per tutti anche se qualcuno non se ne rende conto: e' il sentirci utili che ci fa stare bene, che ci aiuta a vivere (a volte ci vogliono palle per andare avanti ). Io credo che la tua mamma in quei mesi si sia sentita utile; attraverso la tua tragedia ha ridato scopo e valore a un'esistenza forse un po' sottotono (dopo tanti anni di matrimonio capita, non e' una tragedia). Ora che tu non hai piu' bisogno di lei - tutto tra virgolette - sente il vuoto, la noia, lo scorrere monotono del tempo. E' una sindrome strana ma gia' qualcuno qui sul forum ne parlava tempo fa. Saprai sicuramente come "ridestarla": una passeggiata, un cinema, qualche volta affidale il tuo bambino magari anche solo per andare dal parrucchiere! vedrai, le passera'; anche per lei e' stato un colpo e forse sotto sotto si preoccupa per te. Una piccola depressione direi. ciao!
Grazie Paola, anch'io penso la stessa cosa. Mia mamma va a prendere Lollo a scuola tutti i giorni e sta con lui quando è malato, ma sai, Lollo ormai ha 6 anni e non è più quel bambolotto piccino e dolce che lei vorrebbe. Ha i suoi interessi, e soprattutto mi cerca continuamente... cercherò di trovare un equilibrio tra le mie e le sue esigenze... grazie!
Erika
Erika
-
- Membro
- Messaggi: 79
- Iscritto il: mar 12 mar 2013, 17:51
-
- Discussioni correlate
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 4 Risposte
- 868 Visite
-
Ultimo messaggio da noi
Vedi ultimo messaggio
mar 21 lug 2020, 22:22
-
- 12 Risposte
- 3724 Visite
-
Ultimo messaggio da Floc
Vedi ultimo messaggio
lun 6 lug 2020, 18:16
-
- 2 Risposte
- 1771 Visite
-
Ultimo messaggio da Ale26
Vedi ultimo messaggio
sab 16 mar 2019, 10:10
-
- 19 Risposte
- 4413 Visite
-
Ultimo messaggio da Saiyuki
Vedi ultimo messaggio
mar 14 gen 2020, 0:07
-
- 15 Risposte
- 6029 Visite
-
Ultimo messaggio da AMOREMIOPERSEMPRE
Vedi ultimo messaggio
mer 6 lug 2016, 15:07