Ciao a tutti,

vi scrivo per potermi confrontare e, perchè no, per provare a trovare un pò di conforto. Mia madre, 57 anni, è risultata affetta, nel febbraio 2018, da adenocarcinoma polmonare con metastasi scheletriche e cerebrali (una sola cerebellare). A febbraio aveva tosse marcata e lieve dispnea dopo sforzo prolungato...ha iniziato a fine marzo chemio classica, tre cicli in tutto fatti con le solite problematiche ...negli ultimi 20 giorni sono quindi subentrate dispnea severa e marcata astenia, per cui è stata rinviata la quarta e ultima somministrazione di chemio... da una TAC è emersa quindi una embolia polmonare, che va ad aggiungersi al quadro oncologico, apparentemente immodificato sul versante toracico (ha fratture costali e localizzazioni al bacino e alle vertebre, con dolori lancinanti trattati ora con fentanil cerotto e morfina a rilascio immediato come da indicazioni dei terapisti del dolore). Attualmente assume ossigeno per poter anche solo fare qualche metro...
C'è qualcuno che ha avuto esperienze simili? Come avete gestito questo tipo di situazione? Noi parenti siamo terribilmente provati, sta accadendo tutto in modo così rapido...
Grazie

Ciao,
Se chemio non funziona, proveranno con immunoterapia?... mio marito 58 anni, salutista sportivo mai fumato, tumore polmonare squamoso, 4 stadio cn metastasi celebrali ossee surrenali... anche lui ultimi tempi morfina antidolorifici e ossigeno... mi dispiace , ma non illuderti... se questo è il quadro clinico non ci sono molte opzioni... purtroppo dal 4 stadio non si guarisce... un grandissimo in bocca al lupo ..

Grazie per la risposta, mi dispiace molto per tuo marito...
Mia madre ora ha strane crisi di dispnea, con sensazione di enorme panico, quando esegue qualunque movimento. Diventa pallida e inizia a sudare. È terribile vederla così. Qualcuno ha avuto esperienza con questo tipo di sintomo ?

Ciao Flower,
stai descrivendo i sintomi del mio papà in questi ultimi venti giorni. Panico, soprattutto di notte, si sveglia e vuole rimanere con la luce accesa. Ha paura del buio, va in panico per ogni cosa e ovviamente si stanca anche per fare pochi possi. Lui ha 83 anni e quindi è tutto in salita, ma auguro alla tua mamma di ritornare presto ad una normalità...
Un abbraccio grande!

Ciao a tutti,
Capisco tutto e sono vicina a tutti coloro che stanno vivendo questa cosa drammatica è devastante! A mia mamma, 59 anni, a gennaio di quest’anno, è stato diagnosticato un adenocarcinoma polmonare IV stadio con metastasi cerebrali, al surrene e all’anca...i controlli erano iniziati già da quest’estate ma purtroppo, nella fase iniziale, non era stato evidenziato nulla! dopo radioterapia cerebrale e chemioterapia di prima linea che non ha dato i risultati sperati, ha iniziato la chemio di seconda linea ma purtroppo, solo dopo il primo ciclo, è stata talmente male che l’abbiamo portata in ospedale dove tutt’ora è ricoverata. Quel che ho notato negli ultimi periodi è difficoltà nella deglutizione, attacchi di panico, riduzione del senso di fame. Non credevo che gli attacchi di panico fossero correlati alla malattia, ma in questo post ho letto a più riprese che è un sintomo comune. Purtroppo mia mamma non può fare immunoterapia perché ha il PDL-1 negativo. Io non so cosa ci si deve aspettare, so solo che ho tanta paura e non sono pronta...

Sono decisamente situazioni terribili quelle che state vivendo ed è indubbio che i familiari più vicini subiscono moralmente e psicologicamente il dolore e la sofferenza dei propri cari
Si, lo confermo per esperienza personale con familiari e pazienti che ho seguito. La paura, il terrore ,a volte il panico accompagnato da sudore sconforto e stato di confusione, sono, in alcuni casi, i sintomi di persone nelle quali il tumore ha raggiunto livelli importanti di diffusione.
In questi casi possiamo solo chiederci quale può essere il nostro ruolo e se possiamo fare qualcosa per lenire la loro sofferenza.
A noi familiari resta la stretta assistenza che non può essere solo fisica ma deve essere soprattutto morale.
La paura. Il terrore sono , nella maggior parte dei casi , dovuti al dolore, agli incubi e al non sapere cosa ci sia dopo questa vita.
Ecco il nostro ruolo : assistere costantemente sul piano morale il nostro familiare cercando di rassicurarlo facendo sentire, soprattutto la nostra vicinanza.
Come rassicurarlo? Questo è un aspetto importante che ogniuno di noi deve scoprire conoscendo o cercando di conoscere la persona malata.
Con mio padre ptegavo perché sapevo che era credente e questo lo tranquillizzava, con mio suocero , che non era credente, raccontavo dei momenti passati insieme ,parlando a bassa voce e vicino all' orecchio, e questo lo aiutava a distrarre la mente
Molto di voi chiederanno: ma se succede di notte? In questi casi non esiste la notte e il giorno deve essere una assistenza continua. Io riposavo solo alcune ore al giorno quando si addormentavano ma ero lì, al loro fianco, e se si svegliavano e mi vedevano vicino, anche se addormentato, erano tranquilli.
Certo non è semplice ma come dico sempre : " Cosa c'è di semplice in questa vita ?".
Un abbraccio
Franco

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Cia a tutti lo so forse e un orario insolito per scrivere ...ma finalmente ho trovato il corsggio di farlo quando si entra in questo tunnel non si dorme piu come prima non si vive piu come prima

Io scrivo per mio padre che ha 67 anni e che sono due mesi che facciamo questo calvario di cui la pet ha invididuato una metastasi piccola al encefalo destro e un piccolo nodulo al polmone di cui tra i vari giri di ospedali di eccellenza ancora non gli e stato diagnosticato che tipo di tumore ha visto che poiche sono troppo piccoli sia l uno che l altro non sono facili da biopsare ma nel frattempo la cosa sta evolvendo in modo veloce visto che e una settimana che non cammina piu come prima ...tanta ansia e angoscia

Salve a tutti, mi dispiace molto per tutto questo dolore..
Sono piu di 2 settimane che abbiamo saputo che il mio papà 63 anni ha neoplasia polmonare avanzata,con linfonodali encefalica e surrenalica-adeeso al 28 aspettiamo i risultati di broncoscopia con biopsia. Ho tanta paura, sto male, sono confusa non so di che cosa devo aspettare, ho letto qua storie che forse ha solo.9 mesi di vita ..non.posso credere
Pero ho parlatto con un medico.popolare, che mi ha datto consiglio su di che cosa deve mangare cosi forzera l'imunita.
-quando si sveglia prende un cuchiaio di nigella sativa misciata con miele bio
-mangia nociolle, noccioline, mandorle
-dopo 3 ore beve un frullatto di 300 grami di barbabietola, 100gr carota( che fa benissimo.per prevenire e distrugere il vancro) e 300 gr si sedano molte volre al giorno
-dopo un ora e mezza viene il pranzo , tutto bio, niente cibi di scayola, niente zucchero(persempio se devi bere te metti un po di.miele no zucchero che e di plastica e fa molto male) mangare lenticce, fagioli,, faggiolini,, frutta e verdure di stagione ,
- 3 cucchiai di semi di lino nel 70 ml aqua..lasciamo tutta la notte per bere l'aqua e i semi.masticarli lentamenti nella boca
-IL frutto di GRAVIOLA-io ho trovato il polvere 50€/al kg, 1 cucchiaio con aqua o miele o suco di fruta, ha una potenza di uccidere i tumori 100 volte di piu che fa la chimio
-poi c e la fede e preghire nell Dio,
Vi pregho state attende con il cibo, perche i tumori crescono in un ambiente acido,, e i cibi non biologici fano che loro crescano.
Grz e Dio stia con tutti quelli che sofrono