Tumore alla prostata

topote
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Messaggio da topote »

Ciao a tutti, sono una new - entry

Caratteristiche: PSA 6,3 adenocarcinoma prostatico gleason 3 + 3

I tre prof. che mi hanno visto dicono di tumore ben confinato, bilaterale, non aggressivo.

Ho 58 anni, ex infartuato, ormai ho confinato la mia scelta a due modus operandi:

1) open a Saronno - 2) in laparoscopia a Sondalo.

Mi sembrano validi entrambi, ben presentati da persone operate in passato.

Mi date un consiglio su cosa scegliere, in particolare circa le possibilità di recidive?

Per ora grazie, spero più avanti di fare anch'io interventi a supporto di chi ne ha bisogno.

Un abbraccio a tutti, siete simpaticissimi.

giorgio1960
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Messaggio da giorgio1960 »

Ciao Topote,

purtroppo penso che nessuno possa consigliarti cosa scegliere. Noi possiamo parlarti delle nostre esperienze, e da queste tu puoi farti un idea che magari ti aiuti nella scelta finale, che spetta solo e solamente a te. Anch'io ho avuto i tuoi stessi dubbi e scegliere non è stato facile. Se può esserti di aiuto, ho avuto dubbi fino al giorno prima dell'intervento.

Nel mio caso, mi sono prima documentato sulle diverse tecniche open/laparoscopia robot assisted e dopo ho scelto il chirurgo.

Io non sopporto molto il dolore fisico, per cui ho scelto l'intervento con il robot poichè meno invasivo e quindi meno doloroso. Ad intervento eseguito, posso confermare che effettivamente l'intervento non è stato doloroso oltre il necessario. Sono stato operato il 1 marzo; sono sceso in sala operatoria alle 0700 e mi hanno riportato in camera verso le 1500. Dopo 2 ore già vedevo la TV e chiacchieravo del +/- con mia moglie. Il giorno dopo mi hanno fatto sedere sul letto, e al terzo giorno ho ripreso a camminare e non ho nemmeno + preso antidolorifici. Al 6 giorno mi hanno rimosso il catetere e dimesso dall'ospedale. Ad oggi ho ancora qualche perdita limitatamente al pomeriggio e quando sono in movimento. Mentre per la DE non posso ancora pronunciarmi. Questo non vuol dire che il tipo di intervento da me scelto sia migliore di quello a cielo aperto. Ho due amici operati prima di me a cielo aperto che stanno benissimo e che nell'arco dei sei mesi hanno recuperato tutto perfettamente. Purtroppo ad ora non esiste una chiara letteratura che faccia prevalere un tipo di intervento sull'altro. Ho parlato con tanti chirurghi chiedendo direttamente a loro quale intervento fosse da preferire ma nessuno mi ha dato una risposta secca. Per quanto riguarda la recidiva, anche in questo non vi è certezza su quale intervento sia migliore. Io ho 52 anni ed ho chiesto un intervento Nerve Sparing, purtroppo però il Chirurgo ha potuto risparmiare solo il lato dritto e pochissimo al lato sinistro in quanto dalla RM un linfonodo ha reagito positivamente. Questo per dire che la bontà dell'intervento, a prescindere dalla tecnica scelta, dipende anche e soprattutto dalla bravura e coscienza del chirurgo.

Quindi caro Topote, pondera bene e fai la tua scelta, e una volta fatta non ti voltare più indietro. Ma guarda solo avanti con fiducia e positività.

Un abbraccio ed un in bocca lupo
Giorgio

marci66
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Messaggio da marci66 »

Ciao angelica72, anch'io stò vivendo la tua stessa esperienza con il mio babbo e sicuramente leggere e fargli leggere le esperienze di tutti voi ci da una grossa mano ad affrontare questo percorso.

Noi ci siamo rivolti ad Abano Terme per un consulto dopo aver letto l'esperienza di giorgio60.

Martedì faremo gli esami preparatori pre-intervento dopodichè aspetteremo che ci chiamino il prima possibile.(speriamo)

A noi la radioterapia è stata sconsigliata per rischio recidive ma sono consapevole che ogni situazione sia diversa dalle altre...tutti i consulti fatti erano concordi sul fatto che fosse necessario intervenire

Un grosso in bocca al lupo e un saluto a tutti

jo
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Messaggio da jo »

Ciao a Topote,
Io sono stato operato con il metodo "open" a Modena, e' andato tutto bene, per carita', non ho niente da ridire ma confrontandomi con coloro che hanno fatto l'intervento con il Da Vinci, mi pare che quest'ultimo offre piu' vantaggi in quasi ogni aspetto.

Non voglio con questo influenzare la tua decisione. Devi sentire i consigli dei medici, magari piu' di un parere e poi prendere una decisione.

Credo che se io dovesse fare una scelta, ora, avrei optato per la laparascopia.

jo
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Messaggio da jo »

Ciao a tutti,
Bruno56, parlando del problema dell'incontinenza diceva che tutto era migliorato quando e' tornato al caldo tropicale del Brasile.

Ho sentito anche altri dire che la situazione migliora con il caldo e peggiora con il freddo.
Altra cosa che ho potuto anch'io constatare e' che le ore pomeridiane/serali sono piu' critiche rispetto alle ore del mattino.
Mi piacerebbe sapere se c'e' una spiegazione scientifica per tutto questo.

giorgio1960
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Messaggio da giorgio1960 »

Ciao Topote,

Laparoscopia Robot Assisted è diverso da Laparoscopia. A Sondalo non so se eseguono interventi in Laparoscopia con Robot Da Vinci. Informati bene.

Saluti

Giorgio

giorgio1960
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Messaggio da giorgio1960 »

Ciao Jo, anch'io noto che il pomeriggio la cosa è + critica. Però giorno dopo giorno sto migliorando, e con un pò di attenzione riesco a controllare la situazione. Nel senso che sono alcuni giorni che stando attento e concetrato riesco a non perdere neanche una goccia. Però devo stare attento poichè se mi rilasso ho ancora la tendenza a qualche piccola gocciolina.
Per marci66, perchè martedì gli accertamenti senza ricovero? Io feci le vistite il lunedì 27/2 e subito dopo, 29/2 ricoverato e intervento il 01/03.

In ogni caso in bocca al lupo per tuo padre.
Saluti

Giorgio

jo
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Messaggio da jo »

Congratulazioni Giorgio1960, in soli 26 gg puoi gia' vantare un recupero cosi? Hai fatto di piu' di quello che ho fatto io nel doppio del tempo.

giorgio1960
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Messaggio da giorgio1960 »

Ciao Jo, faccio lunghe passegiate, anche + di 2 ore la mattina e lo stesso il pomeriggio.

Il pomeriggio, anche se non dormo mi stendo un paio d'ore a letto, solo per rilassarmi. Poi dinuovo a passeggio. Durante le passegiate cerco e faccio di tutto per trattenere la pipì fino al ritorno a casa. Questo è il metodo che ho seguito fino ad oggi e sembra stia funzionando.

In bocca la lupo

Saluti

Giorgio

topote
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Messaggio da topote »

Ueh, ragazzi, Jo e Giorgio1960 mi sembrano molto pimpanti: complimenti!!

Per quanto concerne la mia scelta, mi sto decidendo sempre più per Sondalo con intervento in laparoscopia NON robotizzata. Il chirurgo mi riferisce di stadio tumorale molto basso, non aggressivo e si permette di valutare se togliere o meno dei linfonodi eventualmente interessati, previo attuazione di "estemporanee" durante l'intervento. Vedo il chirurgo molto sereno, conscio del mio stato e fiducioso in una ripresa (speriamo) senza null'altro (scinti, radio ecc.) ma solo con esami PSA scadenzati. Ovvio mi troverò a gareggiare con Voi sui tempi dell'incontinenza , sull'altra cosa purtroppo perdo già la gara, ma la perdevo anche prima visto che ho fatto l'infarto da 10 anni e, 10 anni di medicine vasodilatatorie, hanno un tremendo effetto negativo sull'erezione; perdipiù non posso manco prendere farmaci del caso perchè, associate ai miei medicinali giornalieri, mi ucciderebbero subito. Dai ragazzi diamoci dentro con tutto e poi vedremo anche di trovarci con le gambe sotto un tavolo...... e, chissà magari come in "amici miei" (scusate la volgarità ma ci vuole) a fare una gara a chi "piscia più lontano". Con affetto, un abbraccio grossissimo da Topote.

 


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