Mi dispiace Vale... io ero dall'altra parte e sapere questo mi fa immaginare come stesse Dani e oggi che sarebbe il suo compleanno mi fa un effetto ancora più forte. Sì non è lontanamente paragonabile lo so, ma io potevo solo essere dov'ero e fargli coraggio, e lui poteva solo chiedermi quello... Dai Vale, avanti tutta, Piani B non ce ne sono

hai centrato il problema ..... è proprio il fatto di sapere che piani b non ce ne sono che fa stare così. ti operi, fai le terapie, sei potenzialmente guarito perché differenza tra una persona sana e te in quel momento non ce n'è. se torna, sei fottuto perché vuol dire che le cure hanno funzionato solo apparentemente. e come ben sappiamo, vivere nelle illusioni può essere la cosa più catastrofica per una psiche già indebolita. tutto ciò è veramente incompatibile con lo star bene mentalmente, ecco, sfido chiunque.

No impossibile star bene, se ti capita una volta ti cambia la vita per sempre, su quello dubbi non ce ne sono. A te poi è successo due volte, anche se la prima volta eri piccino e se non fosse successo più nulla forse sarebbe stato diverso. Poi forse dipende anche dall'età. Forse se succede a 20 anni con l'incoscienza e la voglia di sbattersi di un 20enne rischi anche di star bene e di godertela a prescindere dalla paura, ma all'età nostra, con dei progetti in piedi che rischiano di cascarci addosso a ogni passo, con i figli per chi li ha, insomma bene non si sta, ci si convive, si cerca di pensarci il meno possibile (tanto quando dici così già ci stai pensando) e si spera di non essere beccati ancora... è triste, ma funziona così

Concordo pienamente con Erika. Da padre di un bimbo di 3 anni poi figuriamoci se vivo sereno...
Sta notte ho sognato il primo giorno di asilo di mio figlio: la maestra dopo che lo vede ci dice o che è indietro dal punto di vista cognitivo o ha un tumore!!! Non chiedetemi come mi possa venir fuori un incubo del genere, ma è ovvio che è legato tutto alla mia esperienza col cancro. Non penso vivrò più un giorno della mia vita senza pensarci...

Vero Luca, l'oncologa già dovrà sottoporre Lollo a colon programmate al compimento del 18° anno, ne hai 6.... vedi tu, ma già me lo disse che aveva un'alta percentuale di sviluppare un tumore al colon (genetica maledetta). L'altro giorno aveva le emorroidi e quando ho visto quella micropallina ti giuro che mi sono sentita morire. Poi quando la tosse non passava mi hanno ordinato un RX torace urgente, a me sentire la parola RX associata a urgente mi ha fatto effetto terremoto e ho passato una serata d'inferno. Non aveva un bel niente, ma chi cavolo te la toglie la paura? Sarà sempre così, sempre, e ci dovremo convivere proprio perché alternative non ce ne sono. Poi se sai come me che è più facile che succeda figurati.... ho due speranze, uno che facciano qualche passo avanti perché qui si muore come mosche nonostante le tante parole spese sulla ricerca e due di esserci ancora io carica come una molla perché se Lollo ha la testa dura del papà sarà un casino anche solo fargli fare un mezzo esame!

che poi, a dire il vero, il fatto di aver passato 7 mesi con la stomia mi ha un po' protetto dalla paura "vera" delle recidive. tanto, mi dicevo "che vita è questa ? non riesco manco a muovermi da casa, sopravvivo con questa cosa schifosa addosso, quasi quasi sarebbe anche una liberazione andarmene". beh ... ora le cose son cambiate, sono 2 giorni che son tornato a vivere da persona normale, la stomia è un lontano incubo, in 2 giorni pur avendo ancora i punti della chiusura della stomia non sto' un attimo fermo, sarò stato in casa 8 ore notte compresa da ieri, mi muovo, faccio cose, riesco a vestirmi normalmente senza quel maledetto sacchetto, riesco finalmente a sorridere. ora sì che ho davvero paura che torni il tumore, non mi ricordavo quanto bello fosse vivere e non sopravvivere

Vero Vale, non mi ricordavo quanto bello fosse vivere e non sopravvivere.... sai, quando Dani era malato e quando poi è volato via il 10 luglio mi sono detta che da quel giorno in poi non avrei più avuto paura di niente, neanche di morire, non me ne fregava un cazzo di niente, tanto avevo già perso quello per cui avevo lottato per 3 anni. Stavo solo sopravvivendo e le giornate erano uno schifo. Uscivo modello zombie per andare in ufficio e rientravo modello zombie per andarmene in camera a dormire, volevo solo dormire e non pensare. A Lollo tanto ci pensava mia mamma. Poi ho iniziato a vivere, assaporare di nuove le giornate, i momenti e allora PUM!! Tutte le paure del mondo sono uscite fuori, sono un mix di paure, dimmene una e io ce l'ho! Più apprezzi la vita e più hai paura, che arrivi e che ti porti via, ma intanto vivi e fanc....

Io nella ricerca ci credo ancora un po'.. Anche se al mio papà sono arrivate le metastasi al fegato dopo 3 anni dall'operazione del tumore primario..
Forse sono proprio una povera illusa..
Forse lo faccio per non impazzire..
Non lo so.

una sola cosa e' contata in questi anni : amore e amicizia. Due valori che non si comprano in farmacia e il piu' eccelso dei primari non ti puo' prescrivere. Amore e amicizia si trascinano dietro fede e fiducia, nel senso piu' ampio del termine. Altrimenti non ci si fa. Il discorso sui tempi di attesa dei responsi dovrebbe essere materia di interrogazioni parlamentari QUOTIDIANE! ma chi ci governa se ne frega. Oltretutto non mi vengono in mente politici con questa patologia, che strano. Aspettare i responsi e' disumano, ti toglie il fiato. Come dice Valerino c'e' un periodo di tregua appena prendi in mano la tac . Ma subito ci sono altri accertamenti da fare e ricomincia l'attesa del prossimo. Amore e amicizia, non c'e' proprio altro.