Buonasera, a novembre è stato diagnosticato un adenocarcinoma polmonare a mio marito di 55 anni. Ha una metastasi vicino all'aorta e il polmone dx è invaso da noduli di varie dimensioni, quello sx da noduli più piccoli. Avendo una cirrosi conclamata con emorragia da varici gastriche nel 2012 non è curabile. Ha avuto un crollo 15 gg fa, durante il primo ricovero gli hanno fatto tre toracentesi più un'altra questa settimana in day hospital. Mi chiedo quanto reggerà questa situazione. Al momento è autosufficiente, alterna giorni in cui mangia a giorni in cui si sforza di mangiare, è moto stanco ma in tutto ciò nega e rifiuta la situazione.
Qualcuno ha avuto un'esperienza simile in famiglia?

io purtroppo non ti sono di aiuto. spero solo che qualcuno possa rispondere alle tue domande. per ora ti do solo il benvenuto

Buonasera, cortesemente ho bisogno del parere di un medico, in merito a tale quesito: si ritiene, se non da evidenze scientifiche ancora in itinere, ma da considerazioni a monte non trascurabili, che l'assunzione quotidiana di artemisia annua possa interferire con la chemioterapia a bersaglio molecolare ( nello specifico il farmaco tagrisso)?E'assolutamente impensabile che possano agire sinergicamente? Spero vivamente di poter ricevere aiuto, ne ho estremo bisogno e ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi