Inizio con un saluto generale a tutti gli amici o meglio guerrieri che sono stati al mio fianco da piu di un anno.
Io vi leggo spesso anche se non commento. Ho notato che hanno cambiato tutto prima era piu facile vedere le novità mi sento un attimo persa.
Io sto bene e spero lo stesso per voi. Sono in Germania da tre mesi e purtroppo certi ricordi ed il dolore non mi hanno mai lasciata. Mio papà resta sempre un amaro addio che non so ancora dire.
Qui lavoro, ci sto bene anche se mi manca tanto la mia famiglia. Vivo con il mio ragazzo e con mio cognato ed è facile distrarsi qui solo che la sera ahime non è cosi facile. Il 17 aprile è stato un anno senza il mio papà. Sono stata dal 2 al 16 sempre triste. È come se io stessi ripercorrendo le ultine fasi della vita di papà. Il 16 sera ho deciso di non uscire, il mio ragazzo anche. All una meno dieci sobbalzo dal letto guardo l'orologio e penso che si, era proprio l'ora in cui papà dava gli ultimi respiri. Ho pianto nel letto ,mio padre mi mancava tanto, e dopo un anno ancor di piu ed io non potevo farci proprio niente se non abbandonarmi al dolore. Il 17 mattina mi sono svrgliata con una serenità che non so spiegare, ho pensato che l'anno prima era stato un giorno maledetto ma tutto senza una lacrima, vivendomi quella giornata come se fosse una delle tante e magari fosse sempre cosi.
Ho trascorso quest anno a ricordare ogni data, ogni momento dell'anno precedente quandp lui c'era. E mi son promessa di non farlo più. Di guardare avanti e di jon pensare piu "due anni fa c'era anche lui e stavo facendo questo..."
Voglio andare avanti, pensare che è esistito un uomo buono, Gentile meraviglioso, che era il mio sangue ma quell'uomo oggi non esiste più.
È che lui mi ha fatto cosi tanta tenerezza durante la sua malattia, avevo un senso di protezione che non so spiegare, i suoi occhi tristi, il tremolio alle mani negli ultimi tempi, il fatto che voleva fare tutto in casa ma non riusciva a fare niente . Il mio papà con la forza di un leone era diventato ad uj tratto un bambino da difendere e da curare. Si fa ancora male. E non so se sto andando avanti o meno. So solo che oggi ho lui nella testa e voi, per questo sono passata per darvi un grandissimo abbraccio. Vi voglio bene amici miei.

Cara Amjanto
come sempre mi fa piacere "leggerti"
Ti considero una grande amica e ti stimo moltissimo e questo lo sai
Ti stimo perchè hai sofferto tantissimo e nonostante tutto sei riuscita ad aiutare papà come potevi dando tutta te stessa
Lo so, non ci sono parole per lenire la nostalgia dei nostri cari
Come sai mio papà è morte tre anni fa eppure, ancora oggi, ci sono momenti tristi in cui piango perchè mi manca
E' una nostalgia che hai dentro e che ogni tanto ti "trafigge" l'anima, il cuore, la testa, i pensieri
Eppure , credimi, finchè ci ricorderemo di loro, finchè rimarranno nella nostra memoria, resteranno vivi .
La vita purtroppo è fatta così e noi non possiamo farci niente.
Possiamo essere felici di aver vissuto con degli uomini oppure con delle donne eccezionali che ci hanno riempiti d'amore
Un amore però che , come abbiamo ricevuto, dobbiamo riuscire anche noi a donare
Al nostro compagno/a, ai nostri figli, agli altri
Se riusciremo a fare questo, allora il loro impegno , il loro volerci bene , non sarà andato sprecato

Fatti sentire ogni tanto, amica mia se ci riesci
Mi fai contento

Un abbraccio

Franco

un grande abbraccio Amjanto...
Anche per me questo mese è passato un anno.. e ho provato le stesse cose che hai scritto tu.. coraggio amica mia ❤

Ciao Amjanto,
sono felice che il tempo, un po' per volta, ti stia aiutando a pensare a fare nuovi progetti per il futuro....
Tuo padre è e sarà sempre una parte di te, e man mano che passerà il tempo i ricordi belli prenderanno il posto dei momenti più difficili...
Anch'io all'inizio non credevo che sarei riuscita a sorridere pensando a lui... Poi, invece come per magia, il dolore sordo, si trasforma in una dolce nostalgia....
Purtroppo adesso sono un po' tornata al punto di partenza perché sabato scorso ho dovuto salutare la mia dolce nipotina Giorgia.
Ma, avendo avuto modo di salutarla, come le avevo promesso, mi sento un po' meno angosciata, anche se mi manca tantissimo....
Ti abbraccio e spero di ritrovarti sempre più serena...
Ninì

Ciao Amjanto! Che bello leggerti e sapere che stai andando avanti con la tua vita. Sei una grande! Ciao amica mia!

Ciao amici, è stato un piacere risentirvi. Quando scrivo sul forum mi sento come se mio papà fosse ancora qui e non so se questo mi addolora o mi fa stare meglio. Non ho mai avuto il coraggio di rileggere ciò che ho scritto su questo forum. È presto e poi ricordo igni minimo particolaee ancora anche se spero di svegliarmi un giorno senza ricordare piu nulla di tutto ciò .

Nini per la mia assenza non ho mai avuto modo di leggere la storia di Giorgia per fortuna che qui si scrive perche in questo momento se dovessi dirti qualcosa non sarei in grado di parlare. Ho un nodo alla gola e vorrei piangere.
Sai io mi sento come se il mondo ce l'avesse con me cpme se nella mia vita non ho avuto fortune. Ma leggendo questa storia penso di essere stata tanto fortunata.
I miei mal di testa che per me erano terribili erano dovuti ai denti, i dolori al cuore dovuti a qualvhe piccola delusione. Noente in confronto a ciò che ha passato la tua Giorgia. Alla sua età ero innamorata di Leonardo di Caprio, andavo a scuola e pensavo che la vita da adolescente era troppo pesante. Non ero mai felice, a pensarci ora quegli anni li avrei dati volentieri a Giorgia. Sono cosi arrabbiata per quello che vi è successo e mi sento sempre meno forte e sempre piu impotente. Non credo in dio quindi non posso pregare ma spero che tu ed i genitori riusciate presto a trasformare questo dolore in qualcosa di diverso. Ti abbraccio

Franco entrerò tutte le volte che potrò scrivendovi qualcosina di tanto in tanto. Il tuo nipotino come sta?

Delena ricordo perfettamente che abbiamo attraversato l'inferno insiene. Io con papà tu con la tua compagna. Sempre forza, sempre per loro.

Veronica spero che per te le cose vadano meglio rispetto ad un anno fa.

Tuo papà sarà orgoglioso di te. Un immenso bacione a tutti vi penso sempre.

Ti abbraccio forte cara amjanto!mi sento più o meno come te,per me sono 4 mesi e mezzo,ma e come fosse ancora qui.oggi sono a casa sua,e ogni volta che vengo non faccio che frugare nei suoi cassetti tra le sue cose in cerca di un odore,di ricordo,di lui...

Grazie Amjanto
il piccolo per ora tutto bene. Ha fatto gli esami previsti la scorsa settimana ed è tutto regolare
Speriamo !
Io sono molto fiducioso e la Speranza è la mia più grande amica

Franco

Bravo Franco. Sempre positivi ed ottimisti anche se spesso non è facile. Chi l'ha dura la vince è cosi che si dice e spero che sia vero. Dai il piccolo è gia un forte guerriero.

Un bacione Gera

Su questo ci puoi contare Amica mia
Accidenti : LOTTA DURA... LOTTA DURA SENZA PAURA

Franco