L'inizio della fine

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vale3991
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da vale3991 »

I medici avranno valutato che ancora non è tempo, l'importante è che riescano a controllare i dolori e che tu non ti faccia scrupoli a chiedere o insistere se necessario. Mi ricordo che la dottoressa una volta ci disse "poi in base alle valutazioni degli infermieri che passano tutti giorni, decideremo il dosaggio" e mio padre le rispose "con tutto il rispetto, però chi vi può dare un vero resoconto della situazione reale siamo noi, non gli infermieri, che passano la mattina per un quarto d'ora, momento in cui magari lei è più tranquilla. Noi la assistiamo per le restanti 23 ore e 45 minuti". Le condizioni di mia mamma erano sempre migliori nelle prime ore della mattina, per poi peggiorare andando avanti con la giornata, fino ad arrivare alla sera che era un vero inferno.
Se andando avanti ti rendi conto che gli antidolorifici e lo xanax al bisogno non sono più sufficienti, fallo presente e se li vedi restii, insisti ad aumentare le dosi. Insomma, fai in modo che loro tengano conto veramente di quello che gli dici e che non si basino solo su quello che vedono quando vengono, perché ovviamente loro non potranno avere il quadro veramente completo della situazione. Solo chi assiste il malato 24 su 24 può averlo.
Abbraccia questo vento e sentirai che il mio respiro è più sereno
Ales_sandro
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da Ales_sandro »

vale3991 ha scritto: ven 29 gen 2021, 9:15 I medici avranno valutato che ancora non è tempo, l'importante è che riescano a controllare i dolori e che tu non ti faccia scrupoli a chiedere o insistere se necessario. Mi ricordo che la dottoressa una volta ci disse "poi in base alle valutazioni degli infermieri che passano tutti giorni, decideremo il dosaggio" e mio padre le rispose "con tutto il rispetto, però chi vi può dare un vero resoconto della situazione reale siamo noi, non gli infermieri, che passano la mattina per un quarto d'ora, momento in cui magari lei è più tranquilla. Noi la assistiamo per le restanti 23 ore e 45 minuti". Le condizioni di mia mamma erano sempre migliori nelle prime ore della mattina, per poi peggiorare andando avanti con la giornata, fino ad arrivare alla sera che era un vero inferno.
Se andando avanti ti rendi conto che gli antidolorifici e lo xanax al bisogno non sono più sufficienti, fallo presente e se li vedi restii, insisti ad aumentare le dosi. Insomma, fai in modo che loro tengano conto veramente di quello che gli dici e che non si basino solo su quello che vedono quando vengono, perché ovviamente loro non potranno avere il quadro veramente completo della situazione. Solo chi assiste il malato 24 su 24 può averlo.
Giustissimo, il medico ieri è arrivato nel momento in cui mamma era semi-tranquilla(per via delle gocce di Xanax che le avevo dato alle 4.30) e ha detto che rispetto alla settimana scorsa l'ha vista meglio. Ma solo io e mia sorella sappiamo cosa abbiamo vissuto i giorni precedenti! Ho detto al medico che se fosse venuto il giorno prima, lui stesso ci avrebbe proposto la sedazione e lui mi ha detto che è molto probabile che arriveremo a quella. Lunedì tornerà e vedremo come si evolverà la situazione. Un calvario infinito, questa non è vita!
vale3991
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da vale3991 »

Ales_sandro ha scritto: ven 29 gen 2021, 10:42
vale3991 ha scritto: ven 29 gen 2021, 9:15 I medici avranno valutato che ancora non è tempo, l'importante è che riescano a controllare i dolori e che tu non ti faccia scrupoli a chiedere o insistere se necessario. Mi ricordo che la dottoressa una volta ci disse "poi in base alle valutazioni degli infermieri che passano tutti giorni, decideremo il dosaggio" e mio padre le rispose "con tutto il rispetto, però chi vi può dare un vero resoconto della situazione reale siamo noi, non gli infermieri, che passano la mattina per un quarto d'ora, momento in cui magari lei è più tranquilla. Noi la assistiamo per le restanti 23 ore e 45 minuti". Le condizioni di mia mamma erano sempre migliori nelle prime ore della mattina, per poi peggiorare andando avanti con la giornata, fino ad arrivare alla sera che era un vero inferno.
Se andando avanti ti rendi conto che gli antidolorifici e lo xanax al bisogno non sono più sufficienti, fallo presente e se li vedi restii, insisti ad aumentare le dosi. Insomma, fai in modo che loro tengano conto veramente di quello che gli dici e che non si basino solo su quello che vedono quando vengono, perché ovviamente loro non potranno avere il quadro veramente completo della situazione. Solo chi assiste il malato 24 su 24 può averlo.
Giustissimo, il medico ieri è arrivato nel momento in cui mamma era semi-tranquilla(per via delle gocce di Xanax che le avevo dato alle 4.30) e ha detto che rispetto alla settimana scorsa l'ha vista meglio. Ma solo io e mia sorella sappiamo cosa abbiamo vissuto i giorni precedenti! Ho detto al medico che se fosse venuto il giorno prima, lui stesso ci avrebbe proposto la sedazione e lui mi ha detto che è molto probabile che arriveremo a quella. Lunedì tornerà e vedremo come si evolverà la situazione. Un calvario infinito, questa non è vita!
Hai detto bene, è un calvario, non è vita.
Abbraccia questo vento e sentirai che il mio respiro è più sereno
Stex24
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da Stex24 »

Ciao Ale_sandro,
ho letto tutto quello che hai scritto e le risposte, non posso che essere d'accordo su tutto.
Il mio papà è scivolato silente verso la fine, ma quei 10 giorni avrei voluto fosse 1 solo per lui! Forse è egoismo, ma vedere il mio papà che fino a qualche mese cambiava le ruote da solo all'auto in quello stato è stato straziante, per noi e per lui.
Ho letto anche della 104 ... il datore non può rifiutarlo, la richiesta la fai all'Inps, l'unica cosa che può chiedere il datore è una programmazione delle assenze!
Hai tutta la nostra forza!
Ste
Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire domani.
Ales_sandro
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da Ales_sandro »

Stex24 ha scritto: ven 29 gen 2021, 14:50 Ciao Ale_sandro,
ho letto tutto quello che hai scritto e le risposte, non posso che essere d'accordo su tutto.
Il mio papà è scivolato silente verso la fine, ma quei 10 giorni avrei voluto fosse 1 solo per lui! Forse è egoismo, ma vedere il mio papà che fino a qualche mese cambiava le ruote da solo all'auto in quello stato è stato straziante, per noi e per lui.
Ho letto anche della 104 ... il datore non può rifiutarlo, la richiesta la fai all'Inps, l'unica cosa che può chiedere il datore è una programmazione delle assenze!
Hai tutta la nostra forza!
Ste
Ciao Ste, purtroppo la 104 in questo caso passa in secondo piano. Oggi mamma sta terribilmente male, è allo stremo delle forze. Da venerdì la situazione è precipitata velocemente. L'ultima cosa che ci ha detto in maniera decisa, era di andare in posta e prelevare i soldi che ha lasciato da parte per me e mia sorella. Dopodiché, il crollo. Ha iniziato a respirare a fatica, sguardo perso nel vuoto, ci implora di aiutarla e urla di dolore. Quelle urla talmente strazianti che mi ricordano quelle dei mostri che vengono uccisi nei film di fantascienza. Per andare in bagno quasi la trasciniamo, non ha più le forze per parlare, si fa capire con i gesti. È sempre a letto, vorrebbe dormire ma non ci riesce soprattutto la notte. Quando si siede sul letto china il capo, chiude gli occhi e inizia a barcollare. Non vuole mangiare più niente e addirittura oggi non mi ha riconosciuto subito.
Il medico dell'Ant ha ancora aumentato la dose della compressa di Abstral. Con un filo di voce oggi mamma gli ha chiesto di dargli qualcosa per farla dormire e lui ha detto che non può darle le bombe così all'improvviso ma di procedere gradualmente.
È davvero un'agonia lenta e dolorosa, sono credente ma non praticante di religione e in preda alla disperazione ho iniziato a pregare affinché mamma smettesse di soffrire.
vale3991
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da vale3991 »

Ciao Alessandro,
capisco perfettamente la situazione e ho i brividi a pensarci, i ricordi riaffiorano in men che non si dica.

Insisti con i medici, se serve "alza la voce" perché non è giusto che soffra così e quando si arriva a questo punto, si dovrebbe procedere con la sedazione, almeno quella leggera, con elastomero. Non mangia più, urla dal dolore e inizia a perdere lucidità... perché deve soffrire così?

Se vedi che l'aumento della dose prescritta continua a non essere sufficiente, non farti scrupoli a chiamare o scrivere al medico che la segue.
Abbraccia questo vento e sentirai che il mio respiro è più sereno
Ales_sandro
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da Ales_sandro »

Mamma è ormai allo stremo delle forze. Con il filo di voce che le è rimasto ci ha chiesto insistentemente di chiamare un parroco, perché vuole la comunione e una benedizione. Sono sempre molto arrabbiato con Dio, ma se questo dovesse servire per farla smettere di soffrire, forse potrei iniziare ad essergli un po' più riconoscente.
Elena3
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da Elena3 »

Chiamalo se è quello che vuole lei, servirà a entrambi.
Un grande abbraccio
Elena
Zorzila
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da Zorzila »

Sono Laura. Anche io in questi giorni sto assistendo al dolore devastante che sta portandosi via mia mamma. Tumore al polmone chemio e radio trattato, ma tornato alla ribalta ad un solo mese dopo aver terminato il percorso. Evoluzione rapida e molto dolorosa. Da venerdì abbiamo attivato le cure palliative, ma sono praticamente l' unica figlia e mi sto caricando tutto io. Mio padre, anche lui con problemi di vecchiaia, fa quello che può. É devastante e non smetto mai di pensare che piuttosto di vederla così vorrei accelerare per non vederla più soffrire. Non sapere quanto tempo bisogna resistere mi esaspera.
vale3991
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Re: L'inizio della fine

Messaggio da vale3991 »

Ciao Alessandro, come va?
Abbraccia questo vento e sentirai che il mio respiro è più sereno
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