CCC: confronto, conforto e coraggio
Salve a tutti, navigando un pò qua e la in rete ho scoperto questo sito e mi sono iscritta.
La "mia" esperienza col cancro comincia lo scorso settembre. Ho scritto mia tra virgolette perchè ad avere il passeggero a bordo (così lo chiamo io!) è mio padre ma si sa che quando si presentano queste situazioni ad essere coinvolti si è un pò tutti per cui la malattia di uno è quella di un'intera famiglia. Dicevo, 2 settembre 2013: mio padre 60 anni da un paio d mesi aveva avvertito una consistente perdita di peso (circa 14 kg) ma, lui menefreghista al massimo, aveva trascurato la cosa fino a quel giorno...dopo i primi due mesi di chemio, il tumore al colon destro ascendente con metastasi al fegato, risulta bloccato ma si sono sviluppati dei noduli sospetti ai polmoni, riscontrati dopo tac con mdc, per cui la chemio continuerà fino alla fine di questo mese. Al momento la cura sta avendo i suoi effetti: mio papà ha ripreso qualche kg, dai 64 è passato ai 72, è pieno di eruzioni cutanee (il che ci hanno detto che sia positivo) che gli creano qualche disagio, tipo prurito e sanguinamento, non ha la percezione del gusto e qualche dolorino allo stomaco (ma dicono che anche questo sia normale). All'inizio della terapia il tumore era inoperabile ora non so se possa essere asportato anche se comunque le sue dimensioni erano modeste, meno d 2 cm.
Quello che voglio dire con questo messaggio è di non perdere mai la speranza e di affrontare tutto con serenità; ovviamente i momenti di sconforto, di disperazione e lacrimoni ci sono però ciò non significa nulla, fa parte della natura umana per cui finchè c'è vita c'è speranza e la speranza è l'ultima a morire.
Auguri e in bocca al lupo a tutti
La "mia" esperienza col cancro comincia lo scorso settembre. Ho scritto mia tra virgolette perchè ad avere il passeggero a bordo (così lo chiamo io!) è mio padre ma si sa che quando si presentano queste situazioni ad essere coinvolti si è un pò tutti per cui la malattia di uno è quella di un'intera famiglia. Dicevo, 2 settembre 2013: mio padre 60 anni da un paio d mesi aveva avvertito una consistente perdita di peso (circa 14 kg) ma, lui menefreghista al massimo, aveva trascurato la cosa fino a quel giorno...dopo i primi due mesi di chemio, il tumore al colon destro ascendente con metastasi al fegato, risulta bloccato ma si sono sviluppati dei noduli sospetti ai polmoni, riscontrati dopo tac con mdc, per cui la chemio continuerà fino alla fine di questo mese. Al momento la cura sta avendo i suoi effetti: mio papà ha ripreso qualche kg, dai 64 è passato ai 72, è pieno di eruzioni cutanee (il che ci hanno detto che sia positivo) che gli creano qualche disagio, tipo prurito e sanguinamento, non ha la percezione del gusto e qualche dolorino allo stomaco (ma dicono che anche questo sia normale). All'inizio della terapia il tumore era inoperabile ora non so se possa essere asportato anche se comunque le sue dimensioni erano modeste, meno d 2 cm.
Quello che voglio dire con questo messaggio è di non perdere mai la speranza e di affrontare tutto con serenità; ovviamente i momenti di sconforto, di disperazione e lacrimoni ci sono però ciò non significa nulla, fa parte della natura umana per cui finchè c'è vita c'è speranza e la speranza è l'ultima a morire.
Auguri e in bocca al lupo a tutti
Ciao Luisina,
ti capisco bene perchè anche mio papà l'anno scorso è stato operato per un tumore al colon destro.
Hai ragione la speranza ci deve essere sempre, anche nei momento più duri!Sono contenta che le cure a tuo papà stanno facendo effetto, vedrai che presto riusciranno ad operarlo, vi hanno già detto se intendono procedere prima dalle metastasi o da quello principale?
Un grosso abbraccio
ti capisco bene perchè anche mio papà l'anno scorso è stato operato per un tumore al colon destro.
Hai ragione la speranza ci deve essere sempre, anche nei momento più duri!Sono contenta che le cure a tuo papà stanno facendo effetto, vedrai che presto riusciranno ad operarlo, vi hanno già detto se intendono procedere prima dalle metastasi o da quello principale?
Un grosso abbraccio
Ciao Luisina,
è bello leggere storie di speranza come la tua. Mai perdere la speranza, hai ragione, anche quando tutto sembra perduto.
Credo che nessuno di noi, nonostante i diversi esiti delle nostre storie, abbia mai veramente perso la speranza che qualcosa di miracoloso potesse succedere.
Un abbraccio e in bocca al lupo al tuo papa'!
è bello leggere storie di speranza come la tua. Mai perdere la speranza, hai ragione, anche quando tutto sembra perduto.
Credo che nessuno di noi, nonostante i diversi esiti delle nostre storie, abbia mai veramente perso la speranza che qualcosa di miracoloso potesse succedere.
Un abbraccio e in bocca al lupo al tuo papa'!
Francesca