Mia Mamma e il tarceva

In questo spazio è possibile confrontarsi sulle procedure diagnostiche, sui trattamenti e sui loro effetti collaterali, sui centri oncologici e sulle terapie palliative e del dolore, sempre attenendosi al regolamento del forum e in particolare agli articoli 2 e 3.
Lilith
Membro
Messaggi: 6
Iscritto il: lun 4 feb 2013, 18:05

Messaggio da Lilith »

Salve a tutti...mi sono iscritta da poco in questo forum, non solo per leggere e magari confrontarmi con alcuni di voi, ma anche per avere delle informazioni in merito a delle domande che è lecito porsi, ma che spesso non ho l'opportunità di rivolgere agli oncologi. Ecco, avrete capito che i miei dubbi si riferiscono al farmaco Tarceva, con il quale mia mamma, con un tumore al polmone metastatico, è in cura da circa tre mesi. Leggendo varie informazioni su internet mi è spesso saltato all'occhio che questo farmaco viene somministrato ai pazienti che non hanno mai fumato nella loro vita. Mia mamma ha invece fumato per più di trent'anni, ed ovviamente non si può dire che la causa della malattia non sia stato il fumo, anche perchè non fumava poco, anzi! Allora perchè la stanno curando ugualmente con il tarceva? Qualcuno di voi è in cura con questo farmaco pur essendo un ex fumatore?

paolo60
Membro
Messaggi: 242
Iscritto il: ven 5 ott 2012, 16:34

Messaggio da paolo60 »

Non so dove hai letto questa cosa ma ti posso garantire che il tarceva viene dato a chi ha questo tipo di tumore punto e basta.Come spesso ripeto lascia stare quello che leggi e le domande falle all'oncologo.Ogni paziente è un caso a se stesso.

Auguri alla tua mamma e a te.

valy72
Membro
Messaggi: 39
Iscritto il: ven 1 feb 2013, 20:32

Messaggio da valy72 »

Mio padre ha un tumore al polmone con metastasi fegato e pancreas...prenderà quel farmaco da lunedì prox,lui è un ex fumatore.

Lilith
Membro
Messaggi: 6
Iscritto il: lun 4 feb 2013, 18:05

Messaggio da Lilith »

Valy72 a tuo padre hanno fatto il test per l'EGFR? In ogni caso io cerco di documentarmi il più possibile perchè per mia natura e purtroppo anche per le esperienze passate sono diventata molto diffidente su questi aspetti. L'EGFR a quanto ho capito è il gene che muta e che quindi fa nascere le cellule tumorali, su internet e dovunque c'è specificatamente scritto che solo il 10% dei pazienti con tumore al polmone sono ''candidabili'' per il tarceva, perchè appunto solo questa piccola percentuale ha la mutazione del gene EGRF.

paola85
Membro
Messaggi: 87
Iscritto il: dom 18 mar 2012, 11:53

Messaggio da paola85 »

Cara Lilith,

le tue informazioni riguardanti l'EGFR sono corrette e infatti il mio compagno, che aveva un tumore al polmone, non aveva potuto assumere il Tarceva perché non aveva quella mutazione genetica.

Credo (sottolineo il credo) che però tu possa sbagliare a collegare direttamente il tumore di tua mamma al fumo. Come si chiama esattamente il suo tumore? Per assumere il Tarceva, per altro, non è necessario essere non fumatori; ma dipende semplicemente dal tipo di tumore che si ha.

Per farti un esempio, il mio compagno aveva un tumore al polmone come già detto, ma pur essendo lui fumatore (aveva poi smesso di fumare dopo la diagnosi), il suo tumore non era di quelli tipici dei fumatori! Mi capisci? Quindi anche tua mamma, ex grande fumatrice a tuo dire, potrebbe avere un tumore al polmone non tipico dei fumatori.

Ad ogni modo, se mi permetti, ho sentito parlare bene del Tarceva e credo che sia una buona notizia che tua mamma possa assumerlo e curarsi con esso! Vi faccio tanti auguri!!!

PS Il tuo nome mi ispira... mi fa ricordare un bel libro «Lilith e la luna nera»... e anche delle statuette in argilla bellissime di questa divinità così affascinante viste in Siria... scusa per la parentesi.

Un caro saluto

Paola

Lilith
Membro
Messaggi: 6
Iscritto il: lun 4 feb 2013, 18:05

Messaggio da Lilith »

Ciao Paola, innanzitutto grazie per la tua risposta.

Il fatto che mia mamma ha un tumore direttamente collegabile al fumare è sicuramente discutibile, infatti io non ne sono sicura e neanche i medici, e probabilmente non ha così grande importanza. Insomma non è questo il punto. Il nome del tumore è adenocarcinoma polmonare non a piccole cellule.

Ma il mio dubbio è riguardo questo benedetto esame dell'EGFR. Siamo sicuri che lei non l'abbia fatto, e per quanto ne so nella struttura dove lei è in cura avevano finito i tessuti che le erano stati prelevati molto tempo fa per fare l'esame istologico e quindi confermare la diagnosi. Sicuramente la prossima volta che andremo a parlare con il dottore gli rivolgerò personalmente questa domanda, anche perchè leggendo attentamente il bugiardino del Tarceva indica specificatamente un esame di questo tipo prima di poterlo assumere. Per quanto riguarda la sua efficacia, anch'io leggo spesso di esiti positivi in seguito al suo utilizzo soprattutto per i tumori al polmone, ma ancora non posso esprimere giudizio dato che sarà la PET della prossima settimana a dirci se davvero il Tarceva ha funzionato, grazie per i tuoi auguri!!
Ps. è un bel pò di anni che mi porto dietro questo nickname, e deriva da un periodo in cui mi ero fissata con il mondo dell'occulto e tutto ciò che c'è intorno (non so se c'entra molto con il libro da te citato) Sono soprattutto leggende dell'Oriente, che vedono Lilith come la prima donna sul mondo,la prima donna di Adamo, che si ribellò al suo volere e generò tutti i demoni della terra con Satana.(piccole curiosità)

Wasp
Membro
Messaggi: 314
Iscritto il: gio 25 ott 2012, 18:32

Messaggio da Wasp »

Ciao Lilith, io mi sono documentata sul farmaco biologico Iressa ( nome commerciale) anche questo farmaco viene somministrato solo se si è positivi alla mutazione del gene EGFR, probabilmente tua madre ha un tumore a grandi cellule perchè per quello a piccole cellule non credo ci sia un farmaco biologico. Un'oncologa mi ha detto che il tarceva potrebbe essere somministrato in seconda linea dopo la chemio ( ce questa non ha dato grandi risultati). Il test per la mutazione del gene avviene tramite biopsia ( occorrono 10 campioni di tessuti ) può darsi che tua madre abbia fatto la broncoscopia e le abbiano fatto i prelievi. Io purtroppo volevo che mia madre facesse il test ma il suo oncologo si è rifiutato ( non immaginate quanto lo detesto per questo motivo). Comunque non so il tarceva ma l'iressa da meno effetti collaterali rispetto alla chemio. Però ho letto che il rischio di anemia rimane ( come la nausea). Spero di averti dato delle informazioni utili. Un abbraccio!

paola85
Membro
Messaggi: 87
Iscritto il: dom 18 mar 2012, 11:53

Messaggio da paola85 »

Cara Lilith,
Wasp è bravissima e ti ha già dato tantissime informazioni! :-) Il mio compagno aveva lo stesso tumore di tua mamma (e anche della tua Wasp, mi pare!, scusa se sbaglio), adenocarcinoma polmonare a grandi cellule. Lilith sono certa che sia stato fatto a tua mamma l'esame istologico necessario per cominciare a prendere questo farmaco, chiedi all'oncologo la prossima volta che lo vedrai per toglierti il dubbio, ma è sicuramente uno dei primi esami che avrà fatto dopo la diagnosi, non temere.

Posso chiederti dove ha le metastasi tua mamma? Come sta in generale?

E la tua Wasp? Scusa ma ho letto poco il forum ultimamente.

E voi?

Lilith sai che anch'io avevo quel nickname ed ero fissata con quelle cose una decina d'anni fa? :-) Mi fa sorridere. La adoravo per la sua disobbedienza. Per la sua femminilità il suo seno i suoi fianchi :-)

Un bacione a voi!

Wasp
Membro
Messaggi: 314
Iscritto il: gio 25 ott 2012, 18:32

Messaggio da Wasp »

Si Paola mia madre ha un adenocarcinoma ai polmoni IV stadio, purtroppo l'oncologo non ha voluto farle fare il test... Fa la vinorelbina .. vi ho detto tutto. Spero che in seconda linea le faccia il test!

Lilith
Membro
Messaggi: 6
Iscritto il: lun 4 feb 2013, 18:05

Messaggio da Lilith »

Buona sera...mi ha fatto davvero molto piacere trovare le vostre risposte, non avevo mai parlato con nessuno della malattia di mia mamma qui su internet. Ad ogni modo lunedì andrò nella struttura dove è in cura e chiederemo insieme del test, sperando che l'oncologo non mi prendi per pazza o che io non abbia abbastanza fiducia in lui dato che mi è venuto questo dubbio assurdo sul test dell'EGFR.

Wasp si, a mia madre effettivamente è stato somministrato il Tarceva dopo due cicli di chemio (taxotere) non andati bene.

Paola grazie per il tuo conforto, spero sia come dici tu. Per rispondere alle tue domande: mia mamma sta bene, esce tutte le mattine, gioca con mio nipote e non ha fastidi a livello respiratorio, ovviamente non può salire le scale correndo o andare a fare jogging. Quando di sforza eccessivamente (perchè non capisce che deve stare attenta e si carica 4 buste della spesa) capita che con un colpetto di tosse le fuoriesca del sangue dai bronchi e quindi dalla bocca,ha l'acne sulla faccia dovuto al Tarceva. In questo momento ad esempio è influenzata purtroppo, e ogni volta che tossisce oltre al muco normale le esce qualche striatura rossa. I dottori ci hanno detto di stare tranquilli e che è normale. In quanto alle metastasi, attualmente ne ha una a una ghiandola surrenale e al mediastino (vicino al cuore), ma in passato ce le ha avute anche sotto pelle e nella zona del retto, circa un anno fa (se ne sono andate con cisplatino).
Un abbraccio :)

 


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