Chiedo aiuto a voi che ne sapete molto di più di alcuni medici.Sono stato operato un mese fà per un tumore alla prostata con la laporoscopia con nervi salvati.Il mio dubbio è questo;al primo controllo 30 giorni dopo l'intervento il mio PSA FREE è 0,02ng/ml FREE PSA 0,01 ng/ml. posso stare tranquillo oppure dopo lo zero virgola doveva esserci un'altro zero? grazie a chi mi darà delle spiegazione
PSA????????
Caro amico nikidoz, come già suggerito da Monik, ti suggerisco di unirti a noi nella discussione già avviata 3 anni fa ed al cui interno troverai tanti amici ma tante risposte. Cmq ti rispondo ugualmente in questa tua discussione avviata qui.
Nel controllo del Psa post intervento a 30 giorni deve essere rilevato il valore se < 0,01 ng/ml oppure > 0,01 ng/ml. proprio perchè la trentesima giornata postoperatoria rappresenta il momento preferibile per valutare il raggiungimento dell'azzeramento.
Tieni conto che la maggior parte dei laboratori dispone oggi di test ultrasensibili in grado di misurare concentrazioni fino a 0.01 ng/ml.
Quindi entro le 3-4 settimane successive alla prostatectomia radicale con margini chirurgici negativi e neoplasia intracapsulare, il PSA dovrebbe teoricamente diventare indosabile, raggiungendo un "valore desiderabile" che, in genere, si ritiene debba essere inferiore a 0,01 ng/mL.
Credo che il valore del tuo Psa sia un buon indice di guarigione della malattia. Ovviamente il prelievo ogni tre mesi si fa per tenere sotto osservazione la probabile ricaduta e si considera "patologico" e indice di ricaduta di malattia un valore di PSA > di 0,2 ng/mL (senza zeri )oppure un PSA in crescita in almeno due misurazioni successive . Ciao e in bocca al lupo. Come potrai supporre nella discussione di cui ti parlavo troverai tanti autodidatti che , nostro malgrado, lo siamo diventati.
Nel controllo del Psa post intervento a 30 giorni deve essere rilevato il valore se < 0,01 ng/ml oppure > 0,01 ng/ml. proprio perchè la trentesima giornata postoperatoria rappresenta il momento preferibile per valutare il raggiungimento dell'azzeramento.
Tieni conto che la maggior parte dei laboratori dispone oggi di test ultrasensibili in grado di misurare concentrazioni fino a 0.01 ng/ml.
Quindi entro le 3-4 settimane successive alla prostatectomia radicale con margini chirurgici negativi e neoplasia intracapsulare, il PSA dovrebbe teoricamente diventare indosabile, raggiungendo un "valore desiderabile" che, in genere, si ritiene debba essere inferiore a 0,01 ng/mL.
Credo che il valore del tuo Psa sia un buon indice di guarigione della malattia. Ovviamente il prelievo ogni tre mesi si fa per tenere sotto osservazione la probabile ricaduta e si considera "patologico" e indice di ricaduta di malattia un valore di PSA > di 0,2 ng/mL (senza zeri )oppure un PSA in crescita in almeno due misurazioni successive . Ciao e in bocca al lupo. Come potrai supporre nella discussione di cui ti parlavo troverai tanti autodidatti che , nostro malgrado, lo siamo diventati.