A casa scriverò un racconto più dettagliato, sperando che mi rilascino già un po' di documenti della mia cartella così riesco a completarlo coi dati tecnici precisi. Per ora so che mi hanno tolto c.a. 50 cm di colon apparentemente sano e vari linfonodi (nella tac ce n'era uno infiammato, ma mi han detto che può non voler dire nulla).
Insieme al tratto della flessura epatica che aveva ospitato il polipo cancerizzato (I stadio) han dovuto asportare tutto l'ascendente, il cieco, appendice inclusa perché non l'avevo mai tolta, e una parte di traverso, più o meno fino a metà pancia.
Il risveglio dall'operazione, durata c.a. 3 ore è stato duro.... tanto male! Ma fortunatamente hanno inventato gli antidolorifici mica per niente e allora mi hanno aiutato a non avere un ricordo troppo traumatico legato a quel momento adesso! Mi hanno dato infatti una dose di morfina, non prevista dal protocollo, ma che è stata molto ben accetta e che poi non ha dato alcun problema in fase di recupero nei giorni successivi.
Mi ci è andato un giorno e mezzo a riprendere il mio consueto ottimismo e buon umore, ma era solo un attimo in "rielaborazione"
perché alla prima risata, a 30 ore dall'intervento, nonostante mi facesse un po' male ridere, ho ricominciato a "risorgere" e da lì il dolore ha iniziato a scemare di suo. In realtà il dolore riguarda solo e sempre STO CACCHIO DI ARIA! Sembra banale, ma un po' di innocente aria nella pancia fa veder le stelle come se ti stessero torturando i Malesi! I primi 2 giorni tre flebine di Tachipirina in tutto, poi in pastiglie (1!). Poi tanto ridere, che fa andar via l'aria e dolore meglio del Paracetamolo, mangiare spesso e cose buone, camminare per i corridoi tutto il giorno... voilà che mi sentivo già guarita! Mi han fatto bere già 2 ore dopo l'intervento, e CENARE la sera stessa!!!!!! Semolino e una fetta di prosciutto cotto grande come un lenzuolo!Tirano i punti (graffette metalliche sia sui tre buchi della laparo, sia lungo i 5 cm di taglio sopra il pube per estrarre il... reperto
) perché vuol dire che le ferite guariscono, ma le cuciture sono perfette, un'opera d'arte!!!! E le ferite pulitissime, mi sembra di vedermi la pancia di una bambola di gomma!!! Insomma, i chirurghi devono aver fatto un ottimo lavoro e credo anche internamente perché in breve ho ripreso "a funzionare": la seconda notte ho "fatto aria" (alé, via tutto il male residuo) e poi a mezzogiorno andata di corpo. Via, guarita!
I medici contenti quanto me, ci gasiamo a vicenda!
Poi quando sarò a casa vi do anche delle indicazioni maggiormente "professional", ma visto che fifa e sconforto sono più deleteri di qualunque comportamento scorretto in cui si possa imbarcare, insisto sui miei racconti positivi ed entusiasti per testimoniare che oggigiorno abbiamo cotante cure che funzionano e prevenzione e trucchetti, ecc ecc, che davvero NON È. M A I. il caso di abbattersi. Avanti tutta, usiamola tutta sta scienza, gli esami, le macchine, le medicine. Funzionano!!!! e bene!!!!! E chirurghi strepitosi, infermieri meravigliosi... Abbiamo a disposizione il meglio in questa epoca di.... malati. E allora approfittiamone e senza musi, così funzionerà tutto ancora meglio!
Un abbraccio, con attenzione ai punti!!!!, e a presto!
