Innamorarsi

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Arsa
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Iscritto il: mar 5 lug 2022, 22:11

Innamorarsi

Messaggio da Arsa »

Buonasera,
Sono contenta di aver trovato questo forum, spero tanto che qui qualcuno riuscirà a capirmi e consigliarmi.
Ultima modifica di Arsa il mer 20 lug 2022, 11:15, modificato 1 volta in totale.
Arsa
Membro
Messaggi: 4
Iscritto il: mar 5 lug 2022, 22:11

Re: Innamorarsi

Messaggio da Arsa »

Aggiungo
Ultima modifica di Arsa il mer 20 lug 2022, 11:16, modificato 1 volta in totale.
Row99
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Iscritto il: gio 18 nov 2021, 15:41

Re: Innamorarsi

Messaggio da Row99 »

Salve Arsa. Vorrei provare risponderle come posso... sono solo uno studente di medicina, non prenda alla lettera quello che le dico. Vorrei però darle una mano, amche perchè credo di conoscere quello che prova, sia per quanto riguarda affrontare il cancro di qualcuno che ami, sia per quanto riguarda sentirsi inutili, fragili, esclusi.

Per iniziare, la questione medica.
Come saprà, i polmoni sono una delle sedi più comuni di metastatizzazione del tumore al seno, secondi solo alle ossa. Ora, va innanzitutto appurato che si tratti di una metastasi (purtroppo vista la malattia sembra probabile, ma un nodulo polmonare potrebbe essere anche una semplice calcificazione, non rara soprattutto sopra i 30-40). Avuta la certezza della natura del nodulo, ci sono tante strade da prendere. Fortunatamente le metastasi di tumore al seno sono tra le più gestibili, grazie alla grande disponibilità di farmaci e terapie.
Innanzitutto dipende da quale tipologia di tumore ha la ragazza (HR2 positivo, triplo positivo...), perchè questo influenza la scelta del farmaco. La terapia di prima scelta è la chemio ormonale con inibitori del recettore degli estrogeni, ma si può usare anche la radio, farmaci targeted (cioè specifici per attaccare le mutazioni del tumore) oppure, addirittura, la chirurgia se il nodulo è singolo, isolato e il paziente è in salute.
Tutte queste possibilità sono potenzialmente efficaci... il medico le valuterà e sceglierà la migliore. Per fortuna, avendo tante possibilità, in caso di scarsa risposta è possibile provare altri medicinali fino a trovare la terapia più efficace sul paziente.

Per quanto riguarda l'aspetto più umano della cosa, invece.
Capisco benissimo le sue emozioni. Non si senta in colpa, non è stata egoista. Se è arrivata a mostrarsi alla sua bimba, significa che il suo dolore è serio ed estremamente profondo. Mi creda, le sue angosce non sono "stupide", non deve inibire i suoi sentimenti perchè "non sono nulla rispetto a quello che a lei". Di amore si soffre e si muore come di cancro.
È difficile consigliarla su come comportarsi. Prima di tutto, accetti questi sentimenti e si perdoni. Per affrontare il futuro ha bisogno di essere lucida, decisa e razionale (anche un aiuto esterno potrebbe essere una possibilità).
Non so dirle cosa sia "meglio" fare per la persona che ama. È giusto lasciarle i suoi spazi, ma per esperienza so che spesso dietro ai muri che erigono c'è orgoglio, e necessità di essere ascoltati, di sentirsi dire che andrà tutto bene. Per farle un esempio, le dico che per tanti anni ho amato follemente una persona che si comportava proprio così. Non riuscivo a capire che fare... era così buono, così interessante, così maturo, simpatico e tollerante insieme, eppure ogni tanto si chiudeva in sè stesso, tendeva a sparire, e io mi sentivo morire.
Era un amore impossibile, me ne sono reso conto, ma passato quel "fiume in piena", il nostro rapporto si è rafforzato fino a farlo diventare uno dei miei più grandi amici e una delle persone più impirtanti della mia vita.

Secondo me, anche lei deve darsi la possibilità di stare male, e non accusarsi se soffre. Non sminuisca il suo dolore, e non cerchi di leggere nella mente della sua amica. Agisca come le dice il cuore. Ovviamente non esageri e non la ossessioni, ma continui a cercarla, a cercare di esserle vicina.
Prima o poi si creerà il modo, l'occasione per poter parlare apertamente di questo suo dolore. A volte le persone non se ne rendono conto, da sole...

In tanti magari le avranno detto di lasciar perdere, di allontanarsi da chi la fa soffirire. Io invece le dico che non c'è dolore peggiore del rimpianto. Solo noi possiamo sapere se qualcuno ci fa bene o male. Se lei desidera questo rapporto, se sente che le fa bene a prescindere da tutto questo dolore, ha tutto il diritto di investirci il cuore.

Le auguro il meglio. Mi tenga aggiornato!
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