A mia zia è stato diagnosticato ( a fine gennaio) tumore al polmone NON a piccole cellule stadio 3A. Non operabile per via della troppa vicinanza al cuore.
Fatti 3 cicli di chemio per provare a ridurlo per un eventuale operazione........oggi abbiamo ritirato gli esami post chemio:
Pet negativa come 6 mesi fa

Tac invariata a quella di 6 mesi fa

Spirometria negativa ( difficile respirare con un solo polmone)

La chemioterapia NON ha ridotto il tumore e quindi si procede con Radioterapia e qui arriva la mia domanda: qualcuno ha esperienza riguardo a riduzione della massa dopo aver fatto radioterapia ed affrontato operazione chirurgica ( esportare completamente il polmone malato)????
La radioterapia dà l effetto desiderato ( riduzione tumore) che non ha dato la chemio?
Oggi il chirurgo ci ha anche detto che comunque vada il risultato della radioterapia, lui NON opererà perché dopo la radio i rischi aumentano e così ora siamo alla ricerca di un nuovo chirurgo per il post radio.
Siamo confusi sul da farsi perché abbiamo avuto troppe risposte diverse:
- 1 ospedale pronti ad operare gia 6 mesi fa;
- 2 ospedale non operavano x via della massa troppo grande e quindi troppo vicina al cuore;
- 3 ospedale avrebbero operato subito dopo la fine della chemio ( quindi ora).
Tutto ciò ci confonde e ci spaventa, il tempo passa e anche velocemente. Cosa dobbiamo fare? Chi ascoltare? Forse dobbiamo cercare altri pareri?
Abbiamo tanta paura e tanta confusione

Grazie a tutti coloro che leggeranno e spero qualcuno possa aiutarci.