Tumore alla prostata

ANTONIO59
Membro
Messaggi: 228
Iscritto il: lun 6 feb 2012, 17:33

Messaggio da ANTONIO59 »

Per i frequentatori del forum....

Riguardo al fatto di comunicare in Privato condivido il vostro pensiero, ma è consigliato dai moderatori del Forum se non addirittura non consentito fare nomi di medici con recapiti telefonici . Per quanto riguarda il resto è ovvio che qualunque notizia possa essere utile ai "fruitori" di questo importante servizio vada resa pubblica.

Per Peppe 88....se non inserisci un titolo ai messaggi in privato non possono essere letti.

piccolina84
Membro
Messaggi: 137
Iscritto il: ven 28 giu 2013, 16:24

Messaggio da piccolina84 »

Anche se non intervengo molto ultimamente presa da tante preoccupazioni per il mio papà,

vi leggo sempre e mi emozianate continuamente....

Per chi già lo sapesse, il mio papà ha 63 anni ed è affetto da carcinoma alla prostata non operabile, nel 2007 scopriamo il male, è stato curato con radioterapia ed ormonoterapia....Il male fu bruciato e il psa ritorno' nella norma...

GIUGNO 2013 : psa in rialzo, esami, risultato : il male si sta risvegliando, panico totale....Riparte l'ormonoterapia, per chi non lo sapesse, è una siringa al mese a base di ormoni per abbattere il testosterone che alimenta il tumore.....

A gennaio 2014 seguiranno nuovi esami, con controllo mensile del psa e visita dall'oncologo con i nuovi risultati....

Il nodo della questione è un altro, il ns.oncologo disse vicino a mio padre che doveva essere affiancato da un urologo, così ando' a visita da un urologo-oncologo dell'istituto tumori Pascale di Napoli che visitandolo e guardando gli ultimi esami gli disse che potrebbero esserci metastasi intorno alla prostata e che tra un paio di mesi dovrebbe fare la PET che il ns. oncologo non ci ha mai prescritto...e gli ha dato una cura totalmente diversa da quella del ns. oncologo....Mio padre che purtroppo andò solo, preso dallo spavento non gli disse che sta già facendo una cura ed è piombato, insieme a noi figli, nello sconforto piu' totale perchè non sappiamo cosa fare...Ora abbiamo telefonato il ns. oncologo stamattina e abbiamo preso un appuntamento per sabato 9 novembre perchè siamo del parere che dovrà conoscere cio' che l'urologo gli ha prescritto...

Siamo a un bivio, non sappiamo quale strada seguire, abbiamo fiducia nel ns. medico

ma abbiamo anche qualche "ma e se" nella testa e temiamo sempre piu' per ns. padre.......Qualche parere, consiglio?

Ringrazio tutti, soprattutto chi mi leggerà e vorrà rispondere, scusate se mi sono dilungata...Sapete tutti che calvario affrontiamo oggi giorno nel combattere questo mostro...sono disperata...sento che stiamo perdendo ns. padre....che il male stia vincendo.... daniela

hermione
Membro
Messaggi: 220
Iscritto il: lun 26 ago 2013, 15:53

Messaggio da hermione »

Ciao piccolina!

Purtroppo quando si tratta di decidere che cure fare ci assalgono mille dubbi e si ha sempre paura di scegliere la strada sbagliata!Lo so che logora questo senso di impotenza e di inutilità!Però alla fine bisogna affidarsi ai medici perchè noi di questi argomenti ne sappiamo poco e niente;avete fatto la cosa migliore a riprendere appuntamento con il vostro oncologo, fategli vedere la cura che vi ha prescritto l'urologo e di sicuro vi saprà consigliare qualcosa o comunque vi dirà come mai lui preferisce optare su un determinato trattamento piuttosto che un altro.

Poi se siete ancora dubbiosi potete al massimo chiedere un terzo consulto ad un altro oncologo o urologo, per togliervi ogni dubbio.

Un abbraccio e forza!!

libeccio
Membro
Messaggi: 91
Iscritto il: ven 20 gen 2012, 22:58

Messaggio da libeccio »

Cara Daniela, come si fa a darti un consiglio e dirti quali sono le cose e le cure giuste. Sappi che tu poni un quesito """"storico"""": Chi decide le cure per il tumore alla prostata? L'urologo o l'oncologo. E non esiste il trattamento giusto in assoluto. Gli orientamenti moderni e i centri in Italia sono spesso orientati a decisioni che vengono assunte da un equipe con un lavoro di squadra e sentendo il parere di tanti. L'esperienza piu' comune in questo forum è la chirurgia, salvo i casi di scarsa aggressività. Io mi sentirei di suggerire a tuo Papà di considerare maggiormente il consulto dell'urologo e di accelerare le cure. In bocca al lupo

piccolina84
Membro
Messaggi: 137
Iscritto il: ven 28 giu 2013, 16:24

Messaggio da piccolina84 »

caro libeccio anche per noi figlie la cura del ns. oncologo ci sembra insufficiente ma per questo sabato andremo da lui, per un consulto (senza ns.padre che ultimamente fa solo danni con i medici) ma come dice anche giustamente hermione non siamo nessuno noi per decidere se le cure sono giuste o meno e bisogna per forza affidarsi a loro... L'urologo già gli ha dato le chemio, il ns. oncologo no....per cui capisci in che stato confusionale e di disperazione siamo....che dirti speriamo bene...non ci resta che attendere sabato per vedere l'oncologo che ne pensa....

topote
Membro
Messaggi: 174
Iscritto il: ven 23 mar 2012, 21:13

Messaggio da topote »

Cara Daniela, Vi sono molto vicino, auguro le migliori cure e, da parte mia, non posso che ricordarVi nelle preghiere affinchè il buon Dio guardi su vostro padre. Un grosso abbraccio e suggerisco: "perchè non un incontro con le due parti curanti o, quantomeno, un consulto on-line con entrambi collegati, visto che ormai i mezzi ci sono?". Forza !!!!!

piccolina84
Membro
Messaggi: 137
Iscritto il: ven 28 giu 2013, 16:24

Messaggio da piccolina84 »

Grazie topote ma non è possibile un consulto tra di loro perchè lavorano in due ospedali diversi e ognuno segue la sua terapia.... mio padre è molto abbattuto e sta sempre nel letto, mi piage il cuore vederlo così inerme, senza speranza....

luigim
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Messaggi: 113
Iscritto il: mar 22 gen 2013, 15:36

Messaggio da luigim »

x mauribis hai un messaggio

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Fabrizio55
Membro
Messaggi: 152
Iscritto il: sab 19 mag 2012, 3:13

Messaggio da Fabrizio55 »

Piccolina ciao...allora cominciamo, nel ns.piccolo, a riordinare le cose: 1) tuo padre sta sempre nel letto (dici..) per sofferenza , prostrazione o decadimento psicologico? Capisci che ci sono moolte differenze...2) Oncologo o urologo..mah..io direi urologo, ovvero quello che ha la situazione sotto controllo, che conosce i dati delle analisi e sa, da anamnesi, lo sviluppo o progressione della malattia. L'oncologo non fa altro che prendere una situazione, verificarla e adattarla alle sue conoscenze...punto!3) La speranza?...ultima a morire, sempre! Sappi che le neoplasie prostatiche sono per definizione lentissime, ma veramente lente a portare il decadimento estremo, quindi..calma! Tuo papà non è morto e ha molte ma molte probabilità di tirar a campare per diversi anni. Considera che, nel campo della neoplasia prostatica, ogni anno si scoprono nuove molecole, nuovi farmaci che cercano di portare a rendere il tumore alla prostata una malattia cronica, da tenere sotto controllo e basta..ok? ci siam capiti?...forza e coraggio e non disperate..

piccolina84
Membro
Messaggi: 137
Iscritto il: ven 28 giu 2013, 16:24

Messaggio da piccolina84 »

Fabrizio buongiorno!!!!!! che commento dettagliato, grazie!!!!

Anche io sono del parere che (forse) sarebbe meglio rimanere dal ns. oncologo che lo segue dal 2007 ma capirai che i dubbi sono tanti...quell'urologo dell'istituto tumori Pascale dovrebbe essere anche oncologo...comunque sabato vedremo il nostro che ne pensa...mio padre di per se è una persona pessimista, stava a letto perchè per due giorni ha avuto un mal di testa fortissimo, per lui subito imputabile al tumore che sta avanzando....e mi spinge nell'impotenza e tristezza assoluta facendo così, però da una parte lo capisco, deve essere bruttissimo convivere con il male dentro. Oggi si è alzato..non so come ringraziarti per la tua risposta, mi ha ridato speranza dopo una notte per niente serena, ne avevo proprio bisogno....Una serena e speciale giornata a te e a tutti gli amici del forum....

 


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