Maurizio, tumore al polmone

In questo spazio è possibile raccontare e pubblicare le storie di coloro che sono riusciti, anche attraverso il dolore e la sofferenza, a sconfiggere la malattia.
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Franco953
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Maurizio, tumore al polmone

Messaggio da Franco953 »

Queste storie che pubblico periodicamente , devono farci riflettere sulla concreta possibilità di battere il tumore e uscire dal tunnel della sofferenza per affrontare il futuro con Speranza e Fiducia. Oggi il termine Tumore, grazie alla ricerca e all'impegno personale dei medici e dei malati per battere "il cancro", non è più sinonimo di "morte sicura". Bisogna crederci, pensare positivo e combattere con forza e decisione per uscirne vincitori.
Franco

Maurizio, tumore al polmone

"Non ho più un polmone e mi manca la partita di calcetto con gli amici, ma la vita continua e la mia famiglia è tornata a sorridere"
Con l'aiuto dei medici, Maurizio ha superato le terapie e un intervento per guarire da una seria forma di tumore al polmone e ora ha di nuovo il suo lavoro e le sue passioni.

Ho sempre lavorato tanto. Gestire un'edicola è un'attività impegnativa e anche al di fuori delle ore lavorative non mi fermavo mai: il calcetto, il tennis, lo sci, persino le immersioni. Così quando nel luglio del 2009, a 57 anni, cominciai a sentirmi stanco e spossato diedi la colpa all'afa milanese e al troppo stress.

Pensai che le imminenti vacanze al mare mi avrebbero rimesso in sesto, ma non fu così. Durante il soggiorno in Sardegna bastava anche una piccola salita per farmi venire l'affanno e quando, alla fine, rientrai a Milano, avevo la febbre e una brutta tosse.

Una semplice visita di routine fece capire al medico che avevo un versamento di liquido a livello di un polmone, per cui mi furono prescritti subito esami più specifici. Mi rivolsi al Policlinico di Milano, dove una TC mostrò una massa di 9x11 centimetri a livello del polmone destro. Le analisi successive ne rivelarono la natura: tumore.

All'Istituto nazionale tumori di Milano riuscirono a dare un nome più preciso alla mia malattia: carcinoma sarcomatoide. In mezzo a tutti quegli esami mi sentivo frastornato e non capivo bene cosa mi stesse succedendo. Faticavo a respirare, tossivo in continuazione e perdevo sangue, perciò dovettero con urgenza drenarmi il liquido dal torace. Mi spiegarono che il carcinoma andava asportato, ma che non era possibile farlo subito poiché era troppo grosso e premeva sul cuore; occorreva rimpicciolirlo e per farlo serviva la chemioterapia. In tre mesi feci quattro cicli di cure della durata di una settimana ciascuno. Fu un periodo sfiancante: la perdita di peso, le nausee, la stanchezza e il continuo entrare e uscire dall'ospedale mi provarono sia fisicamente sia psicologicamente.

Cercai, però, di non darlo troppo a vedere. Capivo che mia moglie e le mie figlie, pur cercando di farmi forza, erano spaventate. Io, tra alti e bassi, cercavo di affrontare il tumore giorno per giorno, con una forza inattesa, risvegliatami dalla malattia, mentre la mia famiglia si sentiva spesso impotente e soffriva forse più di me. Quel difficile periodo, però, non fu vano. Il tumore si rimpicciolì e fu possibile operarmi. I medici dell'Istituto nazionale tumori mi asportarono l'intero polmone destro nel febbraio del 2010 e, dopo una settimana, ritornai a casa. Ci volle tempo per riprendermi, ma finalmente a maggio ripresi a lavorare e, gradualmente, ricominciai a vivere. Con un polmone in meno la mia vita non è più esattamente quella di prima, ma alle partite di calcetto non ho rinunciato. Ora faccio l'arbitro e sono qui a raccontare la mia esperienza, anche grazie a medici meravigliosi che non mi hanno mai fatto mancare le cure e il sostegno umano.


Storia estratta dal sito dell' AIRC (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro)
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
Valentina&Sofia
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Re: Maurizio, tumore al polmone

Messaggio da Valentina&Sofia »

Grazie Franco di aver pubblicato questa storia...sai qual’e la situazione di mia mamma e, anche se credo non ci sarà lo stesso “lieto” fine, continuiamo a pregare e a sperare per la mia mamma e per tutte le persone che stanno combattendo la “bestia”.
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Franco953
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Re: Maurizio, tumore al polmone

Messaggio da Franco953 »

Certo Valentina
la speranza non ci deve mai abbandonare.
È più che umano e comprensibile sperare che ci siano dei miglioramenti, sperare che domani qualcosa possa cambiare, sperare in un sorriso , sperare perfino che si possa uscire dal tunnel.
E se sei credente come me , forse, hai una carta in più. Hai la preghiera che ti può aiutare a sopportare e ad affrontare i momenti più difficili.
Guardare avanti ecco ciò che dobbiamo fare con fiducia perché anche un miracolo possa accadere.
Un abbraccio
Franco
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Filomena
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Re: Maurizio, tumore al polmone

Messaggio da Filomena »

Caro Franco
Credimi oltre la speranza
Io vivo soprattutto di Fede
Se Dio ha scelto di darmi questa croce
Vuol dire che ho le spalle forte x portarla
Fino a quando solo Lui lo sa
La Speranza aiuta tantissimo
Leggere storie a lieto fine aiuta a dire
Xche io no
Anch'io posso farcela
Anzi io c'è la metto tutta x vincere
C'è la metto tutta x vivere
Ma..
Uguale x tutti è il nome della malattia
Il nome uguale è cancro
Poi come ben sappiamo x ognuno di noi ce un percorso
Un protocollo
Farmaci che funzionano a chi si a chi no
Insomma il nostro DNA è diverso
Ma la speranza
La voglia di vivere ci fa unici
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Franco953
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Re: Maurizio, tumore al polmone

Messaggio da Franco953 »

Cara Filomena
La fede aiuta. Lo confermo come credente e come persona convinta di essere stato più volte aiutato dal Signore.
Penso che il binomio fede-speranza è la soluzione più efficace. Rappresenta , insieme alla positività, un valido coadouvante delle cure ufficiali.
Benché molti sono scettici , io credo anche nei miracoli. Non avvengono di frequente ma avvengono io , in qualche occasione, ne ho avuto testimonianza. Casi , considerati dai medici inguaribili, si sono risolti per ragioni ignote.
Ma poi, lo sai meglio di me : e' un miracolo anche svegliarsi al mattino .
Un abbraccio
Franco
Ultima modifica di Franco953 il dom 9 set 2018, 20:37, modificato 1 volta in totale.
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Filomena
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Re: Maurizio, tumore al polmone

Messaggio da Filomena »

È vero Franco
È un miracolo già svegliarsi al mattino
Purtroppo mi rendo conto che ormai questi miracoli nessuno li considera
Vorrei poter parlare un solo attimo con chi è sopravvissuto al terremoto
Al crollo di Genova
Quelle persone grideranno al mondo
Di essere miracolati
Due anni fa l'hanno detto anche a me tre mesi di vita e..
Eccomi sono trascorsi due anni
Un abbraccio buona serata
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