Tumore alla prostata

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Blade_Runner
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Iscritto il: mer 21 nov 2012, 8:07

Messaggio da Blade_Runner »

Ciao sonoio,

ti racconto meglio il mio caso: nel Maggio 2011 ho riscontrato un PSA fuori range, 5,67 ng/ml e scioccamente ho rimandato la visita dall'urologo fino al Marzo del 2012, quando a PSA ancora alto e ormai di molto (10,19 ng/ml) sono andato dall'urologo che mi ha messo in cura per sospetta IPB, dicendomi però che se dopo due mesi il PSA non si fosse ridotto mi avrebbe fatto fare una biopsia. Alla fine del primo mese ho fatto di testa mia un dosaggio del PSA che è risultato sì ridotto ma di poco e comunque molto fuori range (9,16 ng/ml)! Allo scadere del secondo mese, nuovo controllo del PSA che era a 7,69 ng/ml, visita dall'urologo e decisione per la biopsia, in occasione di questa a Luglio 2012 il PSA era tornato a 10,5 ng/ml e dopo un mese (tempo necessario per i reagenti) salta fuori il carcinoma e di lì tutta la trafila.
La mia conclusione è questa: c'è voluto meno di un anno, da Maggio a Febbraio 2012, perchè il valore del PSA si raddoppiasse, quindi credo che un controllo ogni sei mesi potrebbe essere più che sufficiente per prevenire qualunque cosa e stare senza preoccupazioni.
Anche a me hanno detto che molta gente muore di altre cause senza neanche sapere di avere un tumore alla prostata, è scritto dappertutto anche su Internet. Infatti quando il medico di turno mi ha consegnato il referto della biopsia mi ha detto che io avevo tre possibili soluzioni al problema: intervento, radioterapia e vigile attesa. Senza stare qui a dissertare sul perchè delle varie scelte, il medico mi disse che nella generalità dei casi e per la mia età si preferiva l'intervento.
Che dire di più? Secondo me, con quel valore del PSA così basso fai bene ad aspettare, non andrei da un terzo urologo perchè tanto poi il referto della biopsia te lo consegnerà e commenterà un urologo della struttura che sceglierai per questo esame. Io sono stato all'Istituto Nazionale dei Tumori - Fondazione Pascale, poi però ho scelto di farmi operare a Roma, nell'ottima struttura dell'Ospedale San Giovanni dell'Addolorata.
C'è solo un particolare che non capisco nella tua descrizione delle analisi del PSA: tu parli di PSA totale che ha un valore di 30, sei sicuro di quello che hai scritto? Te lo chiedo perchè io ho capito che si guarda il livello di PSA totale, non il Free e neanche tanto il rapporto percentuale. Sempre ribadendo che non sono un medico, che non sto dando consigli nè suggerimenti ma solo condividendo la mia esperienza!
Spero di essere stato utile, ciao!

I vecchi sogni erano dei bei sogni, non si sono avverati ma sono contento di averli coltivati
sonoio
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Iscritto il: sab 8 dic 2012, 16:58

Messaggio da sonoio »

Ciao Blade ciao Bruno e grazie per l'attenzione prestatami...il mio psa un anno fa era a 2.57... a giugno 2012 era a 2.03.. a novembre 2012 a 2.61.. in gennaio 2013 a 2.40, il tutto senza assumere nessun farmaco... il rapporto free a novembre 2012 era totale 2.61 free% 32.2,che sarebbe 0,32... so che fino a 0,20 non fanno la biopsia... il secondo urologo è primario di reparto urologia,in un ospedale di una cittadina medio-piccola in Veneto...è chiaro che non l'ho messo al corrente dell'altro urologo, ma visti i 130 euro spesi l'ho incalzato con parecchie domande sul tema, lui ha sottolineato che non passa giorno che non scopre un tumore, e se avesse il dubbio sulla mia prostata non esiterebbe ad andare molto oltre con le indagini..lui fra l'altro fa pure le biopsie,tuttavia devo aggiungere, che mi ha prescritto una ecografia dell'addome completa, quindi vado avanti con un passo alla volta,non mi faccio prendere certo da troppo ottimismo..Blade il tuo caso è un pò diverso, li avevi un psa cresciuto troppo in breve tempo, e forse hai tergiversato troppo...parere personale chiaramente....ciaooooo a tutti..

massmarzo
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Messaggio da massmarzo »

Per Sonoio, mi chiamo Massimo ho 57 anni e sono di Firenze se guardi i post puoi leggere i miei recenti accaduti mi sono operato 12 giorni fa in robotica. Sono stato uno che ho sempre sofferto di prostatiti il psa mi saliva anche a 8-9 poi con cure mi calava e il mio urologo si disallarmava anche sotto le mie insistenze. Addirittura una ecografia transettale aveva rilevato le mie prostatiti croniche ma no il tumore. Nel 2010 il psa non scende ma io nonostente ciò non avendo disturbi evidenti non faccio nulla fino a dicembre 2012 che decido di procedere con la biopsia che diagnostica il tumore.

Probabilmente il mio tumore era lì da anni e forse ci sarebbe rimasto per ancora tanto tempo.

Sono una persona molto libera, lavoro molto su me stesso, sono vegetariano da 6 anni, medito e mi occupò di percorsi spirituali e facci anche tennis, chiaramente anche lavoro in quanto ho un ristorante insieme ai miei figli che prima c'era anche mio padre. Ho molte conoscenze anche sulle medicine alternative specie sulla 'nuova medicina germanica' che tratta i tumori in maniera completamente diversa che la medicina allopatica.

Nonostante ciò quando ho saputo di avere il tumore nel giro di un mese ho interpellato vari urologhi, omeopati, medici alternativi. Tutto ciò l'ho fatto con il cuore per scegliere casa fare ho seguito il mio essere interiore e attraverso il cuore ho scelto la medicina, il chirurgo e la tecnica con cui intervenire. Oggi dopo 12 gg dal taglio mi sento molto bene da tutti i punti di vista, dolori, urina ecc. A fine settimana proverò a prendere la racchetta in mano e a coccolarmi con la mia compagna per vedere come reagirà il piccino che per ora mi sembra ancora un poco scioccato.

Ripeto l'asportazione di un tumore (con esame istologico perfetto) non è indice di guarigione ma solo di risoluzione dell'effetto la vera guarigione sarebbe trovare la causa. Tutti concordano che i tumori hanno un origine psicosomatica.

Comunque per tornare a te e al tuo problema qualsiasi scelta fai, falla con il tuo cuore, segui lui e non la mente, lì troverai le risposte più adeguate al tuo star bene, nello spazio profondo troviamo le migliori medicine, i migliori medici e le guarigioni eccezionali. Ecco perchè ci sono persone che guariscono con un erba.

Tutti i dati che hai e i pareri discordanti, filtrali con il tuo cuore.

Ciao a presto e a tua disposizione.

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ernestus
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Messaggio da ernestus »

il comandante vi legge.FORZA BUTTATE FUORI L'ALIENO VACCA BOIA SUL COL MORALE + DI MORIRE NON SI PUO' ilnostro motto è ( VINCERE O MORIRE, E NOI VINCEREMO)

Alice
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Messaggio da Alice »

per massmarzo: ciao massimo, ho letto con molto piacere il tuo post e sono contenta che tu abbia intrapreso, con l'ausilio del tuo cuore, la strada della medicina tradizionale. anch'io sono molto affascinata dalle correnti alternative, dall'antroposofia steineriana, dall'omeopatia e credo profondamente al fatto che spesso, dietro ad un tumore, ci possa essere una causa psicosomatica. qualche anno fa, a soli 34 anni, in concomitanza con un periodo molto brutto, guarda caso mi hanno diagnosticato un basalioma sul décolleté. la dermatologa era stupita da questa scoperta, perchè di solito questi "tumori non invasivi" sono riscontrati in età inoltrata. ma io sapevo che questa anomalia dipendeva da un qualcosa di molto "vecchio" che dovevo togliere, anzi, tagliare. e così ho fatto. e da allora (sono passati quasi 10 anni) non ho avuto più nulla. ti faccio però una domanda: come ti spieghi l'incidenza così forte della familiarità per il tumore alla prostata? mio zio, il fratello di mio papà di sei anni più vecchio, esattamente sei anni fa ha scoperto di avere questo tumore. a distanza dello stesso tempo, suo fratello - mio papà - ha fatto la stessa scoperta. ecco, io trovo che ci sia un nesso con i tempi ma non mi spiego i fattori scatenanti. ma credo che questi pensieri derivino anche dalla tarda ora....buona notte!

Bruno56
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Messaggio da Bruno56 »

P I Z Z A T A !

ma si fa o non si fa??? facciamo Firenze per tutti? anche un po più giù va bene...

luigim
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Iscritto il: mar 22 gen 2013, 15:36

Messaggio da luigim »

x bruno 56 firenze andrebbe bene quando? io mi opero lunedi' 11 il tempo di riprendermi un po' dopo pasqua?

massmarzo
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Messaggio da massmarzo »

Carissima Alice,,

L'ereditarietà dei tumori comprova ancora di più la psicosomatica delle malattie, specie nella prostata. Quante problematiche psicologiche si tramandano di generazione in generazione e quanti uomini hanno disfunzioni della sfera sessuale che non vogliono vedere e mettere in discussione? Senza contare il fatto che moltissimi tumori della prostata non vengono neanche diagnosticati perchè asintomatici e al limite molti muoiono per altri motivi. Ancora non ho capito bene quale sia la causa psicologica che provochi il tumore alla prostata, secondo la Nuova Medicina Germanica i tumori sono originati da un trauma e quelli alla prostata sono legati a traumi nell'ambito affettivo e potenza del maschile, del procreatore; pensa che il fondatore della N.G.M. ebbe un tumore al testicolo dopo lo shock della morte del figlio che gli spararono davanti a lui.

Prima della mia operazione feci un gruppo di lavoro sulla Bio-psicosomatica creata da un psicoterapeuta francese, a PD di tre giorni, si chiama risentito. Qualcosa è già venuto fuori ma voglio approfondire ancora. La malattia dovrebbe essere un occasione per andare a vedere dentro cosa ancora non va bene, sarebbe troppo semplice prendere una pillola o tagliare.

Generalmente per le femmine è più facile mettersi in discussione e cambiare, noi maschietti dobbiamo abbattere muri di gomma per cambiare la ns esistenza. Il discorso è molto lungo, complesso e difficilmente capibile in due righe comunque mi piacerebbe approfondire. Sono a disposizione di tutti.

sara59
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Iscritto il: mar 4 set 2012, 17:29

Messaggio da sara59 »

più semplicemente i tumori che si ritrovano x familiarità più frequentemente sono quelli degli organi che hanno cellule germinali, prostata x l'uomo , utero, mammella x la donna (è scientificamente dimostrato che le probabilità di ammalarsi sono in percentuale molto più alte laddove c'è familiarita'..ovviamente ci sono le dovute eccezioni), quanto agli eventi traumatici gravi (lutti etc) sembra favoriscano la proliferazione di cellule anomale ma è tutto da dimostrare....

massmarzo
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Iscritto il: ven 11 gen 2013, 18:15

Messaggio da massmarzo »

A me chiaramente la pizzata a Firenze sarebbe perfetta, ma sono disposto anche a muovermi. Dai bello facciamo un bel gruppo e ........ Dimostriamo al mondo che si vive bene anche senza .............

Ciao a tutti

 


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