Prima di uscire di casa per i controlli mi sono messa nel letto accanto a lei e mentre mi accarezzava i capelli le sono scese delle lacrime e io che nn avevo il coraggio di guardarla sentivo solo il rumore del suo respiro... spero davvero che possa funzionare...

Hina ... credo che chiunque qui dentro abbia avuto il tuo pensiero rispetto al Natale .... io l'ho fatto, l'ho fatto quest'anno .... e l'anno scorso ... e per ogni suo compleanno ... e per ogni anniversario di nozze ......

E' il nostro tempo che è scandito cosi oramai ... da momenti da vivere per quello che sono, in quel preciso secondo. Proprio come dice la nostra Ely75 !

Elis... coraggio ! Fino a prova contraria occorre credere nella terapia.

Lo sconforto tuo e di mamma ...la paura ... le lacrime ... ci sono ... e purtroppo ci accompagnano in questi processi... ma non mollare !! non mollare !!

Fooooooorrrrrrrrrzzzzzzzzzaaaaaaaaaa !!!!!!!

Elis mi dispiace tanto per tua madre.. Non è giusto..

Scrivimi se vuoi e quando vuoi..
Io mi preparo a passare un'altra notte insonne.. Purtroppo come mamma mi ha insegnato, io penso sempre al futuro, a ciò che potrebbe succedere. Me l'ha insegnato lei.

Io mi sto già preparando a passare il natale più triste del mondo con la consapevolezza che sarà l'ultimo natale insieme a lei (e spero con tutta me stessa che ce ne saranno tantissimi altri). Vedere per il quartiere i primi addobbi natalizi mi ha messo una tristezza infinita.. Sapere che forse mamma non avrà la forza per fare l'albero insieme, come abbiamo fatto sempre, mi uccide. Nel vero senso della parola. Io mi sento finita e morta al solo pensiero che l'albero d'ora in poi sarà fatto senza di lei.

Vedere mamma che ha sempre fatto TUTTO, che ha cresciuto 4 figli, che ha lasciato il lavoro per NOI, che non ci ha mai fatto mancare niente, che c'è sempre stata per qualsiasi problema, che per noi ha scalato montagne intere, stare in una condizione in cui non può fare niente mi fa stare malissimo. E quando ha i dolori, automaticamente li ho anche io. Non riuscirò mai ad accettare il fatto che la malattia abbia preso mamma.. la mia povera mamma costretta a soffrire così tanto.. come se non avesse sofferto già abbastanza.. Forse è vero che non meritiamo la felicità. Non la meritiamo perchè quando abbiamo tutto nella vita (e non conosciamo ancora il dolore e la sofferenza per disgrazie come quella del cancro) siamo sempre insoddisfatti per cose futili. Poi il cancro entra nella tua vita e allora tutto quello in cui hai sempre creduto, tutto quello per cui hai sempre lottato improvvisamente svanisce. E al posto dell'allegria subentrano i musi lunghi, le lacrime e delle tristezze senza fine..
Scusate per lo sfogo ma a volte non ho proprio la forza per vivere..

Scusate ma oggi è proprio una giornata no. vi capita di essere incazzati perché il cancro si è preso tutto ? La normalità e anche banalità della mia vita di prima mi manca...come l 'aria la rivoglio. Voglio che mia madre torni a prendersi cura di noi, di me, voglio tornare a litigare con lei, voglio tornare a lavorare -perché è da agosto che sono chiusa a casa e ho preso una aspettativa dal lavoro- voglio poter uscire anche io la sera a cena cn i miei colleghi ... e invece no...no... nn lo posso fare. e poi quando faccio questi pensieri quando sento questo bruciore allo stomaco mi sento tremendamente in colpa... e mi picchierei da sola per questi stupidi pensieri ... perché sono banalità in fondo lo so ma...

Romana purtroppo quello che dici in parte è vero...!Ci sono persone che in tutta la loro vita non hanno mai conosciuto la felicità ma hanno vissuto felicemente...sembra un controsenso ma non lo è!Dipende molto dalla vita che hai avuto.Sembra uno scherzo crudele averla provata(senza esserne consapevoli forse)e poi di botto ti viene tolto tutto.Adesso niente consolerà la tua tristezza perchè so che è così...nessuna parola,nessun gesto.niente che non sia il sapere che la mamma sta bene.Ma tu puoi ancora godere della sua presenza anche se è pesantissimo vederla così.Devi sforzarti di farti vedere tranquilla e vedrai che la farai felice!E affidati a qualcosa che ti dia la forza.

Cara Romana,ho letto la tua storia. Ho perso mia madre il 1 maggio. Adenocarcinoma IV stadio polmone destro colpito al 30% e il sinistro al 70% ormai diffuso nella trachea. Non so se mia madre fosse positiva alla mutazione del gene egfr. l'oncologo le ha negato la possibilità del test. Ha fatto solo la vinorelbina inutile paliativo se assunto senza altri chemioterapici. Mercoledì abbiamo saputo che anche mio padre ha un tumore al polmone con metastasi alle costole e alle vertebre. Fino a questa mattina ho urlato dal dolore, all'idea della sofferenza che ho già visto negli occhi di mia madre. L'inquilino cattivo è fatto così. si nasconde poi ti distrugge la casa. La sofferenza e il dolore fanno parte di chi come noi conosce questa malattia. E ci si sente soli, specialmente chi assiste 24 ore su 24 il proprio caro. L'ho fatto con mia madre annullando la mia vita. Piango a casa ma adesso davanti a lui non piango. Cerco di spronarlo a non arrendersi perchè perdere la speranza significa rassegnazione e spesso questa porta alla depressione. Questo è accaduto a mia madre. Cercherò di sostenere mio padre anche se gli rimane poco da vivere. Dovrò tenere vivi nella mia memoria i momenti buoni e le giornate in cui lui sorriderà e cancellare quelle nere. Buona fortuna guerriera. Noi siamo qui con te.

E' proprio vero quello che scrivete, come sempre mi accorgo che proviamo gli stessi sentimenti. Ci si accorge solo quando perdiamo la nostra quotidianità che eravamo felici prima..quando si dava tutto per scontato.

Cara Elis anche il mio babbo dopo la chemio tradizionale ha fatto un chemioterapico , ma si trattava di tarceva se non sbaglio. Ho letto che questi farmaci, relativamente nuovi, sono molto potenti e promettenti. Quindi non perdere la speranza fino all'ultimo!Nel nostro caso purtroppo non ha funzionato, ma la situazione del mio babbo era diversa dalla tua mamma, aveva un adenocarcinoma IV stadio con metastasi multiple ma soprattutto aveva metastasi cerebrali e sono state quelle ad andare fuori controllo. Purtroppo sembra che al cervello arrivino poco tutti i medicinali..nel suo caso per lo meno è stato così.un abbraccio. Chiara

Mamma anche adenocarcinoma al Iv stadio con metastasi ossee all inizio e poi al fegato alla tiroide alla lingua al pancreas al rene e al surrene... e tt queste sono comparse dopo due sedute di cisplatino... da settembre prende iressa...e pare che stia funzionando altrimenti la mia cara mamma ci avrebbe già lasciati. Volevo solo sapere se qualcuno di voi aveva esperienza diretta di questo farmaco...perché le statistiche mi fanno piangere...e non posso farlo!

Domani tac... Sapremo se il tumore si è fermato, se è avanzato, se è regredito..... Se non funziona la chemio tradizionale si può fare quella biologica molto meno invasiva.. Non so cosa sperare sinceramente.. Sono un po' di giorni che non scrivo. Non sono riuscita a trovare la forza.. purtroppo continuo ad andare avanti.. Ma è una settimana che non esco con i miei amici. Non mi va. Non ho voglia di parlare con nessuno, solo di stare con la mia mamma, andare all'università, studiare e aiutare a casa.

Ieri ha ritirato le analisi che si fanno dopo ogni chemio. Piastrine basse insieme ai globuli bianchi e rossi.. nonostante la puntura per stimolare il midollo... uff..

Ha fatto anche l'elettrocardiogramma perchè altrimenti non avrebbe potuto fare la tac.

Fortunatamente il cuore funziona bene..

Ma l'insufficienza respiratoria di mia madre mi fa stare MALISSIMO.. vedere che aspettando in piedi il ritiro delle analisi più fare 6 scalini le faceva mancare il respiro... Non sapete che sofferenza vedere la mia mamma così.. Pensare che prima faceva tutto, girava di qua, di là.. Faceva mille cose e adesso non può farne nessuna..

Ci siamo guardate e siamo scoppiate a piangere.... Non sono servite parole... L'ho abbracciata forte e le ho detto "Lo so mamma. Mi dispiace così tanto" e dentro quelle parole c'erano tanto dolore e tanta comprensione..

Vi terrò aggiornati.. Un caloroso abbraccio a tutti..

Vi stritolo e sono vicina al vostro dolore