Anch'io faccio sogni molto vividi...ma le persone che incontro (i miei cari che non ci sono più) sono arrabbiati o nella migliore dei casi malati e sofferentiErikaVal ha scritto: ↑mer 30 ott 2019, 10:24 Sì ecco io la vedo come una scelta personale... credo che i valori di un buon cristiano si possano rintracciare senza problemi anche in tanti non credenti. Si tratta appunto di coerenza, responsabilità, supporto... poi studiando ho maturato una visione diversa delle cose... credo piuttosto che la morte sia parte della vita e che non si muoia davvero mai. Ognuno di noi è fatto di energia e quell'energia non si disperde con la morte, resta e si trasforma, per quello ci troviamo spesso a dire cose loro avrebbero detto, o riusciamo in rari momenti a stabilire quelle che chiamo "connessioni" che non sono semplici sogni, ma una sorta di contatto lucido. A me è successo... e mi ha cambiato profondamente. Non sto parlando di magia, né di contatti sensitivi, parlo di rari sogni che a differenza dei sogni classici senza capo né coda, hanno la sembianza di un reale contatto con una dimensione diversa dove chi abbiamo perso continua a esistere... prendetemi per pazza... non sono l'unica persona a cui è successo....
E questa cosa mi angoscia molto!