Se sei un familiare o un amico........

In questa stanza è possibile dare parola a ciò che si vive come paziente, familiare, amico, condividendo la propria esperienza ed esprimendo le proprie emozioni in un clima di accoglienza, fiducia e rispetto.
mariasole
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Iscritto il: sab 23 apr 2011, 20:58

Messaggio da mariasole »

ciao a tutti....al mio compagno 5 mesi fa gli hanno diagnosticato un tumore alla lingua..ero incinta allora..il 15 marzo è nata la nostra bimba....il mio compagno ha solo 27 anni....sto impazzendo dal dolore...gli hanno fatto solo della gran radio...ma non è servita....sta malissimo..e hanno detto che ormai non c'è più nulla da fare....sono disperata..continuo a sperare che si risolva in qualche modo...magari i medici hanno esagerato...COME SI FA A SOPRAVVIVERE AD UNA TALE TRAGEDIA?....se lui ci lascerà come farò io e la mia bimba??.....mi sento morire....

Alessa
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Iscritto il: gio 28 apr 2011, 20:11

Messaggio da Alessa »

Ciao a tutti. Mio padre è stato diagnosticato con un tumore al polmone il 26 marzo scorso. Una total body, fatta pochi giorni dopo la scoperta della massa, mostra una metastasi al surrene e vari linfonodi sospetti nella regione del mediastino.

Purtroppo 2 chirurghi ci dicono immediatamente che il tumore è a uno stadio troppo avanzato per essere operato, e così ci affidiamo a un oncologo (Regina Elena di Roma).

Viene effettuata una broncoscopia (7 prelievi) per definire il tipo di tumore e le seguenti terapie, ma dopo ben 2 settimane, dall'ospedale ci dicono che non è stato possibile ottenere una diagnosi data la mancanza di tessuto sufficiente!!!

Ora, io vivo in California e il mio compagno è medico e ricercatore, ed è il primo che mi assicura che in casi come questo il patologo dovrebbe accorgersene dopo 2 GIORNI e non 2 SETTIMANE. Comunque, parlo al telefono con il medico che mi assicura di ripetere la biopsia il primo possibile (mi parla di 1 massimo 2 giorni).

Richiamo dopo 2 giorni e il medico mi attacca al telefono dicendomi che ha preferito dare il posto letto a una paziente in stato d'emergenza su cui potevano ancora agire, visto che mio padre, se non l'avevamo capito, non ha nessuna speranza e quindi non capisce tutta questa mia urgenza.

Continua a insultarmi dicendo che se quello che voglio è fargli passare il fine settimana in ospedale, lui può anche ammetterlo domani (venerdì) e conclude la conversazione tutto infastidito.

Ora, io rimango allibita da un atteggiamento simile, questo "grande" oncologo dovrebbe solo vergognarsi.

Da quando ho scoperto della sua malattia, non vivo più. Piango ogni giorno, sono riuscita a venire a Roma già due volte questo mese, e ritornerò ogni mese per 9 giorni, grazie al permesso ottenuto dai miei datori di lavoro a San Francisco.

Che dire? Da un mese dalla scoperta della massa ancora non sappiamo di che tipo di tumore si tratti.

Volevo sapere se qualcuno di voi avesse vissuto un'esperienza simile alla mia...

Oggi cerco di tener duro, per mio papà che è l'amore della mia vita, e per mia mamma che è straziata dal dolore.

Prego per tutti voi e per i vostri cari.
Grazie,

Alessandra

betta
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Iscritto il: mer 2 giu 2010, 5:36

Messaggio da betta »

Cara Alessa, capisco come ti senti, purtroppo mio fratello è morto sei mesi fa per un tumore ai polmoni scoperto a marzo 2010. Gli hanno fatto due broncoscopie per scoprire un adenocarcinoma polmonare. Purtroppo il tumore non si è fermato lì, ha colpito con metastasi cerebrali e surrenali, dopo qualche mese anche alle ossa. Il tumore me lo ha portato via, nonostante lui ha lottato fino alla fine è vissuto solo sette mesi, aveva solo 53 anni, faceva il pompiere e fino al momento della diagnosi era sano e robusto, non si ammalava mai. Mi auguro con tutto il cuore che tuo padre abbia un esito diverso e meno doloroso. Elisabetta

saretta271079
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Iscritto il: gio 5 mag 2011, 2:55

Messaggio da saretta271079 »

Ciao a tutti, mi chiamo Sara ho quasi 32 anni e il 23 marzo è morta mia mamma a soli 48 anni... il mondo mi è crollato addosso.. e la cosa che mi fa più rabbia è che non riesco a farmene una ragione. si è vero ho 32 anni e dovrei capire... ma capire cosa??

Capisco solo che si è impotenti di fronte a questa malattia....un calvario durato 15 anni... non un paio di mesi..e tutto è iniziato per lo sbaglio di un medico che non ho avuto nemmeno il tempo di denunciare perchè morto di cancro dopo pochi mesi che 15 anni fa è stato diagnosticato a mia madre. Ci sono cresciuta con questa malattia , tutti mi dicono lo sapevi che andava a finire così..MA NON SI è MAI PREPARATI A PERDERE CHI AMI PROFONDAMENTE ! un abbraccio a tutti quelli che qui condividono quello che provano e a chi ci è passato o sta combattendo !!!

Koki
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Iscritto il: gio 30 dic 2010, 21:39

Messaggio da Koki »

Ciao a tutti, e grazie delle vostre parole.. Sono due mesi che la mia mamma non c'è più, e mi manca sempre di più.. E' così difficile andare avanti.. Dovevo essere pronta, e invece, non ero pronta per niente.. Lei se n'è andata, e io mi sento sola in mezzo a tutti.. Nessuno che non ci sia passato, può veramente capire.. Domenica è la festa della mamma, e io non potrò festeggiarla con lei.. Hai voglia di dire che lei è sempre con me..ma a me manca il suo profumo, la sua voce, toccarla, e perchè no, mi mancano perfino le litigate con lei..

Lei, l'unica persona al mondo che mi capiva senza che dovessi dire una parola.. Ammiro tutti quelli che riescono a farsene una ragione, io non ce la faccio, sono arrabbiata con il mondo, non dovevano portarmela via.. io volevo ancora essere figlia, volevo ancora poter chiamare mamma..invece, ora, l'unica cosa che mi è rimasta è sperare di poterla incontrare almeno nei miei sogni..

Mi manca la mia mamma..mi manca tanto..

alessandra
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Iscritto il: mar 1 giu 2010, 18:23

Messaggio da alessandra »

Cara Koki,

mia mamma manca da 8 mesi e ti capisco davvero..

Anche a me manca tutto di lei..

Pensa che ho preso molti dei suoi vestiti e ogni volta che apro il mio armadio mi sembra che lei sia lì .

Sento il suo profumo sulla mia pelle e piango .. piango ancora ogni giorno.

Purtroppo non si potrà mai superare questo dolore ma purtroppo impareremo a conviverci o almeno ci spero..
Domenica sarà una giornata molto dura per tutte le persone che come noi hanno perso la mamma.. Cerca di passarla con le persone che ami e fai finta che lei sia con te...
Un abbraccio forte
Ale

B75
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Iscritto il: sab 7 mag 2011, 5:51

Messaggio da B75 »

ho trovato questo forum ieri sera e mi sono iscritto. mia moglie di 35 anni sta facendo la chemio per un tumore al seno. speravo di trovare un po' di sollievo nel leggere le vs esperienze, ma in realtà sto soffrendo ancora di più.

mi capita di piangere per molto meno. leggere e sapere di tanto dolore è straziante.

fino a qualche mese fa sarei fuggito a gambe levate se fossi incappato per sbaglio in questo forum. oggi, avendo una moglie che si sta curando per un tumore al seno, non faccio che cercare inutilmente qualcosa su internet per riuscire ad andare avanti.

giovedì farò la mia prima seduta dallo psicologo. speriamo mi aiuti, anche perchè così ridotto non riesco ad essere di grande aiuto per mia moglie.

mi ha colpito molto il post di figlia980. anch'io come lei non sono credente e questa esperienza mi ha ulteriormente indurito. non sopporto chi mi dice di avere fede e pregare. preferisco non ricevere nessuna parola di conforto piuttosto.

a differenza di altri casi che ho letto, l'operazione chirurgica ha rimosso il tumore di mia moglie. le cure che sta facendo sono una sorta di "assicurazione sulla vita" (uso le stesse parole dell'oncologa).

certo il fatto che sia capitato a 35 anni, dopo pochi mesi di matrimonio e con il desiderio di mettere al mondo un figlio, non permettono di vedere positivamente questa situazione.

inoltre il mio chiodo fisso è la possibilità di recidiva. da una parte i medici dicono di considerarsi guariti, dall'altra non ti assicurano nulla.

vivere nella "terra di mezzo" è doloro, sicuramente non come quando un caro è morto, ma è cmq doloro.

oggi è sabato. nel week end non lavoro. spero solo di non mettermi a piangere di fronte a lei. quando l'ho fatto, si è arrabbiata molto. non voglio deluderla di nuovo.

paola51
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Iscritto il: gio 6 mag 2010, 15:08

Messaggio da paola51 »

a Koki: oggi e' la festa della mamma. Io sono una mamma. Posso abbracciarti Koki. Non e' l'abbraccio fisico della tua mamma , e' quello universale di tutte le mamme che mai vorrebbero dare un dolore ai loro figli

Sunsoul
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Iscritto il: gio 30 dic 2010, 6:16

Messaggio da Sunsoul »

Mio padre è morto di tumore polmonare (mediastino) in soli 23 gg. anche lui ha fatto una broncoscopia che non ha dato nessun esito e che purtroppo abbiamo potuto ritirare ad un mese dal suo decesso.

Non abbiamo avuto il tempo di capire, di disperarci. Lui è stato molto forte, era pronto a lottare per il nipotino di soli 3 anni...ma purtroppo non ha potuto. Ha lavorato fino al 27 Dicembre (era un ingengere edile di 72 anni) e a Capodanno è morto (23.30) in ospedale, dove è stato solo un giorno. Abbiamo passato un bel Natale, fingendo una anormale normalità...Babbo Natale per il piccolo, i parenti...amava i fuochi d'artificio ed era lui ad animare il piccolo paese in Calabria dove andavamo per stare con mia nonna 94enne...pensando ogni anno che fosse l'ultimo per lei!!!! Per noi il tumore è stato puro schock...ci siamo preparati ad affrontare cemioterapie ecc. e ci sentivamo forti...invece papà ci ha salutati così, nel pieno della sua vita. Senza paura fin dall'inizio ci ha cbhiamte e ci ha detto:state tutti tranquilli e sereni...se devo morire muoio, se devo vivere vivrò. FUMAVA PERO'....E PER QUESTO NON POSSO PERDONARLO!!! Abbiamo sempre litigato per questo, lo abbiamo invitato a non "suicidarsi"...non ci ha ascoltate...Sono riuscita a dirglielo..."adesso pagherai le conseguenze delle tue scelte...sai quello che ti aspetta...chemio ecc."...ma non è andata così....ADDIO CIRILLO....(Soprannome che gli avevo dato io, il suo nome era Franco Giacobbe...si definiva "un giovane ingegnere del Lazio"..un uomo molto generoso e disponibile ad aiutare gli altri...ci manchi papà.

valeria
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Iscritto il: gio 6 mag 2010, 19:42

Messaggio da valeria »

9 MESI....un giorno dopo l'altro uno dopo l'altro ma sembra non cambiare nulla!!!mio padre mi manca da togliermi il respiro le fitte al cuore la nostalgia i ricordi,sto male soffro molto. Ho trascorso il giorno della festa del papa' al cimitero gli ho portato il caffè e il cornetto.Io non conosco la rassegnazione non so cosa è e forse non arrivera' mai perchè non puoi non si puo' rinunciare ad una persona che ami con tutto il cuore.Scusate il pessimismo ma non credo che chemio o radio o quant'altro possano far guarire da questa orribile malattia , da questa brutta bestia che sta sterminando le famiglie e sta regalando sofferenza e terribile dolore a tanta gente.Da qualche giorno si sente dire in giro raccogliamo fondi per la ricerca..ancoraaaa??????perdonatemi forse sono ignorante ma io non credo in tutto questo..possibile che ancora non abbiamo nulla nelle mani per abbattere questa bestia?scusate lo sfogo...un bacio a tutti..ciao papa' ti amo

 


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