Il tempo per elaborare la scomparsa

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Rispondi
RosariaR
Membro
Messaggi: 17
Iscritto il: gio 14 gen 2016, 17:51

Il tempo per elaborare la scomparsa

Messaggio da RosariaR »

A tutti coloro che stanno combattendo e ai familiari di coloro che non ce l hanno fatta, quanto tempo vi è servito per metabolizzare e ritrovare un pò di serenità, mio fratello è andato via appena una settimana fa, Certo sono passati solo pochi giorni, ma sto troppo male, mi chiedo come fare se questa malinconia non mi passa, mi raccontate la vostra esperienza...
Oggi per la prima volta ho sentito la paura che potesse venire qualcosa a mia madre o a mio padre, mamma mia ho paura
Solotu
Membro
Messaggi: 385
Iscritto il: sab 19 mar 2016, 21:44

Re: Il tempo per elaborare la scomparsa

Messaggio da Solotu »

Cara Rosaria purtroppo io non posso dirti di stare meglio neanche dopo un anno che ho perso mio marito che aveva solo 52 anni perché mi sento peggio. Se ti interessa ho scritto io "ma perché dopo un anno sto peggio? " Non credo che ti aiuterebbe in senso positivo.Anche la paura che hai per i tuoi cari è normale perché quando ci accade l'impossibile e ti scoppia una bomba così in casa hai paura di tutto. Però io ne ho passate tante di disgrazie ho perso tutti quelli che amavo mi sono rimasti solo i miei figli. E combatto per loro per te forse è il primo lutto vedrai che col tempo potrai recuperare anche se il ricordo resterà sempre. Ci vuole tanta pazienza anche nell'affrontare il dolore purtroppo. Ti abbraccio forte
La sofferenza imbarazza coloro che hanno la fortuna di non conoscerla e condiziona la vita di chi deve affrontarla
RosariaR
Membro
Messaggi: 17
Iscritto il: gio 14 gen 2016, 17:51

Re: Il tempo per elaborare la scomparsa

Messaggio da RosariaR »

Solotu ha scritto:Cara Rosaria purtroppo io non posso dirti di stare meglio neanche dopo un anno che ho perso mio marito che aveva solo 52 anni perché mi sento peggio. Se ti interessa ho scritto io "ma perché dopo un anno sto peggio? " Non credo che ti aiuterebbe in senso positivo.Anche la paura che hai per i tuoi cari è normale perché quando ci accade l'impossibile e ti scoppia una bomba così in casa hai paura di tutto. Però io ne ho passate tante di disgrazie ho perso tutti quelli che amavo mi sono rimasti solo i miei figli. E combatto per loro per te forse è il primo lutto vedrai che col tempo potrai recuperare anche se il ricordo resterà sempre. Ci vuole tanta pazienza anche nell'affrontare il dolore purtroppo. Ti abbraccio forte
Grazie di cuore, ti abbraccio da qui con tutto il cuore
Sebastiano Sinatra
Nuovo membro
Messaggi: 1
Iscritto il: sab 25 giu 2016, 14:11

Re: Il tempo per elaborare la scomparsa

Messaggio da Sebastiano Sinatra »

Cara Rosaria, non c'e`un tempo stabilito per elaborare una scomparsa. La mia Giuseppina, mi ha lasciato il 28 febbraio del 2012. La bestia incriminata, glioblastoma. Un termine scientifico per indicare una condizione di cui non mi liberero`per tutta la vita. Mia moglie e`mancata all'eta`di 56 anni, di cui gli ultimi due sono stati un inferno. No esisteva piu`nulla in torno a noi se non questa condizione, fin quando se l'e`portata via. Non abbiamo avuto figli, percio`ti lascio intuire qual'e`la mia compagna attuale,(la solitudine ed il suo ricordo). Dopo quattro anni, il mio amore per lei non si e`affievolito neppure di un grammo. Dopo il triste evento, mi sono posto tre domande alla quale ho dato delle risposte guardandomi dall'esterno: la prima, perche` a lei? Risopsta perche`lei e`un essere umano come tutti e non e`esente da nulla. La seconda, perche`a lei e non a me? Perche` lei oggi sarebbe uno straccio, non se la sarebbe cavata da sola. Terza domanda, perche` adesso? Perche`adesso io sono giovane, si sa che da giovani si e`piu`forti. Da allora, mi e`stato un po'piu`facile accettare la sua assenza. E`purtroppo l'unica situazione in cui bisogna entrare nella condiziome psicologica della rassegnazione, una parola che ho sempre odiato! Ti sono vicina piu`di quanto tu possa immaginare. I miei rispettosi saluti.
 


  • Discussioni correlate
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio
Rispondi

Torna a “Raccontiamoci”