Vite nella tempesta

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
Ury
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Messaggio da Ury »

Vi seguo da due settimane ragazzi e solo oggi trovo il modo id raccontarvi la nostra storia perchè sfogarsi fa sicuramente bene anche se ho imparato leggendo gli altri post che questo male è crudele e più di una volta mi son detto che la mia disperazione è nulla rispetto quella di altre situazioni.
Mia moglie mi dice sempre che vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto......io mi definisco realista....la sfiga ci vede bene.
Premetto famigliola che include due bimbi piccoli e suocera che ha sempre vissuto con noi visto che è ragazza madre e soprattutto è una suocera molto discreta.

Decidiamo di cambiar casa ..... abbiamo solo 2 stanze e i bimbi dormono in camera con la suocera che è tuttalto che infastidita....anzi....la nonna apprezza.

Di fatto la casa è troppo piccola ed iniziamo a trovare una con 3 camere.....con sacrifici immensi arriviamo il 4 ottobre al trasloco.Suocera in perfetta forma campionato tira su dei pacchi a momenti più pesanti di lei (lei persa 40kg).

Entriamo che mancano ancora i lampadari alcune prese ....il divano......mi dico tra me e me che abbiamo tutto il tempo per sistemare.

Me la tiro?Non lo so' ma il igorno dopo essere entrati la suocera inizia ad avere un lieve rigonfiamento dell'addome per cui andiamo dal dottore e dice che non sente rumori....BLOCCO INTESTINALE?....le fa prendere alcune medicine ma se non si sblocca nulla subito in pronto soccorso.

Passano 3 giorni (4 dal trasloco) e l'addome assume proprozioni tali da farmi pensare che la cura non funzioni.....di filata in ospedale......e l'inizio della fine.
Appena arrivati prima eco: liquido nell'addome (domanda del dottore: Sig.ra ha problemi di fegato? risposta No).

Ricoverata immediatamente in medicina interna le domande poste sono:

Debolezza? NO

Calo di PESO? NO (sempre sui 40kg)

Dolori da qualche parte? NO
Ok sono fiducioso esco dietro la dottoressa dopo la visita e chiedo l'esito dell'eco.....lei mi ripete "liquido nell'addome" ed io vorrei sapere la causa....la risposta è secca ...sitomi dovuti a neoplasia.

Io non vado subito KO ma un fiume di pensieri mi passa per la testa......debbo dirlo a mia moglie.....ma in che modo ....ma vedrai che non sarà grave.....ma vedrai che ne usciremo.....non facciamoci prendere dall'ansia!!!!

Premetto che lo stato di salute della suocera mi faceva pensar bene inoltre le ho promesso di portarla ai mercatini di Natale pensa te il giorno prima di andare dal dottore.....ho attutito il colpo con pensieri positivi.

A mia moglie ho solo detto che debbono approfondire mantenendo così una certa serenità anche con i famiglia visti i due bimbi.
Il problema è che con i miei nonni ho visto la bestia negli occhi e da quando mi hanno detto neoplasia non dormo più di 5 ore a notte ......voglio che mi dicano dov'e' com'e' e cosa va fatto.

Passano 3 giorni in cui vengono fatte eco addominali, gastroscopia, colonscopia, RX torace......adesso voglio sapere!!!Becco il dottore e chiedo con un ansia che mi toglie il respiro "Allora?". La risposta, condita malamente e con lo sguardo rivolto ovunque tranne che verso di me è "Tumore per ora ignoto ma abbiamo visibilti tutte le conseguenze:

- 2 metastasi al fegato

- 1 metastasi alla milza

- ascite

"
Sentire la parola metastasi è stato per me come una condanna a morte ma ben presto il vero problema sarà l'ascite.

A quel punto ho iniziato a patire il colpo....adesso non solo l'ansia legata a dov'e' ma bisogna fare un discorsetto con mia moglie....è sua madre e deve capire che la situazione è seria. Solo chi c'e' passato può capire quanto la trafila è lunga e dolorosa e saperlo forse non significa partire avvantaggiati perchè i pensieri diventano un fiume in piena che ti logorano l'anima.
Dopo aver spiegato a mia moglie che ci sono metastasi e bisogna capire come agire ma soprattutto capire dov'e' la bestia.

Il responso arriverà 2 gg dopo con una tac total body (con mezzo di contrasto....forse era un pet?)e lì anche mia moglie davanti al dottore:
Risultato tumore all'ovaio con interessamento del peritoneo. Io che pensavo fosse allo stomaco mi sento quasi sollevato e mia moglie chiede al medico "se fosse sua madre cosa farebbe?".

E ecco il gancio che ti mette KO. "Signora io sarei poco invasivo....con l'operazione che interessa una persona di 78 anni si va intorno a troppi organi da toccare sicuramente la condanneremo a una vita breve e difficile" ultimo barlume di speranza....la chemio anche in questo caso la risposta è semplice quanto dall'esito crudele "la chemio la debiliterebbe ulteriormente e non avrebbe alcuno scopo".

In pratica una condanna a MORTE......oltretutto visto che il letto serve il giorno successivo dobbiamo andarla a prendere e questa è l'unica nota positiva.

Ci sembra di vivere una vita di altre persone......tutta la serenità, la felicità in famiglia, gli sforzi per vivere assieme serenamente....tutto diventa uno scherzo del destino tanto che mia moglie ottimista riesce anche a spiazzarmi e dice "adesso ha la camera tutta sua".
Siccome al peggio non c'e' limite quando prendo la suocera dall'ospedale mi accorgo che è molto debilitata ed affaticata (ed era entrata 9 giorni prima pimpante con el sue gambe) e oltretutto il dottore mi da la lettera del referto che neanche apro subito perchè ci sarà scritto semplicemente quello che mi ha detto il giorno prima.

E no molto peggio......si era limitato a dirmi qual'è il tumore primario.....ma nel referto oltre al primario di 7 cm di diametro nell'ovaia ce ne è uno di 7cm sotto la vescica e uno di 2cm nel peritoneo...........anche le ultimissime speranze di altri consulti svaniscono in un batter d'occhio.....e giù di depressione.

Faccio fatica a giocare con i bimbi in casa e sorridere e mi fa male vederla lì che sbuffa e non trova pace perchè il gonfiore alla pancia ti fa mangiare meno rallenta la mobilità intestinale e può crearti occlusioni.

Si l'ascite (gonfiore addominale derivante da presenza di liquidi) in questi casi è detta anche DEBILITANTE perchè ti prende e ti toglie energie oltre all'appetito.
Non so' se arrendermi all'inoperabilità ....non so' se potrebbe valere la pena un a chemio.....il 31 consulto dall'oncologo ma per dirci solo quanto tempo rimane :(?
Ed ancora più doloroso è sentirla dire che adesso bisogna finire di sistemare casa nuova perchè mancano un appendi abito.....il balcone è da sistemare....i bimbi debbono avere i loro giochi.......e soprattutto lei che non sa nulla ma pensa di avere solo un'infezione..che dice...dai che adesso pian pianino mi riprendo. Bellissima cosa la speranza ma se mi davano una pugnalata ero più contento.
Domani passaggio dal medico di famiglia ma siamo così demotivati che ormai stiam oseguendo la trafila di un condannato e mi sveglio sempre pensando che sia un incubo o ci possa essere un miracolo.

angiame
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Messaggio da angiame »

Ury

ti ho mandato un messaggio lo trovi dove fai il login!!
Facci sapere

un grande ma grande in bocca al lupo!

Vi stritolo tutti

un bacio alla nonna super!!
Ambra

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mary64
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Messaggio da mary64 »

Ury

forza...ne devi avere tanta...e non demordere mai.

Ti mando un messaggio in privato...se hai bisogno scrivimi pure.

eli75
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Messaggio da eli75 »

che dire...una serenità distrutta...hai ragone che trstezza sentirli programmare cose che non si sa...ma per l'ascite che si può fare?

linetta
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Messaggio da linetta »

Ury ti capisco...quando loro non sanno e' una pena per i familiari "costretti" a fingere.. Una fatica ed un dolore immensi! Pero' se posso suggerirvi una cosa..be' non restate da soli di fronte a questo peso infinito..parlate con i medici, rivolgetevi a chi può darvi un aiuto psicologico.. E' importantissimo, credimi.

Noi qui ci siamo sempre.. Quando vuoi..

Ciao,

Linetta

Ury
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Messaggio da Ury »

Stamane chiamata al medico curante a cui ho illustrato la situazione e gli scenari che mi hanno illustrato (quelli di medicina interna) seppur solo dopodomani abbia il colloquio ufficiale con l'oncologo.
Il medico di base mi ha detto che dopo una certa età (la suocera ne ha 78 a dicembre) non si interviente ne con l'operazione se troppo invasiva ne con la chemio in quanto è molto debilitante e tende a non avere risultati positivi.

Cmq mi ha dato le indicazioni per contattare l'ant. Al dottore ho soprattutto chiesto se era possibile tirarla su con qualche integratore.....mi ha detto che ci pensa a tutto l' ANT.....sicuri?
Ieri abbiamo provato a distrarla giocando a carte....dal 4 ottobre trasformata ..... faceva fatica a tenere le carte in mano e dopo una partita era già cotta come una pera e si è messa sul letto....almeno i nipoto riescono a strapparle qualche sorriso.
Ringrazio dei messaggi privati di Angiame (grazie mille mi informerò a riguardo) e di Mary64 (hai ragione bisogna lottare sino alla fine ma pensa che ad oggi la suocera è convinta di non aver nulla di grave e sta facendo sforzi immensi per riprendersi ma ogni giorno sembra peggio).
Eli75 per l'ascite non si può far nulla perchè anche se il liquido viene tirato via (già fatto prima della dimissione dall'ospedale) si riforma dopo un paio di giorni e questa condizione sta creando il malessere peggiore.
Linetta mia moglie ha contattato lo psicologo ANT per sapere se era il caso di dire o meno della gravità della situazione alla suocera. La risposta è stata che non conoscendo il rapporto madre-figlia non poteva consigliarla. Ok alla fine dopo consulto famigliare abbiamo deciso che indipendentemente dal rapporto madre-figlia è bene che la suocera abbia una certa serenità in questi giorni e quindi non abbiamo detto nulla.

Sicuramente i momenti più difficili arriveranno e credo a breve......a quel punto dovremmo essere assistiti per quel che il sistema ci potrà offrire anche se purtroppo per esperienza ci si sente lo stesso soli.
Per ora rimaniamo attaccati alla speranza.....non so' di cosa....ma solo illogica speranza.
Ciao Matteo

linetta
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Messaggio da linetta »

Ciao Matteo, appoggio personalmente questa scelta di far vivere a tua suocera dei momenti di serenità anche se magari prima o poi potrebbe succedere che un dubbio le venga..ma in genere si finisce sempre per credere alle rassicurazioni... E' una vicenda dolorosa e mi spiace molto per tutti voi.. Dai tuoi scritti si capisce un grande sentimento di affetto verso questa persona e mi sembra di capire anche una certa gratitudine.

Ti mando un affettuoso saluto di incoraggiamento (frase "rubata" al nostro Giuseppe)..

Linetta

ernesto
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Messaggio da ernesto »

Ciao Matteo qui ci sono tutti i gradi di familiarità e da questo legame ognuno di noi pensa quanto dolore possa provare una collega di sventura... ...e mancava il rapporto genero/suocera... Tu mi fai capire che il dolore è soggettivo non ci sono casi simili ognuno lo vive per quello che è.Punto.

E' molto bello da parte tua amare cosi tanto una " suocera " tua moglie è fortunata ad averti accanto. Forza , speriamo che la situazione migliori...

Ernesto

paola51
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Messaggio da paola51 »

A una signora di 78 anni non direi niente neanche io. A meno che non fosse di quei tipi umani coraggiosi (ma da sempre, da giovani, coerentemente) che vogliono sapere tutto e decidere con la loro testa. Un ambiente familiare sereno, un po' caotico, con nipotini che vanno e vengono e chi entra chi esce, si va al lavoro, si guarda un film... questa e' l'unica terapia che funzioni. Sostituisce chemio e intervento che la farebbero stare male. Insomma la terapia l'avete scovata voi. Portatela a buon fine .. fino a quando servira'. Il medico di base puo' essere prezioso per alleviare eventuali dolori dovessero insorgere. Ciao caro Matteo. Un abbraccio a tutta la famiglia e in particolare a questa nonna che spera ancora di rimettersi in forze. Mi fa piangere questa cosa

Ury
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Messaggio da Ury »

L'ennesima brutta giornata.

8:30 Citologico che mette in evidenza presenza di cellule tumorali maligne e questo ci poteva anche stare purtroppo.
Premetto che la suocera non sà di essere malata di cancro perchè il dottore di medicina interna, dove è stata ricoverata + di 10gg, ci ha detto che dovevamo parlare con l'oncologo.

9:30 Colloquio con l'oncologo che ci dice palesemente di dire alla suocera cosa ha e che lei la deve visitare non si scappa.Noi abbiamo spiegato che il dottore di medicina interna ci aveva detto di procedere diversamente......ma la dottoressa è ferma sui suoi passi ed oggi mia moglie è tornata a casa a fare un discorsetto con sua mamma....non mi ha voluto presente. Alle 15:30 nuovo colloquio ma già ci hanno anticipato che farà la chemio perchè seppure ci dovesse essere 1 possibilità su 1000 va fatto.

La botta per mia moglie è stata grossa perchè lei in realtà rifiuta la situazione della madre e vuole vedere lati positivi che non ci sono e si capisce dalla domanda che ha fatto.

"Dottoressa mia madre quanti anni può vivere....4,5?"

Risposta "Se non facciamo nulla o le terapie non danno risultati parliamo di mesi se la terapia ha effetto parliamo di qualche mese in più".

Io già lo sapevo purtroppo ma la signora l'ha presa molto ma molto male ...... dopo 15 giorni di ottimismo un fiume di lacrime che io avevo già versato giorni fa.
Adesso debbo andare a prendere il referto e passare dall'ANT perchè bisogna attivare l'assistenza domiciliare.
Purtroppo adesso inizia la salita.....quella tosta e sinceramente siamo già senza forze.
Speriamo in bene

 


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