Leggo sempre i vostri messaggi e soprattutto gli ultimi mi hanno commossa.
3persempre auguri! Mi hai fatto venire ancora più voglia di rimettermi sui libri per terminare i miei studi universitari. Leggere dei tuoi "errori" (se così si possono chiamare) mi rincuora, non sono lì unica ad averne fatti nei confronti di chi non c'è più anche se Delle volte è davvero dura accettarli ed andare avanti. Io durante la malattia ho sopportato tutto, anche la rabbia che sfogava su di me e mia madre, difendendolo quando mia madre perdeva le staffe, ma prima della malattia con il mio papà ho sbagliato..e tanto.
Delle volte anche studiare mi sembra qualcosa che faccio per me e che non mi merito di fare, com se dovessi in qualche modo espiare a vita le mie colpe. Ma lui non vorrebbe e io non mi mantengo da sola e se continuo così si aggiungeranno rimorsi su rimorsi. Chissà se è la mia mente a ingigantire tutto o se è stato veramente grave ciò che ho fatto. Ma intanto ci sono altre persone in vita, me compresa, che meritano e hanno bisogno di me e di risultati.
Filomena sono felicissima anche per te, mi immagino il tuo respiro di sollievo ed è vero che anche l'ostacolo più alto può essere superato. Goditi queste piccole grandi vittorie. Anche io ho cominciato a fare la baby sitter a 12 anni ed è il lavoro che faccio anche oggi per mantenermi gli studi. Un bimbo di 3 anni, dopo un anno e mezzo che sto con lui è come se fossi la sua zietta. Il rapporto con lui mi fa stare con i piedi ben saldi a terra. I sorrisi, gli abbracci inaspettati, il bisogno che lui ha di me e Delle mie attenzioni, della mia serenità e spensieratezza mi aiutano ad essere presente a me stessa..qualcosa che mi porto dietro anche dopo le ore di lavoro.
In alcuni giorni va meglio, in altri un po'meno ma si cambia, sì. È come se fossi divisa in due parti: una parte di me è più forte e saggia, pensa all'essenziale, sente che dopo tutto quello che è successo può affrontare tutto (o quasi); mentre l'altra parte di me è più debole, arrabbiata, le cose più improbabili le portano a galla ricordi belli e/o orribili e talvolta si chiede che senso ha tutto ciò.
Si va avanti anche strisciando ma lo devo all'amore che mi ha dato mio papà anche se non può vedendo e sentirmi il suo amore non deve essere stato invano.. deve diventare una Delle tante molle che mi spingono ad andare avanti come meglio posso.
Vi abbraccio

Ciao Anna 92
La cosa che posso dirti che vivere di rimorsi è sensi di colpa aiuta a vedere fantasmi ovunque
Io ho avuto un rapporto pessimo con mio padre mai difeso una volta in vita mia
Un anno fa è morto
Ed io non c'ero i miei fratelli conoscendo la mia situazione hanno voluto proteggermi
Lui da quando aveva saputo del cancro
Ogni volta mi chiedeva come. Ti senti come stai
Cosa mai fatto in tutta la sua vita
La vita con i bambini è meravigliosa
Con loro impari ad amare un amore puro
Che in cambio non ti chiede nulla
Impari a sorridere x poco una parola pronunciata male
È due occhi che si incrociano
Infine se hai lasciato qualcosa indietro fallo
Trova il tempo xche senza che c'è ne rendiamo conto il tempo scivola via
Ti abbraccio
Un grande in bocca al lupo x tutto

Hai ragione Filomena, il tempo vola e soprattutto dopo questa esperienza ho capito che tutti dovrebbero mangiare la vita a morsi, il tempo non è eterno e non bisogna rimandare le cose più importanti per noi. Non lo riesco ad applicare questo al 100% , è troppo presto, ma come dicevo non mi perdo più in cavolate e, a differenza di prima, penso più alle cose essenziali, fondamentali. Vorrei aver acquisito questa forza senza dover perdere una parte fondamentale della mia vita ma a me è andata così.
Anche nel rapporto con mio.padre molte lacune da entrambe le parti e questo rende tutto così difficile...forse un giorno supererò tutti questi sensi di colpa, intanto un giorno piango e mi dispero, un giorno , per qualche minuto o ora, rido.
Il cuore sta facendo posto ad una stanza buia per tenere il dolore e la mancanza, li tiene lí da conservare per sempre e cerca di farli uscire sempre meno per farmi andare avanti, per farmi respirare un po'.
Tu splendida che tra uno sfogo e l altro incoraggi qualcuno qui sul forum. Auguro a te e a tutti una buona notte.

Voglio rispondere bene, ma ho la bimba raffreddata e non trovo il tempo, intanto vi mando un forte abbraccio e sempre forza forza forza...

Anna 92.
Ciò che ti dico te lo dico x esperienza vissuta
La mia vita è stata un mare in burrasca
Incomprensioni rapporto logorato con mia ma madre (oggi non sai cosa darei x averla al mio fianco) sono stata sempre testarda
Faccio tutto da sola non ho bisogno di nessuno
Credevo anch'io di aver chiuso tutti i ricordi in una stanza credevo di aver buttato le chiavi
Ma purtroppo non è stato così
Un bel giorno quella stanza è venuta giù
E così è iniziato il periodo delle crisi di ansia
Attacchi di panico
Pacche sulle spalle..
Sei forte te la caverai da sola
Collassare x strada
Senza nessuno
Così psicoterapia
E farmaci omeopatia agopuntura
Insomma dal 2002 fino a pochi anni fa
La vita è dura quando credi di aver sepolto tutto
Basta un soffio di vento più forte che le fragilità vengono fuori
I ricordi brutti
I sensi di colpa non seppellirli nel tuo cuore
Cerca di farli uscire fuori dagli spazio
Così solo così ti sentirai più libera
Ti abbraccio
Forte

3persempre
Come sta la tua piccola?
Spero meglio
Un bacio

Filomena ha scritto: ↑gio 11 ott 2018, 16:16 3persempre
Come sta la tua piccola?
Spero meglio
Un bacio

Cara Filomena, sta benino! È un tornado anche da malata, quindi finché vedo che gattona, si alza e gioca sono tranquilla, se dorme devo cominciare a preoccuparmi!
La tua nipotina credo abbia più o meno i mesi della mia bimba.

Sai, io con i miei ho avuto un rapporto estremamente conflittuale, leggerti mi aiuta tanti a cambiare prospettiva e a guardarli con occhi meno critici. Li vedo come nonni, nella loro tenerezza, e perdono anche il loro desiderio di viziarla.

moni1 ha scritto: ↑mar 9 ott 2018, 14:22 3persempre mi sono appena collegata ed ho letto la bella notizia. BRAVA BRAVA BRAVA tuo marito sarà orgoglioso di te come moglie e di te come madre che sei riuscita a specializzarti in un momento così faticoso della tua vita. ti abbraccio forte!!!!

Grazie moni, ricambio l'abbraccio con tutto il cuore!

Anna92 ha scritto: ↑mer 10 ott 2018, 21:52 Hai ragione Filomena, il tempo vola e soprattutto dopo questa esperienza ho capito che tutti dovrebbero mangiare la vita a morsi, il tempo non è eterno e non bisogna rimandare le cose più importanti per noi. Non lo riesco ad applicare questo al 100% , è troppo presto, ma come dicevo non mi perdo più in cavolate e, a differenza di prima, penso più alle cose essenziali, fondamentali. Vorrei aver acquisito questa forza senza dover perdere una parte fondamentale della mia vita ma a me è andata così.
Anche nel rapporto con mio.padre molte lacune da entrambe le parti e questo rende tutto così difficile...forse un giorno supererò tutti questi sensi di colpa, intanto un giorno piango e mi dispero, un giorno , per qualche minuto o ora, rido.
Il cuore sta facendo posto ad una stanza buia per tenere il dolore e la mancanza, li tiene lí da conservare per sempre e cerca di farli uscire sempre meno per farmi andare avanti, per farmi respirare un po'.
Tu splendida che tra uno sfogo e l altro incoraggi qualcuno qui sul forum. Auguro a te e a tutti una buona notte.

Anna, un po' tutti qui abbiamo dovuto capire certe cose sacrificando dei pezzi troppo importanti, nostro malgrado. E tutti abbiamo i nostri sensi di colpa che ci inseguono, quando riusciremo a smettere di scappare e semplicemente accetteremo le cose come sono andate, forse avremo un po' di pace, ma il percorso è lungo. Nessuno di noi riesce ad essere indulgente con se stesso.
È un po' il famoso "dono" della Toffa, il dramma che ti costringe a rivedere la scala dei valori e ti dà nuova consapevolezza... di certo ne avremmo fatto a meno, ma ormai ci è toccato.

3persempre hai ragione e Lo so bene. È accettando tutto che comincio a darmi pace. Ma come è normale che sia ci sono ancora giorni neri dove sento il bisogno di sfogare.
Buonanotte a tutti!