Ciao a tutti,
è da un pò che vi leggo e ci ho messo un pò a decidermi di scrivere qui.
All' inizio non volevo dirlo nemmeno a voce alta, figuriamoci a metterlo nero sul bianco: mamma sta perdendo la sua battaglia contro "la bestia".
K polmonare con metastasi diffuse (encefalo, ossa, fegato, surrene, linfonodi): l' abbiamo scoperto lo scorso Agosto. Non ci siamo subito resi conto che fosse al IV stadio poichè I medici ci avevano sempre detto che il male fosse curabile e non avevamo ancora dimestichezza con I termini oncologici delle cartelle cliniche che ormai ahimè sappiamo anche a memoria. Dopo cicli di chemio, radio e immunoterapia , il 12 Aprile arriva la sentenza che non avrei mai volute sentire ma che dentro di me sapevo sarebbe arrivata: Sua madre ha due mesi di vita. Una pugnalata al cuore. Mamma non sa nulla.
Io e mio fratello la vediamo spegnersi giorno dopo giorno. L' ossigeno, il sorriso che si spegne a poco a poco, la sofferenza. è come una bimba indifesa adesso ed è straziante vederla così. Ma io e mio fratello ci prendiamo cura di lei con il sorriso e con forza, perchè è così che lei ci ha insegnato ad affrontare la vita ma non è facile. So che sarà durissima quando lei non ci sarà più e proprio mentre lo scrivo mi sembra ancora tanto surreale. A volte provo tanta rabbia, altre solo una infinita tristezza... mi sembra di vivere in un incubo.
So che qui non sono sola e tanti di voi come noi stanno vivendo lo stesso nostro dolore..
Un caro abbraccio

Ciao Alicetta. Stessa identica situazione per me, adenocarcinoma al IV stadio con metastasi ossee. Mi risuonano nella testale ultime parole dell'oncologo: purtroppo la malattia va più veloce della cura. Non so come sia possibile vivere una situazione del genere per il malato, sapere che dovrai morire. Ora va tra alti e bassi, un giorno con il sorriso è una vittoria. Per quello che succederà?! Beh...io le auguro solo di non soffrire troppo. La sofferenza mi preoccupa più della morte. Un forte abbraccio per te.

Ci sono appena passata. Mamma è mancata quasi 2 settimane fa dopo 4 mesi di inferno, si andava spegnendo giorno dopo giorno, sapeva di stare per morire ma non lo ha mai voluto accettare, ci voleva credere fino all'ultimo, dopo aver lottato per 4 anni. È stato devastante. Vi capisco.

Ciao Tati e Alicetta
Qui troverete sempre uno spazio dove raccontare il sorriso o la lacrima..o la rabbia
I vostri pensieri..le paure...il dolore.
Siamo tutte persone che ci siamo passate o ci stiamo passando per questo doloroso percorso
Io ho i miei genitori entrambi in Paradiso
Oggi avrebbero festeggiato 50 anni di matrimonio
Spero lo festeggino insieme
Un abbraccione

Ciao Alicetta,
Nel leggerti un ennesima pugnalata al cuore... anche x me il 12aprile, solo del 2017, giorno in cui L oncologo, sfogando la sua rabbia per L insuccesso con un pugno sulla scrivania, mi disse che per mio marito non c era più nulla da fare... anche lui tumore polmonare ultimo stadio, scoperto a settembre del 2016... mi ha lasciata per sempre il 23giugno... un dolore atroce che non accetterò mai... ti mando un abbraccio immenso...

Ciao Alicetta,
Ti sono vicina. Un abbraccio.

Ci sono passata anch'io. Oggi è un mese che è andata.. Non ci si abitua all'idea. Si può solo convivere con questo senso di vuoto e smarrimento.
Che si unisce alla delusione per le cure praticate e quelle non praticate.
Chissà se quei soloni si rendono conto che un paziente non è solo un numero di una mera statistica...
Ti abbraccio e vi abbraccio forte

Grazie a tutti..Mi commuove leggere I vostri commenti, mi avete un pò consolata e mi sono sentita capita...
è vero, a questo punto possiamo solo sperare che non I nostril cari non soffrano. il resto purtroppo è inevitabile.
Non credevo fosse possibile sperare in una morte celere e indolore piuttosto che una lunga sofferenza, eppure è così.
un abbraccio forte

Cara Alicetta,
qui troverai tante persone che ti capiscono. Ci diamo conforto l'un l'altra. Io ho perso la mia mamma il 5 agosto dell'anno scorso, dopo 13 anni di lotta, di cui l'ultimo passato paralizzata a letto. Lo so che è devastante, ancora non riesco a dimenticare la sua sofferenza. E anche io come te alla fine speravo che le morte arrivasse, anche se avevo tantissima paura di vivere senza di lei. Piano piano sto cercando di ricominciare a prendere in mano la mia vita, anche se ancora quelle immagini mi devastano il cuore. Ti abbraccio fortissimo, sfogati con noi quando vuoi.

Ciao a tutti...purtroppo mamma è andata in cielo domenica sera. Ha smesso di soffrire. Manca già molto e spero che il tempo possa aiutarmi a vivere con questo dolore..
Un abbraccio