PER CHI PIANGE LA SERA PRIMA DI DORMIRE....

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Monny
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Messaggio da Monny »

Ciao Scru,non prendere quello che ti ho scritto come se fossi la maestrina che da lezione agli altri perché ti assicuro che non sono cosi' e a volte anche a me la frase del darsi tempo fa arrabbiare,perché anch'io soffro,io ho sempre vissuto con i miei e non avere mia mamma nella quotidianità e' veramente dura da vivere,anche perché lei era il mio punto di riferimento,pero' il suo modo di vivere la malattia mi ha insegnato a non buttarsi giù anche quando si vede nero!Io da ragazzina ho sofferto di depressione,andavo alle medie e non andavo d'accordo con i miei compagni tanto da marinare spesso la scuola oltretutto avendo un carattere chiuso venivo spesso presa in giro e per questo non andavo!!!Ci sono state altre situazioni che mi hanno fatta crescere cosi come affrontare a 19 anni la malattia di mia mamma e proprio grazie al suo esempio che cerco(e non e' facile)affrontare questa situazione senza abbattermi,so che lei non lo vorrebbe e io voglio seguire il suo esempio!!Ti abbraccio forte!Monny

saretta271079
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Messaggio da saretta271079 »

Ciao scru.. ti penso.. un abbraccione

paola85
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Messaggio da paola85 »

Ciao a tutti,

vi ho letto di corsa in questi giorni, tra casa clinica lavoro studio.

Scru hai sollevato tanti punti nei tuoi ultimi scritti che hanno già dato seguito a molte belle reazioni. Mi rivolgo a te e a tutti. Ho trovato saggio da parte della tua psicologa suggerirti di vivere il lutto, invece di imbottirti di farmaci. Come al solito non ci sono ricette. Scusa la franchezza, ma secondo me a volte il tempo aiuta, a volte per niente. Dipende da te stessa Scru e dal lavoro che vuoi fare. Una mia amica ha perso il marito due anni fa e sta ancora elaborando la cosa ed è concentrata su di lei e questa perdita e non riesce assolutamente a dare attenzione alle necessità degli altri come ha scritto Giuseppe da qualche parte (scusa non so più dove, ma ti ho letto). Non la critico per questa reazione. Scru quando ho perso mio papà nel 2007 avevo la tua età, ho sentito di doverlo integrare dentro di me, di portarlo avanti nella mia vita attraverso ciò che mi aveva insegnato e attraverso ciò che amava. Vi ero molto legata ma ti assicuro che non penso a lui ogni minuto, però gli chiedo la forza. Era un uomo intelligente giusto fiero. Scru dobbiamo vivere a testa alta. Erol è parte di te. La morte di un compagno non è un divorzio, la tua vita continuerà ma in un certo senso rimarrai sempre la sua fidanzata, lo amerai sempre, ma l'amore ha mille forme.

Non è nemmeno sempre vero che ciò che non ci uccide ci rafforza... ci può quanto meno uccidere l'anima, far uscir pazzi. Dipende da noi.

Scru invece di chiederci MA PERCHè è CAPITATO A NOI, perché non ci chiediamo PERCHÈ NO? Cosa abbiamo chi siamo più degli altri? Perché non chiediamo PERCHE A NOI quando ci succedono le cose belle? Scru scusa se sono così diretta, ogni dolore va ascoltato e preso sul serio e ha la sua importanza e non bisogna sempre relativizzare, ma le persone che conosco che apprezzano di più la vita nelle sue più piccole e grandiosi cose sono quelle che sono passate dall'inferno! Giornopergiorno ha scritto delle parole bellissime al riguardo. Penso ai miei amici in Palestina in Medio Oriente o in Kenya. Al mio compagno che da bimbo andava a cercare il cibo in discarica depositato dagli aerei di noi turisti! E che ora in clinica diventa pazzo quando non riesce a finire il cibo sul vassoio perché sa che verrà gettato e lo vorrebbe nascondere nell'armadio :) Scru scusa l'esempio sul cibo che suona un po' da nonna, ma volevo dire che dovremmo anche essere grati... non dico nei confronti di Dio... ma perlomeno in solidarietà e nel rispetto dell'umanità.

Scru sei giovane. Si può ricominciare sempre ed in ogni luogo. Mia mamma ha cominciato una formazione per diventare infemiera dopo la morte di mio papà, a 48 anni, era in classe con dei coetanei di noi figli, non sai che risate ma anche che difficoltà (non sapeva nemmeno accendere il computer all'epoca :)). Ci ha sempre detto di prendere in mano le redini della nostra vita.

Un caro saluto a tutti, dopo questa pausa con voi ricomincia la corsa.

angiame
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Messaggio da angiame »

Ciao Scru,

so che magari potrai dire... ma tu che vuoi... libera di farlo! Capisco ancora in parte il dolore della perdita , mia mamma è ancora qui... ma una cosa so.... che quando Ami così tanto come avete fatto tu e Erol avete sempre pensato al meglio, al bene che vi facevate a vicenda... tu hai sempre pensato al bene suo come lui a te... magari il sogno che fai èErol che vuole dirti che ora sta bene... e che ora tocca a te... lui sarà sempre una parte di te... e nessuno mai te lo porterà via... ora tocca te decidere quando...

un notte serena piccola Scru.

non sei sola

siamo tutti qui

Ambra

saretta271079
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Messaggio da saretta271079 »

Giornata pesante...la sera porta sempre riflessioni...

questo mese inizia l'inferno per me..il compleanno di mio padre il mio.. e il prossimo 13 novembre la mia mamma avrebbe compiuto 50 anni...avevo immaginato un grande festa per quel giorno che stupidamente sognavo..

La cosa che è sempre ricorrente e so che nn mi fa onore è che penso :

Perchè non è successo alla sorella di mia madre ?? La odio perchè lei c'è ancora , perchè lei non è indipsensabile per nessuno, nemmeno per le sue figlie che preferiscono gli estranei a lei..prima correvano da mia mamma...

Odio il suo volermi stare vicino...una madre l'avevo non me ne serve un altra...

Scusate lo sfogo ma la sera nn faccio altro che pensarci...

angiame
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Messaggio da angiame »

Ciao saretta anch'io ogni tanto me lo chiedo e l'unica risposta che mi so dare. E me la do ridendo. È che neanche lui le vuole... eheheh non auguro questo a nessuno... e tua mamma era giovane tanto giovane

e questo che mi fa più incazzare... avrei preferito perderla anche così però come tutti gli altri 70. 80 anni e invece no...

capita di pensarlo anche spesso doveva succedere a lei purtroppo è così che va'... e cavolo. Se pesa la rassegnazione

linetta
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Messaggio da linetta »

Saretta ciao, e' tardi e sono stanchissima ma mi frullano in testa le tue parole, piene di rabbia e dolore... Sentimenti che conosco anch'io.

Saretta, non farti avvelenare da pensieri simili, non farlo per te stessa perché così stai solo peggio.

Usa l'energia di fine giornata per pensare alla tua mamma, dai a te stessa la dolcezza di quello che di lei si e' radicato indelebilmente in te..

Anch'io ho pensato che altri ingiustamente vivevano la vita della quale anche Dani doveva godere a piene mani..

Ma non siamo noi a poter decidere, Saretta, ed aggiungo per fortuna, perché saremmo ingiusti quanto mai.

Capisco il tuo dolore, so che alla sera può prendere il sopravvento.. Capita anche a me.

Ma quello che io vorrei e' che Dani tornasse e non che altre madri o sorelle o compagne avessero un dolore senza riposo, sempre in agguato anche quando pensi di avere tutto sotto controllo..

Ti abbraccio forte con tutto il cuore

Linetta

saretta271079
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Messaggio da saretta271079 »

Cara linetta , angiame...parole giuste ma che non alleviano la mia rabbia...

passerà...

vi abbraccio forte

angiame
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Messaggio da angiame »

Ciao saretta,

Io ancora non sono arriva alla parola fine... da una parte ti invidio... non perché voglio che se ne vada per sempre... ma vederla soffrire vederla star male... sentirla dire oggi sono fuorifase... so già che intende dolori interni strazianti... le mamme, sono le mamme... sono quelle che ti controllano ogni ora quando sei ammalato ... sono quelle che anche davanti a tante sofferenze resistono quasi in silenzio... ammiro la mia mamma, mi incazzo così tanto quando mi dice non ce la faccio più... almeno una dolce morte... no?!? Quello non è possibile in questo paese... l'unica cosa che puoi fare qui è aspettare in silenzio piano piano che arrivi la morte con l'aiuto della morfina fino a quando di lei non rimane più niente... come può passare la rabbia... poi la tua mamma era giovane...

io seguo le giornate di mia mamma... quando sta bene ci vediamo quando è giù... e se non sta bene... allora le faccio compagnia telefonicamente ... non sapete quanto mi costa questo... ma ho dei bambini e voglio che si ricordino la nonna brava che gli compra le caramelle e non quella che ha occhi gonfi per il pianto e che piange al telefono perché non li vedrà grandi...

uffa!

oggi è nuvoloso e la tristezza mi soffoca...

saretta271079
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Messaggio da saretta271079 »

Come ti capisco...

tu hai avuto vicino la tua mamma quando eri in dolce attesa , quando hai messo su casa o ti sei sposata o il tuo bimbo/a ha vuto la prima febbre..

Pagherei per aver vissuto queste cose... gli occhi si riempiono di lacrime e mi viene ancora di + rabbia...è sempre nuvoloso quando ci penso...

Ti abbraccio immensamente

 


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