E' veramente incredibile come , oltre a dover combattere contro la malattia, ci troviamo a combattere anche contro la burocrazia, a volte "mescolata" con la superficialità e poca serietà
Mi spiace azziluce, accidenti
Se fossi stato in te, avrei risposto "pensi, girano a lei ma non sa come girano a me........ e il Signore non me li ha neppure date"
Comunque penso che tu debba presentare un reclamo chiedendo perlomeno spiegazioni. Ti danno un appuntamento senza verificare se è un giorno di festa oppure no ?

Un abbraccio per la pazienza

Franco

Un abbraccio
Franco

Guarda,ci hanno spostato in medicina e purtroppo la.situazione del reparto è molto diversa dall'ortopedia dove eravamo prima. Rimaniamo li x forza di cose, innanzitutto xche è impossibile spostarlo , deve ancora fare riabilitazione per la gamba. E poi aspettiamo quesa fatidica biopsia...siamo già in contatto sia con Genova che con Milano , quando avremo un"nome cognome prognosi e protocollo" di questo schifo di malattia , confronteremo i vari pareri....certo è che io lavoro in un supermercato e guai al mondo se in un giorno festivo fossimo chiusi, sia mai che la gente non ha il pane fresco...e poi in un ospedale rimane il primo medico di guardia che non sa neanche di chi gli stai parlando. Poveri noi.

Colloquio con ematologo e primario. Biopsia non si avrà prima di lunedì...ma dalla Tac risulta : masse tumorali anche grandi a livello della clavicola, sterno, retrosternali, retroperitoneali e tracheali. Altre masse in addome, con inglobamento delle arterie renali, vene epatiche e mesenteriche. Noduli nei polmoni. Linfonodi ovunque. La proliferazione di una massa tumorale sulla testa del fermare è stata la causa della frattura.
Ora...se il tumore primario è un linfoma, siamo già un una situazione pessima ma forse, forse controllabile con la terapia chemio-immuno-radiologica.
Se il tumore primario fosse un sacco ma, un carcinoma polmonare ecc...siamo in un quadro di metastatizzaione senza prognosi.

Ciao Azzulice
mi spiace. Spero che il tumore primario sia un linfoma
Facci sapere, mi raccoamando

Franco

Per favore...voi che purtroppo lo avete già vissuto...c'è una cosa ora.che mi strazia pii di tutte...vedere il terrore negli occhi di papà...e sentirmi svuotata e im potente...chissà cosa pensa cosa spera cosa vorrebbe dire e non dice...un uomo riservato e introverso con sé stesso ma brillante e arguto con tutti...cosa devo fare ...come posso aiutarlo...ora che siamo in questo limbo di terrore...

Io ho sofferto x anni di attacchi di panico ...e lui è stata la mia ancora...e quello.che mi ha sempre ripetuto è una frase "...un giorno la paura bussò alla porta: andò ad aprire il coraggio, e non trovò nessuno ".

Ciao azzuluce,
forse le risposte alle tue domande sono proprio contenute nella frase che hai citato di tuo padre
Il Coraggio ! E credo che lui ne abbia molto.

Ciascuno di noi, nel chiuso del proprio io, quando siamo fermi al semaforo, nel traffico, quando camminiamo in un parco, o la sera prima di prendere sonno, mentre giochiamo con i nostri bambini – non pensiamo altro che a questo: ‘succederà un giorno, un giorno… succederà che io non vedrò più tutto questo, che tutto questo sparirà, e io sparirò, e sparirà la mia memoria, e non avrò più il bene di vedere i miei volti amati, la mia compagna, il mio amato, i miei figli…’.

Questo pensiero spinoso non ci libera mai.

Mio padre entrato in hospice per un tumore al midollo spinale capì che doveva morire

Benchè gli fossi vicino e benchè abbia cercato di comunicare continuamente con lui, non ho mai saputo quali fossero i suoi pensieri, soprattutto negli ultimi giorni di vita

Penso che ognuno sperimenta una varietà di emozioni: la negazione, la paura, la rabbia, il rimorso, ancora negazione e, finalmente, l’accettazione.

Ogni persona trova la pace prima di andarsene”.

Franco

Grazie franco le tue parole aiutano sempre

Azzulice stai vicino al tuo papà, stringigli la mano, fagli coraggio dicendogli che andrà tutto bene. Io al mio papà dicevo sempre di stare tranquillo perché io ero accanto a lui. Ti mando un abbraccio

Grazie veronica...io ci provo a coccolarlo...ma lui sfugge...è rinchiuso nella sua paura x ora...gli sto vicino e rispetto le sue reazioni...qualunque cosa io sarò lì...ricambio l abbraccio