Ciao a tutti, sinceramente non so nemmeno io perché mi sono iscritta.
Forse per un conforto.
Forse perché da lunedì non vedo più la luce.
Mi sembra di essermi catapultata in un tunnel nero in cui non vedo più la fine.
È da una decina di giorni che mia madre fatica a parlare, a muoversi, ha problemi di incontinenza, dorme spesso, non vuole alzarsi dal letto, non ha appetito.. il dottore mi disse che era un po' di depressione, si sentiva debilitata da qualche settimana ma solo nell'ultima il peggioramento è stato evidente. Ho chiamato il 118, raggi e risultato: tumore espansivo al cervello. Oggi le hanno fatto la Tac per escludere la minima probabilità che sia un ascesso. Vedremo l'esito.. è in una brutta posizione e quindi probabilmente non sarà neanche operabile.
Lei non sa niente, con la terapia cortisonica è più lucida, non ha più nausea, dorme serenamente. Io ho 25 anni e non so come affrontare la situazione, non so come fare senza la mia mamma, non so come dirle che ha un tumore. La vita è così ingiusta, mio padre è sulla sedia a rotelle da anni, è diabetico, e ora pure questo. La vita mi si sta riversando addosso con una ferocia inaudita.
Forse potevo fare di più, forse avrei dovuto farle fare delle visite di prevenzione, forse è colpa mia.. forse non l'ho ascoltata abbastanza quando mi diceva che era stanca e che si sentiva debilitata.. io non lo so. Non credo di farcela. Lei è il pilastro della mia vita. Ho paura, non può morire, non deve.. io non so come fare senza di lei..

Benvenuta Raggiodisole...qui spero troverai un posto dove poter essere capita e che ti aiuterà passo passo in questo cammino difficile che ti tocca percorrere.Non pensare a quello che avresti potuto fare e ti sembra di non aver fatto...in realtà è stato il medico che ha minimizzato...immagino lo sconforto e la disperazione del momento ma il modo migliore di reagire è combattere, credere che ora puoi davvero fare qualcosa per aiutarla a stare meglio. Purtroppo la vita è stata molto dura con te che sei ancora molto giovane e già ti trovi a portare sulle spalle dei pesi enormi...spero tu abbia intorno qualcuno che può darti una mano e quando hai bisogno scrivi perchè anche questo è un ottimo modo di sfogarsi...un abbraccio

Coraggio raggiodisole. Una delle frasi più vere che abbia mai sentito è "un giorno tutto questo dolore ti sarà utile".
Stringi i denti, vai avanti e affronta un problema alla volta. Noi siamo qui ad ascoltarti.
Ti abbraccio forte.

ciao raggio di sole tu potresti essere mia figlia perciò ti parlerò come una madre. Tu già conosci il dolore perché hai tuo padre su una sedia a rotelle. Sicuramente sei una ragazza più matura delle altre e sei anche più forte. Tua madre sicuramente ti ha cresciuta in modo sano e per tutte queste ragioni tu ce la farai sarà dura ma riuscirai ad affrontare questa valanga di dolore e comunque non devi ancora perdere le speranze. Tu stai facendo tutto il possibile e purtroppo non tutte le malattie si possono prevenire. Cerca di stare calma e lucida e di prenderti cura anche di te perché ti serviranno tante energie. Spero tanto per la tua mamma e per te che la cosa si possa risolvere.Ti mando un forte abbraccio

ho letto la tua storia i tuoi sentimenti che provi in questo momento l ho passati anch io tanti anni fa e so cosa vuol dire stare mesi cosi
vai avanti se t abbatti e peggio forza ilaria

Carissima. . siamo coetanee. Quello che stai passando l ho passato e affrontato qualche mese fa. Anche io sola come te. All inizio non saprai dove trovare la forza, ma la troverai, grazie all amore. Non buttarti giu, affronta questa battaglia come una guerriera, siamo forti anche se a volte pensiamo di no. Non isolarti però, lasciati aiutare, dal tuo fidanzato o da una persona a te vicina. Non fare l errore di non farti aiutare come ho fatto io. E un'altra cosa, non darti colpe, me le sono date anche io quando ho scoperto che mio padre era malato.. Non abbiamo colpe. Nessuno le ha. Sono cose che succedono e sarebbe successo comunque. Se vuoi scrivimi in privato... Tieni duro. Un abbraccio

Ciao raggiodisole,
Mi sono rivista nella tua stessa identica situazione.
Ho scoperto solo da qualche giorno che mia madre ha un tumore inoperabile. Lei è così giovane!
Ho mille pensieri in testa!.piango sempre.
Nn troviamo il coraggio di dirglielo. Già 20 anni fa ho perso mio padre e mi domando Perchè!
Perché a noi!
Ora vorrei tornare indietro nel temo quando mi diceva che era stanca e nl lontano la prendevo sul serio. L ho anche criticata!
Se fori stata più attenta!
Come dici tu, è come entrare in un tunnel buioi!!
Senza luce! Nn riesco! Non sono pronta!

Ciao cara Piccina,
mi immedesimo appieno in ciò che stai provando. Ciò che posso dirti è di stare vicina a tua mamma e trasmetterle tutto l'amore possibile. Vivi ogni giorno con intensità e non pensare al futuro, ma al presente e a tua mamma che è ancora qui con te. Per quanto riguarda la questione del dirle o meno della sua malattia, valuta anche con i medici cosa fare. Ma secondo me le mamme hanno quel sesto senso e capiscono già tutto, senza bisogno di parole... Io ho scoperto dai medici che mia mamma aveva voluto sapere tutto della sua malattia (diagnosticata purtroppo molto tardi, a meno di due settimane dalla fine) ma lei con me ha fatto sempre finta di niente in quel poco tempo che ci è restato, per non darmi eccessive preoccupazioni e perché le mamme proteggono i figli fino alla fine. E mi raccomando, non farti sensi di colpa perché sicuramente hai già fatto e stai facendo il possibile per lei!
Un abbraccio
Paolo