Paura di vederlo soffrire

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
angiame
Membro
Messaggi: 2785
Iscritto il: lun 11 giu 2012, 21:21

Messaggio da angiame »

Ciao Elia

sai che non so se sia ereditario o no??

Prima prova a chiedere all'oncologo se è ereditario!

Ma per il dolore papà non prende niente?

La cosa più dura è vederli soffrire... Fatti forza e vai a trovarlo perché poi quando non ci sarà più rimpiangerai di non averlo fatto!!

Un bacio grande e anche al papà

vi stritolo tutti

Ambra

Elia
Membro
Messaggi: 71
Iscritto il: dom 28 apr 2013, 23:52

Messaggio da Elia »

Ciao Ambra! Grazie di avermi risposto, gli han dato solo tachidol capirai non gli fanno niente!! La prox settimana saro' in ferie e staro' piu tempo che posso con lui e mia madre.. Chiedero' all'oncologo al prox ciclo di chemio anche se i medici che hanno in cura mio padre non hanno la mia stima purtroppo.. Non mi fido piu dei dottori purtroppo!!

angiame
Membro
Messaggi: 2785
Iscritto il: lun 11 giu 2012, 21:21

Messaggio da angiame »

Lo so Elia è dura... Ma non bisogna mai smettere di sperare...

Un bacio grande grande

serena notte

Ambra

linetta
Membro
Messaggi: 1892
Iscritto il: mar 15 mag 2012, 23:41

Messaggio da linetta »

un abbraccio anche da parte mia...ti sono vicina, cara Elia, davvero tanto..

Linetta

eli47
Membro
Messaggi: 242
Iscritto il: gio 31 gen 2013, 14:56

Messaggio da eli47 »

Elia...anche se è avanzato il fatto di non avere metastasi a distanza magari è una speranza in +.Cerca di non scoraggiare.questo dobbiamo volerlo a tutti i costi.un abbraccio.Purtroppo per questi tumori si parla di familiarità.Mio padre adenocarcinoma polmonare e mio nonno pure.Certo che dovremmo fare qualche controllo...anche se io sono terrorizzata.ma sarebbe giusto visto che purtroppo loro sono silenziosi e si fanno sentire quando già sono estesi.Io non so + come prenderla

Elia
Membro
Messaggi: 71
Iscritto il: dom 28 apr 2013, 23:52

Messaggio da Elia »

Scusate ho un'altra domanda, come funziona la terapia del dolore e quando e' giusto ricorrervi... Non si puo somministrare morfina anche se ancora si devono terminare i cicli chemio?! Non ho proprio idea di come sara' il passaggio e vorrei solo essere preparata.. Non sono preparata alla vita senza mio padre non sono preparata a un bel niente e la mua reazione a tutto e' cercare di informarmi quanto piu possibile su ogni aspetto di questo male anche sulla fine perche' purtroppo o per fortuna ci sara' una fine... Mio padre e' in cura al niguarda di milano a quanto ne so liro hanno anche la terapia del dolore... Qualcuno e' stato curato o ha parenti in cura li?! Vostre opininioni?!

angiame
Membro
Messaggi: 2785
Iscritto il: lun 11 giu 2012, 21:21

Messaggio da angiame »

Elia a quanto ne so io la terapia del dolore cioè con morfina avviene nell'ultima fase... Puoi chiedere all'oncologo punture per il dolore per esempio mio mamma all'occorrenza faceva contramal

Un bacio grande e se hai bisogno di altre info e se posso rispondo volentieri...

Ambra

Sarah
Membro
Messaggi: 343
Iscritto il: sab 23 feb 2013, 14:35

Messaggio da Sarah »

Elia, immagino come ti senti, ad ogni modo il tachidol mi sembra un po' pochino, in genere, come diceva anche Ambra, spesso danno il Contramal, che è un po' più fortino. A mia mamma lo avevano dato dopo l'operazione.

ladyrainbowarrior
Membro
Messaggi: 27
Iscritto il: gio 4 apr 2013, 21:29

Messaggio da ladyrainbowarrior »

Ciao Elia, ascolta, anche mio papà all'inizio aveva dei dolori incommensurabili e lancinanti che non lo facevano muovere dal divano o dal letto, per questo motivo la nostra oncologa, gli ha fissato, sempre all'interno dell'ospedale una visita con il medico antalgico, il quale gli ha dato una serie di medicine, che ora non gli fanno più sentire il minimo dolore. Ti assicuro che non si poteva muovere dai dolori che aveva, inoltre qualora non avessero fatto effetto le medicine per il dolore, gli avevano prospettato la possibilità di effettuare un intervento che consisteva nell'eliminare le terminazioni nervose di una parte del corpo, quella interessata dal dolore per fare in modo che nn avesse più alcun minimo dolore. Quello che ti posso consigliare io è di chiedere al vostro oncologo se può fissarvi un appuntamento con un medico antalgico, ti assicuro che la prima cosa che la nostra oncologa ha detto a papy, è che lui non doveva avere il benchè minimo dolore e così è stato.
un abbraccio

Elia
Membro
Messaggi: 71
Iscritto il: dom 28 apr 2013, 23:52

Messaggio da Elia »

Ciao a tutti!! Oggi siamo stati dall'oncologo che ha detto a mio padre che il dolore e' qualcosa di normale considerando anche il fatto che a marzo ha subito il terzo intervento a cuore aperto... Quindi non gli ha dato neanche le punture
 


  • Discussioni correlate
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio
Rispondi

Torna a “Raccontiamoci”