Brittany Maynard morire con dignità
Brittany Maynard morire con dignità
Leggevo della povera Brittany e della sua volontà di morire con dignità.
Durante gli ultiimi giorni mio padre aveva perso il senno, la mallatia aveva raggiunto il cervello e lo aveva portato ad uno stato di iperattività che lo portava a parlare per ore e ore e ore insensatamente.
Morire con dignità.
Durante quei giorni giorni se avessi potuto premere un bottone e mettere fine alle sue sofferenze l'avrei fatto.
Morire con dignità.
Nella sfortuna, la fortuna ha voluto che come sparito il senno sia tornato a mio padre e abbiamo passato altri 5 giorni insieme nel pieno delle facoltà mentali.
Morire con dignità.
Che scelta difficile deve aver fatto Brittany voi al suo posto cosa avreste fatto?
Durante gli ultiimi giorni mio padre aveva perso il senno, la mallatia aveva raggiunto il cervello e lo aveva portato ad uno stato di iperattività che lo portava a parlare per ore e ore e ore insensatamente.
Morire con dignità.
Durante quei giorni giorni se avessi potuto premere un bottone e mettere fine alle sue sofferenze l'avrei fatto.
Morire con dignità.
Nella sfortuna, la fortuna ha voluto che come sparito il senno sia tornato a mio padre e abbiamo passato altri 5 giorni insieme nel pieno delle facoltà mentali.
Morire con dignità.
Che scelta difficile deve aver fatto Brittany voi al suo posto cosa avreste fatto?
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Da cattolica quale sono, non condivido assolutamente la sua scelta. La rispetto, per carità, ma non la condivido.
Chi, per molti di noi, ha assistito un malato terminale avrà sempre impresse delle immagini che accompagneranno per sempre i nostri maggiori incubi e sicuramente in quel momento ci saremmo fatti centinaia di domande.
Dal mio punto di vista, da parente, fino all'ultimo l'ho amato e fino all'ultimo ho ricevuto da parte dello zio un insegnamento di vita, forza, fede, coraggio e d'amore che nessuno mai in vita mia mi darà. Fino all'ultimo respiro lui ha lottato, per me questo è attaccamento alla vita.
Chi, per molti di noi, ha assistito un malato terminale avrà sempre impresse delle immagini che accompagneranno per sempre i nostri maggiori incubi e sicuramente in quel momento ci saremmo fatti centinaia di domande.
Dal mio punto di vista, da parente, fino all'ultimo l'ho amato e fino all'ultimo ho ricevuto da parte dello zio un insegnamento di vita, forza, fede, coraggio e d'amore che nessuno mai in vita mia mi darà. Fino all'ultimo respiro lui ha lottato, per me questo è attaccamento alla vita.
Re: Brittany Maynard morire con dignità
DA CATTOLICA QUALE SONO, credo che ognuno debba essere libero di decidere come andare via..
essere cattolici non vuol dire credere in tutto quello che dice la chiesa.. la chiesa aimè non è DIO!
essere cattolici non vuol dire credere in tutto quello che dice la chiesa.. la chiesa aimè non è DIO!
Gruppo Abbracciamo Un Sogno ... PERCHE' DI CANCRO SI VIVE!!!!
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Anche io penso che la chiesa non sia Dio. E infatti non mi riferivo strettamente a ciò che dice la chiesa quanto piuttosto al mio percorso di fede personale che cerco ogni giorno di costruire, un cammino di fede provando a stabilire un rapporto con "Dio" e ,nonostante abbia mille motivazioni, io continuo a pensare che sia giusto scegliere ( infatti ho scritto che rispetto) ma che personalmente non condivido. O meglio, io non lo farei.
Comunque, la prossima volta, cercherò di scrivere oggettivamente, senza menzionare "altre cose". Anche se poi fondamentalmente le mie motivazioni erano spiegate subito dopo.
Comunque, la prossima volta, cercherò di scrivere oggettivamente, senza menzionare "altre cose". Anche se poi fondamentalmente le mie motivazioni erano spiegate subito dopo.
Ultima modifica di Kora il mar 4 nov 2014, 15:47, modificato 1 volta in totale.
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Avrei fatto (spero di poter fare un domani nella legalita'), quello che ha fatto Brittany. Anch'io sono cattolica, Dio e' amore, non credo gliene importi piu' di tanto se di fronte a zero certezze di guarigione - e quindi di consapevoli scelte cristiane nel quotidiano, nel volontariato, nell'amore del prossimo - ponga fine ai miei giorni con la speranza forte di incontrarlo nella luce. Le mie sofferenze servirebbero semmai a mettere a dura a prova la fede di chi mi assiste. Ma per fortuna io non sono Dio, con che diritto stremo gli altri?
Re: Brittany Maynard morire con dignità
concordo con te paola51.
Gruppo Abbracciamo Un Sogno ... PERCHE' DI CANCRO SI VIVE!!!!
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Non volevo spostare l'attenzione su altre tematiche. Non era mia intenzione "scatenare" una discussione a riguardo.E' stata una premessa che ho fatto e che avrei dovuto da subito spiegare meglio come ho fatto nel post successivo o come ha ben fatto Paola.
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Quando un animale soffre si fa un atto di pietà a mettere fine alla sofferenza, se soffrire fa parte di un cammino dove alla fine del tunnel c'è speranza ci sta, ma se devi soffrire per arrivare a morire allora è una crudeltà non poter scegliere, penso abbia preso una decisione soffertissima ma legittima.
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Buonasera.
Condivido pienamente il desiderio della Sig.ra Brittany.
Il suo tumore, a detta dei mass media, era ormai in fase terminale.
Sarebbe morta comunque poveretta........
E tra atroci sofferenze, per giunta.
Chi glielo faceva fare di aspettare?
La speranza, la voglia di lottare, la fortuna, la fede in qualsiasi Dio, perdonatemi, ma a mio parere servono a nulla se il mostro ha deciso.
Anzi, addirittura da apprezzare la sua decisione.
Così facendo, ha finito di soffrire e di far soffrire chi le stava accanto, tanto non ne sarebbe uscita, se non da morta.
Quando si guarisce di tumore (sempre a mio parere), non è perché si è forti o perché ci si crede.
Quando si guarisce dal cancro o non si muore a causa di esso, è solo perché esso era in un distretto fisico non così "importante, vitale" oppure perché chi lo ospitava aveva oltre 90 anni, o per puro caso/fortuna/c..o (altrimenti bisogna pensare che le cure non sono uguali per tutti).
Brittany MaYnard, riposa finalmente in pace, persona sfortunata. Che la terra ti sia lieve, come sia lieve a tutti quelli/quelle che decedono a causa di questo maledettissimo bastardo, percorrendo la lunga e spessissimo inutile strada dell'accanimento terapeutico.
Buonasera
Condivido pienamente il desiderio della Sig.ra Brittany.
Il suo tumore, a detta dei mass media, era ormai in fase terminale.
Sarebbe morta comunque poveretta........
E tra atroci sofferenze, per giunta.
Chi glielo faceva fare di aspettare?
La speranza, la voglia di lottare, la fortuna, la fede in qualsiasi Dio, perdonatemi, ma a mio parere servono a nulla se il mostro ha deciso.
Anzi, addirittura da apprezzare la sua decisione.
Così facendo, ha finito di soffrire e di far soffrire chi le stava accanto, tanto non ne sarebbe uscita, se non da morta.
Quando si guarisce di tumore (sempre a mio parere), non è perché si è forti o perché ci si crede.
Quando si guarisce dal cancro o non si muore a causa di esso, è solo perché esso era in un distretto fisico non così "importante, vitale" oppure perché chi lo ospitava aveva oltre 90 anni, o per puro caso/fortuna/c..o (altrimenti bisogna pensare che le cure non sono uguali per tutti).
Brittany MaYnard, riposa finalmente in pace, persona sfortunata. Che la terra ti sia lieve, come sia lieve a tutti quelli/quelle che decedono a causa di questo maledettissimo bastardo, percorrendo la lunga e spessissimo inutile strada dell'accanimento terapeutico.
Buonasera
-
- Membro
- Messaggi: 1177
- Iscritto il: lun 18 ott 2010, 16:08
Re: Brittany Maynard morire con dignità
Mi affaccio in punta dei piedi e chiedo .....
a chi servono gli ultimi giorni di incoscienza e di dolore (stiamo parlando di tumore al cervello. Le facoltà dei sensi vengono completamente distrutte, si perde la capacità di decisione e cognizione) ?
Forse a chi assiste ? Forse è li che si consuma la misericordia cristiana ? Chi sei se non sei più in grado di pensare ed interagire ?
Sono cristiana, non concordo su un'eutanasia generalizzata .... ma mi alzo in piedi sul coraggio di questa donna che ha scelto solo di morire prima che comunque la Morte arrivasse negandole la sofferenza più atroce.
Come mi alzo in piedi davanti a chi, come il nostro amico Paolo, ha aspettato l'ultimo giorno.
Chiedo solo, per questi casi, la libertà di scelta
a chi servono gli ultimi giorni di incoscienza e di dolore (stiamo parlando di tumore al cervello. Le facoltà dei sensi vengono completamente distrutte, si perde la capacità di decisione e cognizione) ?
Forse a chi assiste ? Forse è li che si consuma la misericordia cristiana ? Chi sei se non sei più in grado di pensare ed interagire ?
Sono cristiana, non concordo su un'eutanasia generalizzata .... ma mi alzo in piedi sul coraggio di questa donna che ha scelto solo di morire prima che comunque la Morte arrivasse negandole la sofferenza più atroce.
Come mi alzo in piedi davanti a chi, come il nostro amico Paolo, ha aspettato l'ultimo giorno.
Chiedo solo, per questi casi, la libertà di scelta