Sono passate tre settimane da quando il mio papà non c'è più e se all'inizio mi sembrava una situazione gestibile, più passa il tempo e più la sua mancanza si fa sentire.
Dopo i primi giorni in cui per difesa allontanavo il suo pensiero perché faceva troppo male, ho cominciato a cercarlo.
E ho iniziato a rendermi conto che le nostre vite da adesso in poi continueranno senza di lui. Lo abbiamo lasciato lì, a quel momento e non proseguiremo insieme il resto del nostro cammino.
Ci sono stagioni che non vedrà più, notizie che non potrà più sentire, viaggi che non potrà fare, il mondo continuerà, ma lui non ci sarà. Era giovane.
E poi penso un po' a me che se mai mi sposerò andrò all'altare da sola, che se avrò un figlio non conoscerà mai il nonno materno e cose così che a lui non cambiano, ma a me sì. E mi rattristano.
Ci sono due parole che rimbombano spesso nella mia mente: mai più. La sua voce, lui seduto su quel divano con i suoi cani, un abbraccio, un "ciao come va?", il ristorante dopo le terapie, le cene insieme, le sue idee, le sue opinioni, i suoi lavoretti in casa, tutto questo non tornerà mai più. E mi angoscia.
Lui vivrà sempre nel mio cuore, ma il ricordo sembra non bastare.
Vorrei lui qui.

Già, è la stessa mancanza che sentiamo tutti. Cose e situazioni che prima sembravano insignificanti o quasi, ma ora hanno lasciato il vuoto. Il tempo un po' aiuta, ma il vuoto resta comunque.

Stesse sensazioni...credevo, o forse speravo, che il tempo potesse aiutarmi...in realtà mi rendo conto che più passa il tempo e più sento la mancanza...ogni cosa che mi si presenta la riconduco a lei e alla sua assenza. Mia figlia cresce e fa passi avanti e lei non li può vedere, ho comprato casa e lei non mi darà più tutte le attenzioni che solo lei poteva dare...Io dopo 6 mesi ancora respingo l’idea che non ci sia più. È difficile, credo che bisogna solo imparare a conviverci con l’assenza perché null’altro possiamo fare.

Anche il mio babbo mi ha lasciato da poco più di tre settimane e più passa il tempo più mi manca. Ci sono momenti in cui mi sembra impossibile che non ci sia più, che non potrò più averlo vicino. Mi sento vuota, insicura, non c’è giornata che passa senza pensarlo continuamente, anzi sempre di più...e non so se passerà mai.

...................sono le stesse sensazioni che tutti noi, purtroppo, abbiamo....più il tempo passa più il vuoto aumenta.............

Manca anche a me. Non passa minuto che non pensi a lui. Cosa farebbe? Cosa mi direbbe? Cosa penserebbe? Da qualche parte nel forum ho letto che più grande è l'amore che si prova per un familiare, più grande è il dolore che si prova nella perdita. Io penso che da questo amore nascerà prima o poi la forza per andare avanti nonostante tutto!! Forza amici miei ce la faremo

Grazie ragazzi, so che ci capiamo purtroppo.
Manca sempre di più.

Ho perso mio papà il 31 marzo per un maledetto tumore all’esofago contro il quale ha combattuto strenuamente per quasi due anni. Gli ultimi tre mesi sono stati devastanti per lui e per noi che gli siamo state accanto, impotenti, giorno e notte fino all’ultimo respiro. Io sono figlia unica, ora in casa siamo rimaste io e mia madre. Inutile dire il vuoto incolmabile che ha lasciato nelle nostre vite, so che purtroppo tutti potete capirmi... io sono passata da una fase in cui mi si era deformato il volto a furia di piangere ad un momento in cui non riesco a farmi scendere una lacrima. Ma non sapete quanto vorrei urlare e disperarmi...

Purtroppo disperarsi non serve a niente!! Ti capisco!! Ti auguro di ritrovare la serenità perduta al più presto!! Non permettere al mostro di distruggere anche la tua vita!! Vivi anche per tuo papà!! Un forte abbraccio