Ciao a tutti amici del Forum!
Come vi capisco... La mia mamma invece non amava il Natale... Tante volte l'ho sentita dire: "Non ho più i miei genitori... Per me il Natale non è più come prima"
Come la capisco ora...
E' talmente tutto così assurdo che a volte mi pare di sentirmi assopita. Ho letteralmente paura a pensarci! Vi capita mai? Credo che potrei crollare!
Niente albero neanche noi, anche mio papà non è dell'umore per farlo. Siamo stati invitati dalla famiglia del mio fidanzato per il 25.. Io non ho voglia. Mi piacerebbe tanto fare qualcosa che col Natale non abbia nulla a che fare. Oppure stare sola. Non so se sia un'idea saggia però...!

Comunque sia dobbiamo essere orgogliosi di noi. Cadiamo, ci rialziamo, ricadiamo, soffriamo... Stiamo male. Eppure andiamo avanti. Siamo dei grandi! Non importa quanto il nostro cuore dentro sia in mille pezzi, riusciamo persino a sfoggiare sorrisi... Ma quanto siamo forti? Io ho sempre pensato fin da piccola che perdendo mia mamma la mia vita si sarebbe bloccata, sarei andata in depressione rifiutando la vita... E invece vado avanti, pur odiandola a volte questa nuova vitaccia, ma proseguo.

Un grosso applauso a tutti noi.. E tanti tanti auguri di cuore.

Il compleanno della mia mamma è il 24 dicembre...quante volte lei per prima faceva battute sul fatto che fin da piccola ci ha rimesso a nascere la Viglia di Natale...un regalo solo!! E i nostri bei Natali erano così, con lei che preparava il pesce con mio papà, la tovaglia rossa, la ricerca del centrotavola che provavamo e riprovavamo, la nostra famigli allargata, i fiori miei e di papà per darle quel pizzico di senso di compleanno in quella giornata dedicata ad altre feste, ma alla fine tante volte le candeline, povera, le spegneva sul pandoro...ma ci ridevamo su! Quest'anno siamo in hospice...e come ho scritto in un altro post la mia mamma non è più la mia mamma...il tumore al cervello la rende non lucida, aggressiva, sospettosa, a momenti violenta nelle parole e in una forza fisica incredibile. Che brutto natale sì, stamattina in macchina piangevo perché non solo il tumore ma questi "effetti collaterali" sembra quasi che abbiano cancellato i tanti anni e momenti belli e spensierati della nostra vita. Per questo ho voluto scrivere, per ricordarmeli, perché sono lì, ci saranno sempre e voglio che mi aiutino anche questa Vigilia che passeremo con lei qua a stringerci nell'affetto e non farsi prendere dal panico quando va in crisi e non è più lei.

Un pochino di serenità è il regalo che chiedo per noi e tutti voi.

Ciao Marcella, anche il mio papà era cambiato molto con la malattia e non è stato semplice stargli accanto ma ti assicuro che ora che non c'è più non so che darei per assisterlo ancora, per aiutarlo, per curarlo. Goditi la tua mamma anche se non è più lei! Ti abbraccio e auguro anch'io tanta serenità a tutti!

Marcella ti stringo forte!
Hai tanta forza... In parte so cosa significhi vedere la propria mamma cambiare, anche se la mia situazione è stata diversa dalla tua, seppur con la stessa tragica fine.
Oggi sono andata a comprare i regali di Natale, era così strano non prendere nulla per lei. Volevo comprare comunque qualcosa, ma pareva una tortura. Così ho preso delle lanterne luminose che farò volare in cielo alla vigilia per la mia mamma.
Mi sono sentita stupida e totalmente persa contemporaneamente. La cassiera mi avrà presa per pazza che pagavo piangendo...

Forza e coraggio a tutti... Ne abbiamo bisogno

"E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio".

(tratto da Tiziano Terzani, da La fine è il mio inizio).

Franco

Grazie di cuore a tutti voi

Il mio sarà un natale con tutta la mia famiglia riunita. Saremo tutti all'hospice dove mia mamma lentamente si sta spegnendo. Ormai la sua memoria vaga chissà dove, ieri mi ha scambiato per sua mamma chiedendomi di portarle la borsa che era là, ma là nn c'era niente. Questo sarà l'ultimo natale insieme,ne sono consapevole. Ma sarà comunque un natale insieme a tutti noi,soltanto un po' diverso.Un abbraccio Lorella

l'anno scorso pensavo sarebbe stato l'ultimo natale con la mia mamma. è ancora qui, ma sempre più provata dalla malattia.
sarà natale solo perchè sono con lei.

Ciao a tutti...ciao Spumy ❤
Che bell idea quella delle lanterne...che cosa carina..❤poi sei andata ancora a quegli incontri??
Io invece ho portato a papà un alberello...così tanto x regalargli ancora la magia del Natale...magia che io quest anno non sento x niente...anche io andrò a casa del mio ragazzo ma farò finta che sia un giorno come gli altri..domani saranno 8 mesi e stento ancora a crederci....manca da morire..ancora m interrogo sul perchè se ne sia andato e il più delle volte non me ne faccio una ragione...oggi ero in macchina e c era nebbia..lui aveva una paura quando guidavo con la nebbia..aveva paura che mi spostassi...e quando oggi mi sono messa al volante mi sentivo quasi in colpa..ho detto al mio ragazzo...se ci fosse stato papà non avrebbe voluto...e mi è mancato ancora di più in quel momento...mi è mancata la sua protezione....quella che solo un padre ti sa dare...detto questo come dici tu siamo davvero brave ...andiamo avanti col dolore nel cuore...sorridiamo..stringiamo i denti e quando siamo sole scoppiamo in lacrime...ma lo stesso ci stiamo provando...e spero che loro siano orgogliosi di questo....
Vi abbraccio tutti...
Un abbraccio spumy

Anche a casa nostra questo è un brutto natale, sopratutto dentro..poi di getto io e mio fratello abbiamo messo un albero e le luci in giardino, comprerò lo spumante e cucineremo per il 25..questo è l'ultimo natale, poi cambierà tutto.
Quello che non cambierà mai saranno i bei ricordi, le feste con la tavola piena di gente i nonni con i loro infiniti racconti e noi piccoli a ricevere tutto questo grande dono. Sembra ieri.
E invece il tempo passa, i nonni non ci sono più e la mamma segnata dalla malattia, gonfia per il cortisone, in pigiama e con l'ago cannula raggiungerà presto il papà..sembra incredibile.
Quindi questo è l'ultimo natale di questa storia, ma poi restiamo noi e abbiamo il dovere di scriverne un' altra altrettanto bella, voglio credere che sia possibile rivivere il natale e la speranza ''il mostro'' non me la porterà via..
Vi auguro che almeno in questo giorni nelle vostre case e nei vostri cuori soffi un pò di serenità. Buon Natale.