Salve a tutti, sono “nuova” in questo forum, non avrei mai pensato di arrivare a scrivere qui...mia mamma ha 60 anni e da Novembre 17 le hanno diagnosticato un adenocarcinoma polmonare al IV stadio con metastasi cerebrali e al surrene. Ha fatto un primo ciclo di radioterapia (colpendo 2 lesioni) e un ciclo di chemioterapia (4 sedute). Dagli esami di controllo purtroppo non è emerso nulla di buono...le metastasi cerebrali sono diventate 3 e il tumore è rimasto invariato. Ha appena terminato un altro ciclo di radioterapia per colpire la terza lesione e prossima settimana inizia la seconda linea di chemioterapia (1 seduta alla settimana per 3 mesi). Abbiamo abbinato anche la fitoterapia che dovrebbe “alleviare” i sintomi dati dalla chemio e supportare il sistema immunitario. Stavamo valutando l’immunoterapia, ma credo non sarà percorribile perché il PDL 1 risulta negativo...chi ha avuto esperienze simili? Cosa mi devo aspettare? Ci sono possibilità?

Ciao, sto cercando le parole, ma non mi vengono...anche mio marito ,58 anni diagnosi come la tua mamma.... chemioresistente tumore invariato..qualche beneficio con terapia biologica, poi resistenza anche a questa terapia, immunoterapia con nivolumab ma nulla, se ne e’ andato In 9mesi... tumore polmonare al IV stadio purtroppo non ci sono molte possibilita’, mi dispiace ... un abbraccio immenso

Ciao,
ogni storia è a sè ed è difficile dirti cosa ti dovrai aspettare. In generale in un adenocarcinoma polmonare IV stadio di solito gli oncologi non parlano di guarigione ma, con le terapie più recenti, molti pazienti riescono a "tenere ferma" la malattia anche per molto tempo. Per la terapia biologica non si valuta solo il PDL1, ma spesso anche l'eventuale presenza di altre mutazioni (ad esempio EGFR o ALK, ma questo lo sanno i vostri oncologi) per cui gli oncologi che seguono tua mamma proveranno sicuramente a valutare ogni possibilità. Inoltre, il fatto che una persona non risponda alla I linea di terapia, non significa automaticamente che non possa rispondere alla seconda, per quanto ne so io.

Insomma, è certamente una malattia difficile ma cercate di trasmettere fiducia alla mamma.
Un abbraccio

Grazie delle vostre risposte.
Marzia mi dispiace tantissimo per tuo marito...Purtroppo solo dopo il primo ciclo di chemioterapia di seconda linea, la mamma è stata male e sono circa 4 settimane che è ricoverata. È assolutamente lucida e combattiva, ma gli esami continuano ad evidenziare la presenza di un’infezione (forse data dal porter)...non cammina più (nel frattempo le hanno fatto radioterapia all’anca), ha il catetere e le sono partiti dei trombi alle gambe! Un incubo... sto cercando di informarmi meglio sull’immunoterapia perché non sono del tutto convinta che non la possa tentare...

Valentinasofia...ma la stanno trattando con antibiotici? È molto importante che facciano i lavaggi al port. Così dicevano a mia mamma.Infatti settimanalmente veniva lavato.
Per i trombi ha fatto l'ecodoppler? Mia mamma faceva prevenzione con un'eparina al giorno.
Per l'immunoterapia informati..so che la fanno se non ci sono certe mutazioni...
Comunque informati. Perché non ha molti effetti collaterali e in alcuni casi tiene ferma la neoplasia.
tanti incroci per voi

Ciao Elegra, le stanno facendo di ogni...antibiotici, oppiacei...c era il sospetto che l’infezione fosse partita dal porter, ma non confermata. Alla fine hanno parlato di infezione alle vie urinarie... Gli esami sono tornati nella norma per cui vorrebbero tentare il secondo ciclo di chemioterapia. Io ho molta paura e non so cosa sia giusto o sbagliato...ho paura di crearle ulteriore sofferenza per niente ma di contro non facendo nulla ho il timore di perderla prima...è dura, molto dura! I trombi grazie a Dio si stanno sciogliendo, le faranno un altro ecodopler per conferma. Non so con chi parlare per l’immunoterapia anche perché gli oncologi che la hanno in cura si sono già espressi negativamente...sono disperata