Grazie Alessandra. Credo che tu abbia ragione. Ma non è semplice.

Come vi capisco... Il 30 giugno il mio papà è andato via dopo 9 mesi di lotta contro un maledetto microcitoma. È andato via sofferente, ha patito anche la fine. Mia madre è volata in cielo quattro anni fa in quindici giorni... In un attimo il cancro ha frantumato la nostra famiglia.
A settembre è fissato il mio matrimonio e combatto tra la voglia di andare avanti e il sentirmi parallelamente così spenta, stanca, vuota.
Mi ripeto che c è qualcuno dal alto che veglia e infonde forza ma.. La mia domanda resta sempre quella: perché????

Ciao Elettra. Io posso solo immaginare come ti senti,ma voglio scriverti lo stesso qualcosa . L'idea dello psicologo o psicoterapeuta è ottima perché aiutano davvero a superare i brutti momenti. Ti auguro che in quel foglio bianco da un puntino tu possa disegnare un bel paesaggio e scrivere una bella storia. A tutti quelli che hanno vissuto una esperienza simile auguro tutto il bene di questo mondo. Ve lo meritate! Vi abbraccio forte forte

Ciao Veronica,purtroppo chi non passa queste cose non capisce...anch'io,l'unico parente "stretto" che ho è il fratello di mio padre che un anno fa mi ha augurato la morte e quando mio padre si era aggravato ad un'altra parente ha detto"massì,gli faranno una punturina..". Uno zio proprip esemplare.l,meglio sola che costretta ad avere a che fare con gente così.. io per ora devo dire che sto tenendo duro,non è ancora arrivata la botta vera e propria,realizzo a sprazzi e ho paura di quando realizzerò del tutto,per questo vorrei farmi aiutare...mi sono imposta di essere dura ma non da adesso,diciamo che è venuto naturale lungo tutto il percorso di mio padre perchè quando lui non ce la faceva più dovevo essere io adbavere abbastanza forza per tutti e due, adesso quasi mi spavento di me stessa da quanto sono dura e fredda ma è la mia unica difesa per sopravvivere,se cado non ci sará mai più ndssuno a raccogliermi..questo me lo sono stampata bene in testa,ma forse mi sto proibendo di buttarmi giù per far fronte a tutta la quotidianitá,per parlare con le persone che ti guardano con commiserazione...

Ciao Elettra. Anch'io sono diventata dura e fredda. È stato il mio compleanno in questi giorni e oltre agli amici l'unico parente che mi ha chiamato è stata mia cugina che non sentivo da mesi. Mi ha detto che uno zio ha avuto un problema grave di salute e mi ha detto di chiamarlo. Io ancora non l'ho fatto perché quando stava male papà nessun parente lo chiamava o lo veniva a trovare e lui soffriva per questo perché lui si è sempre fatto in quattro per tutti. Quindi non me ne frega nulla. Sono tanto arrabbiata con tutti. Lo so che i miei genitori mi vorrebbero serena ma io ancora non ce la faccio.

Ciao Veronica...anch'io so che la cosa che i miei vorrebbero di più sarebbe vedermi serena. Io ci provo,o per lo meno fingo con tutti,perchè con il carattere che mi ritrovo mi scoccia essere un peso per gli altri,mi scoccia rattristare amici e il mio ragazzo...quindi fingo che sia tutto ok,che sono forte e vado avanti nonostante tutto e non esterno niente ma anzi caccio in fondo al cuore il dolore e le lacrime e tiro fuori sorrisi di circostanza falsissimi,con il risultato che passo le nottate a fare incubi e mi sveglio tra le lacrime con il pensiero fisso di mio padre e di quanto vorrei parlarci,sono arrivata anche a pensare di farla finita ma poi mi riprendo e penso a tutti i sacrifici che hanno fatto per me e che dispiacere enorme sarebbe per loro. Penso purtroppo che sarà così tutta la vita,nessuno può realmente capire il nostro dolore,è unico e personale e ce lo porteremo dietro sempre,l'unica soluzione è imparare a conviverci il più possibile e ce la faremo prima o poi..ti abbraccio forte

Veronica ed Elettra vi mando un grande abbraccio.. spero troviate un po' di pace... Prendetevi cura di voi..

Grazie delena cara.

Elettra provo le stesse cose che provi tu..la vita è stata ingiusta con noi..mamma e papà sono i nostri angeli custodi e ci daranno la forza per andare avanti..ti abbraccio forte e ti penso..

Elettra e Veronica, condivido le parole di Alessandra! E vi abbraccio fortemente!