Lucy_PA ha scritto: ↑mer 13 feb 2019, 17:45 Forse io avrei il diritto e anche un dovere ad esprimere quello che penso sulla chemioterapia. Sono stata catapultata in questo mondo pieno di dolori e di sofferenze 4 anni fa, gli anni difficili da immaginare a chi non ha mai, per fortuna loro, gli ha passati.
2 interventi e 2 linee di chemio continue con brevi soste per riprendere un fiato e per sentirmi ancora non solo viva ma anche viva dignitosamente...

La seconda linea della chemioterapia mi ha permesso di vivere 2 anni in più anche se ad un costo molto alto a causa degli effetti collaterali. E sono certa che ho resistito questo lungo periodo grazie soprattutto agli integratori e al modo in cui ho deciso di affrontare la malattia (la dieta, lo sport, l’equilibrio psichico ecc). Sarei riuscita ad arivare a giorno di oggi senza la chemio? Forse no. Sarei riuscita ad arrivare a giorno di oggi con la chemio e senza i miei integratori ecc? Sono sicura no.

Detto ciò vi dico che a giorno di oggi sono arrivata totalmente delusa da cosiddette cure con la chemioterapia.
La chemio cura? Se sì perché mi sono venuti le metastasi dopo un ottimo intervento e una cura con la chemio di 8 mesi? È il mio caso difficile perché ho un tumore abbastanza aggressivo con le mutazioni? E non sarebbe meglio a questo punto lasciarmi in pace e suggerirmi un modo di potenziare il mio sistema immunitario invece di distruggerlo? Mi sarebbero venuti metastasi in ogni caso ma io sarei stata più forte ad affrontare un altro periodo della malattia.
Quando sfortunatamente entriamo in questa malattia non sappiamo niente, siamo sconvolti e impauriti e ci affidiamo ciecamente agli oncologi una volta trovato uno più o meno bravo. E loro chi sono? Sono i soldatini. Il loro dovere applicare i protocolli ufficiali. Hanno un fiume dei pazienti e non hanno tanto tempo per riflettere e anche se avessero...il loro compito è non uscire dai protocolli...
Quindi tocca a noi ad informarsi, a riflettere e ad ascoltare il proprio corpo.
Il mio modeste parere è che la chemio può essere fatta solo in 2 occasioni e solo perché finora non c’è alternativa purtroppo (premetto che intendo maggior parte dei tumori solidi e non leucemia, linfoma ecc, lì c’è un altro discorso):
1. Per diminuire il tumore e avere una grande occasione di essere operato e quindi avere una chance di uscire da questo incubo
2. Per allungare la vita per quelli come me, con i tumori o le metastasi non operabili... anche se non sono tanto certa visto che il termine prolungare per maggior parte dei casi si intende 1-2 anni al massimo e che per gli oncologi ogni mese guadagnato è gia qualcosa. Solo che “qualcosa” non la vivono loro sulla propria pelle...

La chemioterapia come tipo di cura deve sparire per sempre. Perché i risultati sono molto incerti (quando ti dicono forse sì forse no dobbiamo somministrare il veleno per 2-3 mesi distruggendoti e poi se non ha funzionato eh pazienza!). Perché gli effetti collaterali si dichiarano non solo con i danni visibili e transitori ma anche con i danni gravi costanti per tutto l’organismo compreso il sistema immunitario che possono provocare le altre malattie nel tempo prolungato che mille e mille volte peggio! Perché la chemioterapia è mutagena. La chemioresistenza non è altro che apparizione delle nuove mutazioni!

Purtroppo non lo vedrò mai ma io sono certa che prima o poi arriverà un giorno rivoluzionario che cambierà per sempre il modo di curare il cancro. Cosa sarà? Ingeneria genetica o potenzialmento dei linfociti? O qualcosa di cui non possiamo neanche immaginare non essendo gli scienziati?
Oppure saremo bravi a trovare una soluzione dentro di noi con aiuto della madre natura? Per me è meno fantastico a come sembra!

Lucy_PA ha scritto: ↑mer 13 feb 2019, 17:45 Forse io avrei il diritto e anche un dovere ad esprimere quello che penso sulla chemioterapia. Sono stata catapultata in questo mondo pieno di dolori e di sofferenze 4 anni fa, gli anni difficili da immaginare a chi non ha mai, per fortuna loro, gli ha passati.
2 interventi e 2 linee di chemio continue con brevi soste per riprendere un fiato e per sentirmi ancora non solo viva ma anche viva dignitosamente...

La seconda linea della chemioterapia mi ha permesso di vivere 2 anni in più anche se ad un costo molto alto a causa degli effetti collaterali. E sono certa che ho resistito questo lungo periodo grazie soprattutto agli integratori e al modo in cui ho deciso di affrontare la malattia (la dieta, lo sport, l’equilibrio psichico ecc). Sarei riuscita ad arivare a giorno di oggi senza la chemio? Forse no. Sarei riuscita ad arrivare a giorno di oggi con la chemio e senza i miei integratori ecc? Sono sicura no.

Detto ciò vi dico che a giorno di oggi sono arrivata totalmente delusa da cosiddette cure con la chemioterapia.
La chemio cura? Se sì perché mi sono venuti le metastasi dopo un ottimo intervento e una cura con la chemio di 8 mesi? È il mio caso difficile perché ho un tumore abbastanza aggressivo con le mutazioni? E non sarebbe meglio a questo punto lasciarmi in pace e suggerirmi un modo di potenziare il mio sistema immunitario invece di distruggerlo? Mi sarebbero venuti metastasi in ogni caso ma io sarei stata più forte ad affrontare un altro periodo della malattia.
Quando sfortunatamente entriamo in questa malattia non sappiamo niente, siamo sconvolti e impauriti e ci affidiamo ciecamente agli oncologi una volta trovato uno più o meno bravo. E loro chi sono? Sono i soldatini. Il loro dovere applicare i protocolli ufficiali. Hanno un fiume dei pazienti e non hanno tanto tempo per riflettere e anche se avessero...il loro compito è non uscire dai protocolli...
Quindi tocca a noi ad informarsi, a riflettere e ad ascoltare il proprio corpo.
Il mio modeste parere è che la chemio può essere fatta solo in 2 occasioni e solo perché finora non c’è alternativa purtroppo (premetto che intendo maggior parte dei tumori solidi e non leucemia, linfoma ecc, lì c’è un altro discorso):
1. Per diminuire il tumore e avere una grande occasione di essere operato e quindi avere una chance di uscire da questo incubo
2. Per allungare la vita per quelli come me, con i tumori o le metastasi non operabili... anche se non sono tanto certa visto che il termine prolungare per maggior parte dei casi si intende 1-2 anni al massimo e che per gli oncologi ogni mese guadagnato è gia qualcosa. Solo che “qualcosa” non la vivono loro sulla propria pelle...

La chemioterapia come tipo di cura deve sparire per sempre. Perché i risultati sono molto incerti (quando ti dicono forse sì forse no dobbiamo somministrare il veleno per 2-3 mesi distruggendoti e poi se non ha funzionato eh pazienza!). Perché gli effetti collaterali si dichiarano non solo con i danni visibili e transitori ma anche con i danni gravi costanti per tutto l’organismo compreso il sistema immunitario che possono provocare le altre malattie nel tempo prolungato che mille e mille volte peggio! Perché la chemioterapia è mutagena. La chemioresistenza non è altro che apparizione delle nuove mutazioni!

Purtroppo non lo vedrò mai ma io sono certa che prima o poi arriverà un giorno rivoluzionario che cambierà per sempre il modo di curare il cancro. Cosa sarà? Ingeneria genetica o potenzialmento dei linfociti? O qualcosa di cui non possiamo neanche immaginare non essendo gli scienziati?
Oppure saremo bravi a trovare una soluzione dentro di noi con aiuto della madre natura? Per me è meno fantastico a come sembra!