ansia

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
benedicta
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Messaggio da benedicta »

ragazzi sto troppo male, ho un'ansia che mi pervade dentro! Nn riesco a piangere...voglio piangere!!!Mamma oggi mi ha detto di prenotare una vacanza solo x me, mio marito e mio figlio...mi ha detto:"il bambino ne ha bisogno". Io le ho risposto che quest'anno avrei dovuto fare la vacanza anke con lei, me lo aveva promesso l'anno scorso e lei si é commossa e mi ha ribadito che almeno x una settimana devo andare. Ragazzi mi sento un'egoista ma vi giuro che scapperei x ritrovare un pò la mia famiglia che sto quasi perdendo. Sono cattiva lo so ma me ne andrei x 7 giorni x dimenticare! Mi rendo conto xò che sarebbe inutile...come si può dimenticare? NN so...sono troppo in crisi...mi sento un verme

rigoletto
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Messaggio da rigoletto »

...è la vita che ci siamo costruiti intorno che ci reclama.. non è disumano è solo un sistema consolidato che non ci da tregua ed esige ...dare ascolto a questo tipo d'esigenza può dare sensi di colpa retroattivi ma tu dalla tua hai il benestare di colei che ti ha proiettato in un colpo in siffatto mondo... se a lei fa piacere accontentala ma limitati nel periodo e magari dividilo spezzandolo in due parti... farai contenta lei e tu potrai gestire al meglio la tua presenza, una regola fondamentale, purtroppo, in questi casi e scegliere un luogo di vacanza massimo a 100 km di distanza... pier

benedicta
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Messaggio da benedicta »

é vero pier...cercherò di considerare l'ipotesi ma mi sento tremendamente in colpa!!

rigoletto
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Messaggio da rigoletto »

ci sentiamo in colpa soprattutto noi che crediamo in quella croce che hai messo in avatar.. ci sentiamo in colpa perché siamo consapevoli che questa fase vitale è temporanea e fulminante e ci sentiamo in colpa perché a volte ci autoflagelliamo ma in questo caso, ripeto, è tua madre che te lo chiede; Gesù era oltre a quello che ci fanno credere i bigotti.. era speranza spensierata.. pier

Erika76
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Messaggio da Erika76 »

E la tua mamma, Benedicta, si sente in colpa se tu non vai probabilmente...

E' un cane che si morde la coda...

Tu vorresti rimanere per starle vicina anche se avresti bisogno di riprendere energie insieme alla tua famiglia e lei si accorge di questa tua esigenza e si sente in colpa...

Quello che dice Pier è un'ottima soluzione di compromesso. Ti svaghi qualche giorno senza andare troppo lontano, la chiami un paio di volte al giorno e poi torni nuovamente accanto a lei. Le energie che ricaricherai tanto le userai per lei e per starle vicino, quindi fai per lei anche questo!

Ti abbraccio

Erika

benedicta
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Messaggio da benedicta »

erika sei una grande donna, nn ho mai avuto il coraggio di scriverti xkè credo che la tua sofferenza sia talmente grande che ho avuto paura anke di scrivere un pensiero. Quello che dici è giusto...cercherò di riuscirci...sii forte erika, ti ammiro...

Erika76
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Messaggio da Erika76 »

Mio nonno diceva "MAI PAURA"...

Ho chiamato Lollo come lui.

Puoi scrivermi quando vuoi e in qualsiasi momento, il mio dolore lo riesco ad affrontare proprio perché ci siete voi e vorrei che la mia esperienza, così come quella di tante persone che sono qui, possano essere d'aiuto a chi ancora sta vivendo quel turbinio di sensazioni come te...

benedicta
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Messaggio da benedicta »

erika mi sono commossa nel leggere le tue parole...io nn ho diritto forse di lamentarmi se considero che tu hai perso il padre di tuo figlio e magari avresti bisogno delle sue coccole e nn puoi avere. Ti dico xò che il dolore che provo io è fortissimo, perdere una mamma credo sia uno strappo nell'anima. Per me mamma è tutto, è sempre stata la mia amica, confidente, sostegno nelle fasi dei miei attacchi di panico...insomma da sempre lei è la mia ombra. Immaginare una vita senza di lei mi terrorizza e già da adesso sento di non farcela...grazie erika per esserti interessata al mio stato d'animo...

Erika76
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Messaggio da Erika76 »

Ti capisco perfettamente.

Non credo che si possa fare una scala del dolore in base al grado di parentela (e l'ho scoperto qui). Il determinante è quanto si ama una persona, sia essa papà, mamma, marito, fratello...

Se ci pensi è così anche nella vita. Ci sono persone che litigano, si lasciano per non dire peggio e non devono affrontare nulla di così devastante e altre che invece, armate di amore fino ai denti, combattono una guerra senza quartiere contro la malattia.

Noi abbiamo avuto la fortuna di amare. Io lo dicevo sempre anche prima. Buttare la propria vita tra conflitti, litigi e non amore alla fine forse è peggio che combattere una malattia pieni zeppi d'amore.

Le mamme non sono tutte come la tua e i mariti non sono tutti com'era il mio.

Siamo state fortunate e anche se finirà, quello che abbiamo avuto e quello che abbiamo imparato da loro non ce lo porterà mai via nessuno. Anzi, potremo trasmetterlo nella nostra vita.

Io mi auspico che Lollo diventi coraggioso e onesto come il suo papà.

Tu assomigli sicuramente a tua mamma e magari un giorno potrai passare il tuo tesoro d'insegnamenti e amore a qualcuno che poi farò lo stesso... questa è VITA e penso sia il modo migliore di onorare le vite delle persone che abbiamo amato.

benedicta
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Messaggio da benedicta »

erika sei così saggia! Tuo figlio è davvero fortunato ad avere una mamma coraggio come te che in questa drammatica situazione riesce a trovare lo spiraglio di luce necessario! E' proprio questo lo spirito con cui dovremmo affrontare questa vita imprevedibile che abbiamo...trovare le risorse e manifestarle senza paure altrimenti non facciamo altro che diventare inetti che aspettano che la vita gli scorra davanti. La vita, le ore trascorreranno comunque con o senza sofferenza...vale la pena allora aver vissuto quello che abbiamo...un bacio forte MAMMA CORAGGIO!

 


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