Il 10 dicembre non ho scritto nulla, erano 6 mesi, un mezzo anno trascorso senza Dani.

Ci sono giorni in cui mi sembra che la mia vita sia sempre stata questa, altri in cui se ci penso e mi sforzo nel ricordare il prima della malattia, mi sembra ancora impossibile. Ci sono notti in cui non dormo e mi perdo a rileggere le brevi conversazioni su Whats'app con Dani. Io a casa, lui in ospedale. Rileggo i nomignoli che dava a me e a Lollo, ho una piccola clip vocale in cui posso risentire la sua voce, stanca, malinconica...

Poi mi vengono in mente momenti che pensavo di aver cancellato dalla mia mente, viaggi fatti insieme, discorsi, litigi o sguardi particolari. Un sorriso, una parola in particolare e mi dico che è tutto vero. 6 mesi fa eravamo io e Dani, sul divano, io con le lacrime che mi rigavano il volto, lui con un sorriso sereno sulle labbra, lui che avvertiva finalmente la possibilità di liberarsi dal dolore, dalla sofferenza.

6 mesi, sono successe tante di quelle cose, la mia vita si era fermata durante quei 2 anni e mezzo di malattia, mi sembra di aver vissuto in un fermo-immagine. Ora tutto è rapido, incalzante e me lo sento dentro come non mai. Riesco a sentire le sue risposte a domande che affollano la mia mente. Riesco a intravedere un percorso di vita che sono certa lui vorrebbe per me e per Lollo. Riesco a gioire di una partita vista in TV con Lollo, di una canzone che mi carica la mattina.

Io ero lì quel giorno e adesso posso dire con certezza di non aver perso Dani, quel giorno, quel suo sorriso è entrato in me e solo ora capisco quando profondo può essere un amore, quanto lacerante può essere un dolore, quanto allegro può essere un sorriso, quanto intenso e meraviglioso può essere un bacio. Ora so cosa significa davvero vivere, condividere, aiutare ed esserci per chi ami, chiunque esso sia. Il cancro ha tanto facce, quella tremenda che conosciamo tutti, ma anche quella del dopo, quella che ti fa apprezzare ogni singolo istante e tanti piccoli istanti insieme sono VITA.

Un bacio Dani, del tuo coraggio e della tua determinazione farò tesoro, il tuo sorriso sarà la mia guida. La tua intelligenza saranno le mie scelte e il tuo amore sarà la mia proiezione sulla vita.

Errie

Sei semplicemente fantastica, come ti ricordavo. Vai avanti nel tuo cammino sempre con grinta perchè è quello il dono più grande, oltre a Lollo, che lui ti ha fatto.

Grazie Mara, lo penso ankio di te!

Lollo è fortunato ad avere una madre forte come te con le sue debolezze umane che abbiamo tutti dopo aver perso uno dei nostri cari, sei una donna eccezionale. Lollo sarà sicuramente felice. Un abbraccio affettuoso e un bacione

Susanna

Erika, hai detto bene: il "dopo" e' pieno di vita, il che nei primi tempi fa orrore, perché sembra quasi di tradire chi non abbiamo più con noi. Poi, la quotidianità prende il sopravvento e, chi più chi meno, si sopravvive o si vive davvero.

Non per tutti noi e' cosi'.

Alcuni fanno tanta, tanta fatica ed e' a loro che penso spesso con infinita vicinanza.

Il tuo scritto e' bellissimo, Erika, e lo sento anche mio.

E' un grazie corale, il nostro, perché oggi siamo paradossalmente più ricche interiormente, anche se spesso ce lo diciamo con un sorriso amaro.

Ti abbraccio forte forte,

Linetta

Erika un forte abbraccio a te e al tuo piccolo. Hai affrontato questa situazione così difficile nel migliore dei modi e non e' cosa da poco.

Scrivi in maniera superba ed e' bello ed emozionante leggerti.

Io un tuo libro lo leggerei...

Un abbraccio

Erika, quello che scrivi è sempre meraviglioso - sicuramente perché tu sei una persona meravigliosa! Riesci ad esprimere con una semplicità incredibile un turbinìo di pensieri, emozioni e coraggio..... Io non riesco ancora a fare ordine nelle mie emozioni, ma leggere i tuoi scritti mi aiuta molto. Ti ringrazio per questo e mando un bacione a te e al vostro Lollo!! Ho letto di alcune domande che Lollo ti ha fatto e l'ho trovato di un'estrema lucidità e maturità! Certo l'esperienza della sofferenza fa crescere più in fretta, ma qui non è solo questione di questo, ma proprio di un suo essere un bimbo speciale!!

Grazie a tutte voi, Hina, Lilly, vivi e grazie Linetta, è così. Prima di arrivare a questa consapevolezza, che non è ancora equilibrio e serenità, ho toccato il fondo e mi sono trovata davanti a un bivio, vivere o lasciarmi vivere. Scegliere la vita è quasi più doloroso che scegliere la non vita. L'apatia regala oblio, la vita ti spinge ad aprire gli occhi e il cuore ed è un processo doloroso, tanto doloroso e voi tutte lo sapete. Ho scritto la mia storia, la proporrò ad Aimac nella speranza che possa essere di aiuto e conforto, ma se qualcuno di voi la vuole privatamente deve solo mandarmi un pm con la mail e non avrò problemi a inviarla.

Grazie a tutte voi, siete una meravigliosa famiglia d'amore.

Erika

Erika io leggerei volentierissimo la tua storia. ma... non so se riesco a mandarti un messaggio privato. Ora ci provo Grazie mille!!!

basta che usi PM a questo utente sotto la mia foto, dai un titolo qualsiasi tipo ciao e poi mi metti la tua mail