Mi manca da morire

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
giovanni72
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Iscritto il: gio 11 giu 2015, 10:26

Mi manca da morire

Messaggio da giovanni72 »

Ciao a tutti,
ho già scritto in questo forum, dopo la morte di mia moglie, avvenuta 4 anni fa.......
Rieccomi a scrivere, non so bene perchè, per sfogarmi, per condividere, per trovare conforto....la verità è che, almeno nel mio caso, l'elaborazione del lutto non è avvenuta. Ogni giorno riguardo le nostre foto, ripenso a lei, e mi manca da morire. In alcuni momenti piango a dirotto e continuo a farlo per ore, chiuso in casa, con una sensazione di impotenza che mi opprime...... Lei non meritava di andarsene, perchè era una persona buona, la migliore che io abbia mai conosciuto. Ancora adesso provo rabbia e frustrazione per non essere riuscito a salvarla, anche se so che era impossibile farlo. Non mi sono mai sentito così solo in vita mia, non immaginavo che a 45 anni avrei vissuto questa sensazione. A 25 anni ci immaginavamo sposati, felici e circondati dall'affetto di tutti, ora invece mi sento totalmente solo e abbandonato.
Lei per me era tutto. Tutto il mio mondo, tutta la mia vita, tutto il mio amore, e la vita ora non ha più senso. Mi dispiace per tutti quelli che hanno provato una situazione simile, è devastante, e sono felice per quelli che riescono a tornare alla vita. Sono davvero contento per loro, perchè so bene che è un inferno. Un inferno che io invece continuo a vivere e che mi sta consumando.
Filomena
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Iscritto il: gio 30 ago 2018, 17:10

Re: Mi manca da morire

Messaggio da Filomena »

Lei vive dentro di te
Vive nei tuoi ricordi
Lei c'è in ogni attimo pensala con il cuore
Ascolta il tuo cuore il suo è vicino a te
I nostri cari vanno via materialmente
Noi li facciamo vivere attraverso i nostri ricordi parlando di loro e sai quante volte sorriderai senza neanche farci caso?
giovanni72
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Iscritto il: gio 11 giu 2015, 10:26

Re: Mi manca da morire

Messaggio da giovanni72 »

Grazie Filomena per le belle parole.... ma non è così. Lei non c'è più, ed i ricordi sono proprio la cosa che più mi fa male. Se potessi cancellerei tutta la mia mente. La cosa che più mi fa male è che non posso condividere con lei quello che faccio, quello che penso, le cose che mi succedono, vorrei farle vedere quello che sto facendo, chiederle un parere, vederla sorridere, ma non in foto, fa troppo male. Pensavo che potesse migliorare ma non è così, è anche peggio di prima. Prima c'era la rabbia, c'erano tante domande, c'erano le pratiche da sbrigare, e sembrava quasi che lei fosse ancora qui, che dovessi fare qualcosa per lei. Ora non c'è più nulla, solo il mio dolore
Lau
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Iscritto il: lun 1 ott 2018, 16:33

Re: Mi manca da morire

Messaggio da Lau »

Ciao Giovanni..
Ho perso la mamma a Maggio e le tue parole mi hanno ricordato il mio papà..
Io ho 25 anni..soffro da morire..cerco di stare vicino al mio papà in tutti i modi, mettendo da parte il mio dolore, mostrandomi serena per dargli forza..
So che lui prova quello che provi tu..ha fatto tutto il possibile durante i mesi di malattia..
Ti sono tanto vicina..come ho detto al mio papà, cerca di pensare che lei c è, che lei sotto un altra forma esiste..non è sparita..
Pensa che da qualche parte lei è felice..
Mio padre è scettico..ma so che in fondo anche lui ci crede un po
Un abbraccio
3persempre
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Iscritto il: dom 22 lug 2018, 2:21

Re: Mi manca da morire

Messaggio da 3persempre »

Giovanni, ho perso mio marito a gennaio, solo 33 anni e gli ultimi quattro vissuti con la malattia. Quattro anni in cui ci siamo sposati e abbiamo avuto una bimba, che lui ha potuto abbracciare per soli 12 giorni. Quattro anni di alti e bassi, ma sempre mano nella mano e con il sorriso negli occhi. Ti giuro che mi hanno tolto il cuore quando lui ha chiuso quegli occhi. è un dolore che ti annienta, ti tormenta. E per chi ha vissuto la malattia quel dolore inizia dal momento della diagnosi e va avanti a macinare per tanto tempo.

Posso capire il tuo dolore, ma credo che tu debba raccogliere le ultime forze rimaste per reagire. Pensa a lei, avrebbe voluto questo? Ti vorrebbe vedere così ancora dopo tutti questi anni? Sono sicura che lei avrebbe desiderato che tu potessi essere sereno, dopo esserle stato accanto nella gioia e nel dolore. Sono certa di questo al 100%, anche se non l'ho conosciuta. Lo so che la sensazione è che ti abbiano tolto il futuro, ma invece devi onorare il vostro amore e tua moglie cercando di rimetterti in sesto. Lei non può più sentire il profumo del terreno bagnato dopo le piogge autunnali, non può svegliarsi con un raggio di sole attraverso le imposte, ma tu, in questo schifo di mondo, puoi ancora vederne il bello!

Fatti aiutare da un professionista... a me è servito tanto. Se vuoi ci possiamo confrontare in privato.

Un abbraccio
Valentina&Sofia
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Iscritto il: mer 6 giu 2018, 14:49

Re: Mi manca da morire

Messaggio da Valentina&Sofia »

Giovanni mi dispiace tanto per quello che stai provando. Ho perso la mia mamma ad agosto e da quel maledetto 16 agosto la mia vita non è più la stessa...nelle tue parole rivedo e rivivo le sensazioni, le emozioni e la disperazione che sta vivendo il mio papà. Se la mia vita è cambiata, la sua è “distrutta “ perché la sua compagna di vita da 40 anni non c’è più...la vita deve andare avanti? Certo, questo lo dobbiamo fare in primis per noi e per loro che non vorrebbero vederci così. Dobbiamo farli rivivere ogni istante, con i loro insegnamenti, i loro sorrisi, le parole e portarli nel cuore. A me manca tantissimo, mi manca la sua voce, i suoi abbracci, i suoi bellissimi occhi. Mi manca tutto di lei. Sto cercando di essere con mia figlia la mamma che lei era con me. Non riesco a vedere le foto, ascoltare certe canzoni...dicono che ci vuole tempo...e allora bisogna darsi tempo, senza pretendere di soffocare la nostra sofferenza. Dicono che riusciremo a ricordare solo le cose belle... e allora bisogna sforzarsi di pensare a quelle. Dicono, dicono...ma noi siamo noi e allora affrontiamo il dolore come meglio crediamo, alzando e abbattendo delle barriere di difesa, urlando, piangendo e sorridendo quando ne sentiamo la necessità. Mi da conforto pensare che sia sempre di fianco a me...Quel che è certo è che il nostro amore per loro non finirà mai. Ti abbraccio
Filomena
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Iscritto il: gio 30 ago 2018, 17:10

Re: Mi manca da morire

Messaggio da Filomena »

Un supporto psicoterapeuta
Può esserti di grande aiuto
Quanto dolore in questa vita
Ma x fortuna con il passar del tempo il dolore si addolcisce iniziano i ricordi
E la vita prende una forma diversa
Ma ogni cosa a suo tempo
giovanni72
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Iscritto il: gio 11 giu 2015, 10:26

Re: Mi manca da morire

Messaggio da giovanni72 »

Grazie a tutti,
in realtà sono andato e sto andando da uno psicologo, ma non vedo miglioramenti. Sto iniziando a pensare di essere un po' "refrattario" ad una analisi profonda di me stesso e di quello che provo. La corretta applicazione delle tecniche psicoterapeutiche presupporrebbe che io almeno accettassi il fatto compiuto: è successo, non posso farci nulla, punto. E lì sta il punto .... non lo accetto. Continuo a negarlo a me stesso, quasi fossi convinto che un giorno lei ritornerà. A questa negazione contribuiscono molto i miei sensi di colpa: dall'inizio della sua malattia, nel 2009, non riuscivo ad accettare che lei fosse così cambiata. Era viva, stava bene e aveva buone probabilità di farcela, e per me quello era sufficiente. Ma lei era caduta in uno stato di prostrazione perché, per rimuovere la malattia, le avevano tolto l'utero e le ovaie, e quindi la possibilità di avere figli. Ci sono stati tanti tanti litigi, anche furiosi, ed un paio di volte ho lasciato la nostra casa per qualche giorno perché non ce la facevo più a vedere il nostro rapporto che andava in pezzi. Il fatto di esserle stato vicino ogni ora, ogni minuto, ogni notte, nella sua ricaduta, e fino a che non ha chiuso gli occhi, non attenua questo sentimento colpevole che provo. A volte mi incolpo anche della sua recidiva, arrivo persino a pensare che se l'avessi lasciata più tranquilla ora sarebbe viva. Mi dicono che è normale, e che nessuna coppia è perfetta, ma non riesco davvero a farmene una ragione.
3persempre
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Iscritto il: dom 22 lug 2018, 2:21

Re: Mi manca da morire

Messaggio da 3persempre »

Giovanni cerca un terapeuta formato in EMDR. Puoi anche affiancarlo al tuo terapeuta attuale. È un percorso breve focalizzato sul trauma. Secondo me ti gioverebbe molto, è uno strumento trasversale agli orientamenti teorici e non va in contrasto con il percorso che stai facendo.

I sensi di colpa sono terribili e irrazionali. Ancora mi perseguitano, a volte mi sento in colpa perché sto andando avanti e lui no. Ci accompagneranno sempre, ma devono attenuarsi e rimanere un sottofondo, non urlarci nelle orecchie.
Forza.
giovanni72
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Iscritto il: gio 11 giu 2015, 10:26

Re: Mi manca da morire

Messaggio da giovanni72 »

Io non sono credente o meglio, pensavo di esserlo, ma davanti a tanta ingiustizia come si fa a continuare a credere in un Dio buono e misericordioso? Mia moglie se ne è andata a 39 anni e volete sapere come è stata la sua vita? Abbandonata dalla madre quando aveva solo 12 anni e cresciuta dai nonni, perchè nel frattempo il padre, un essere miserevole e senza spina dorsale, si era prontamente rifatto una vita e concepito un'altra figlia (e rifiutando di fatto gli altri due, che andava a trovare solo per le feste comandate). Mia moglie soffriva enormemente per la mancanza di una famiglia vera, glielo leggevo negli occhi. Sognava il riscatto da questa condizione, sognava di essere una madre esemplare per i nostri figli... ed invece proprio mentre stavamo provando ad averne uno, a 33 anni e dopo appena un anno di matrimonio, la scoperta del cancro. Rimozione dell'utero e delle ovaie e addio per sempre alla procreazione. Questa cosa mi ricorda tanto il contrappasso dantesco, una sorta di punizione divina, con la differenza che nel caso di mia moglie lei era l'ultima persona al mondo che dovesse essere punita per qualcosa (anche questo dovrebbe dimostrare quanta bontà dovrebbe avere questo Dio, se davvero esistesse....sarebbe ben crudele). Ho rintracciato sua madre, che come niente fosse ha accettato di rivederla, convinta che quello che era successo (20 anni di allontamento VOLONTARIO dai figli!) non fosse una sua responsabilità. Ha preteso di vivere il rapporto con la figlia come se non fosse successo nulla, lamentandosi persino del fatto che mia moglie sembrava "fredda" nei suoi confronti. Questa donna vive lontano dalla nostra città e ancora più lontano da Padova, che è stato l'ultimo ospedale in cui siamo stati. Nonostante questo, se mia figlia fosse stata in fin di vita, io avrei preso un treno e dormito magari nella corsia dell'ospedale pur di starle vicino. Invece quando sua figlia è morta lei non era nemmeno lì, a stringerle la mano. Quindici giorni dopo la morte di mia moglie, suo fratello, che compiva gli anni, ha festeggiato allegramente con tanto di foto postate su Facebook, sorridente e con spumante in mano. Secondo Dio QUESTE persone sono degne di vivere e mia moglie no? Se ci fosse davvero una giustizia erano LORO quelle che sarebbero dovute morire, non quell'angelo di mia moglie. Nei suoi ultimi giorni, una volta si è tirata su sul letto, mi ha afferrato e mi ha detto "Amore, io ho solo te".... Quando racconto questo episodio le persone mi dicono "E non sei contento ? E' bellissimo quello che ti ha detto". NO, non sono contento, perchè in quella frase c'era tutta la sua disperazione nel constatare che non poteva contare su una famiglia che lei, nonostante tutto, aveva sempre amato e che in cambio le aveva dato solo dolore. Io ero l'unica persona di cui potesse fidarsi, e questo mi fa malissimo. Potete ancora dirmi, in tutta coscienza, che esista un Dio che ci ama e che ci vuole felici ? Io onestamente non posso crederci. Il professor Veronesi disse: "Quando vedo un bambino consumato dal cancro giorno dopo giorno e morire sotto i miei occhi ho la prova che Dio non esiste".
 


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