Condoglianze Butterfly. Ti sono vicina. Un abbraccio.

Oggi sarebbe stato il suo 67 compleanno.
Mi sento sia abbattuta che arrabbiata. Soprattutto arrabbiata. È brutto da dire, ma non sopporto nessuno tranne mio padre e mio marito. Ce l'ho con il mondo e sono preoccupata di questa sensazione perché lunedi devo tornare a lavoro.
Forse sono arrabbiata solo perché lei non volle curarsi, e diversamente ora sarebbe qui con me a festeggiare, come in realtà non si faceva da anni.
Mi scoppia la testa, ho solo voglia di stare sola.
Un abbraccio a tutti voi.

Come ti capisco butterfly, anche io non sopporto nessuno... Tutti a godere di gioie familiari che io non avrò più.. Dovrò fare i conti con la sua assenza e non so se ne avrò la forza, lei è tutto per me... Sono stata sua figlia, sua amica ed anche sua mamma... È dura, io non riesco a rassegnarmi, la guardo e non ci credo che non ci sarà più e poi mi chiedo cosa pensi lei...

Ciiao Butterfly .....ti sono vicino con il pensiero la mia mamma è volata in cielo domenica 20 novembre..a parte gli ultimi giorni ha sofferto tantissimo....e questa è l'unica cosa credimi l'unica...che mi fa andae avanti e alzare la mattina...il sapere che ora non soffre più!!!Voglio credere come te che lei ora sia qui vicino a me...anche se non poso vederla e7o sentirla...sono quasi due settimane eppure sembra ieri!!!

Butterfly,non essere così arrabbiata....ma se questo per te ora può essere uno sfogo....va bene anche.non avercela con lei perché non si è curata,ricorda che qui siamo in tanti che abbiamo assistito i nostri cari che si sono curati ma lo stesso non c è l hanno fatta!io il mio papà... Ammalatosi a 58 anni,si è sottoposto a cure devastanti per quasi 2 anni e a 60 appena compiuti mi ha lasciato.quando lo guardavo,in quegli ultimi terribili giorni,pensavo se fosse valsa la pena aver fatto tutte quelle chemio e radio.ora vedo la medaglia esattamente all opposto di come la vedi tu.mia mamma non c è più da quando avevo 9 anni..tra pochi mesi saranno 24 anni che manca,e il mio papà era tutto ciò che avevo!non posso nemmeno pensare che tra pochi giorni sarà natale e io a 32 anni,figlia di nessuno,perché è così che mi sento ora.sii forte cara,un abbraccio.

Vi stringo forte forte.

Anche io butterfly!

Butterfly lo so che hai tanta amarezza dentro. Pure io ce l'avevo con il mondo intero.. con i medici, con gli ospedali. Purtroppo molte volte siamo lasciati soli anche quando vogliamo curarci.. ho capito che la medicina, come molte altre cose del resto, non è una scienza esatta. Per lo più i medici vanno avanti per intuizioni, esperienze, protocolli... e, se posso dirtela tutta, sono convinto che per certi tipi di malattie non ci sia speranza. A parte guarigioni miracolose (ma io non conosco nessuno) se hai un cancro allo stadio 3 o 4 è davvero difficile cavarsela. In alcuni casi puoi solo prolungare di qualche mese la vita... a volte se sei fortunato anche anni... ma credo che non ci sia scampo all'inevitabile, almeno non allo stato attuale delle cose.
E' vero che l'immunoterapia sta facendo passi da gigante e sono convinto che sia l'unica strada per sconfiggere il maledetto, ma per adesso siamo ancora solo cavie da laboratorio e ci vorranno molti anni ancora prima che queste terapie si dimostrino davvero efficaci per tutti.
Questo è il nostro mondo purtroppo che dà e toglie senza un perché e senza pietà. Pure a me manca mio papà da morire... è passato un mese da quando se n'è andato... ho ancora negli occhi gli ultimi giorni di agonia e nelle orecchie le sue ultime, disperate, parole. Casa dei miei è diventata vuota e triste senza di lui e le sue battute... ogni volta che vado in camera da letto lo rivedo sofferente.. sono scene terribili che non riesco a cancellare dalla mia mente. Mi fa addirittura male guidare la sua auto...
Ho una ferita al cuore lancinante.. ma devo andare avanti. Per lui, per mia mamma, per me... perché lui avrebbe voluto così.
Ho decine di foto e video di mio papà.. recenti e meno... leggo i suoi sms sul cellulare che conservo gelosamente (soprattutto quello che mi ha mandato quando sono andato ad Aviano da solo per ringraziarmi di tutto quello che stavo facendo per lui)... Canto la canzoncina che ogni tanto intonava quando andavo a trovarlo (Vorrei baciar Ninetta ma lei mi disse no...) e quando guardo le partite della Juve è come se lui fosse ancora con me (quante volte da bambino mi ha portato allo stadio!!!).
Lui vive in me... nei miei ricordi... ed in tutto quello che faccio ci sarà sempre un pezzetto di lui.
Un abbraccio a tutti, buona domenica.

davide tu hai perfettamente ragione...ma mia mamma aveva un carcinoma al seno g2, nemmeno tanto aggressivo e che aveva intaccato solo il linfonodo sentinella, e tra l'altro pochissimo. Non riesco a non pensare che sarebbe guarita, come l'80% delle donne con questo tumore, e anche in base alle parole dell'oncologo che erano più che positive.
Io vado a letto con il volto di cera di mia mamma sempre davanti agli occhi...penso alle sue mani gelide, alla bocca semiaperta e a quell'espressione di dolore... e non capisco perchè abbia dovuto decidere questa fine.
vi auguro buona domenica, la mia sarà peggiore delle solite anche perchè sono completamente sola nella città dove lavoro...purtroppo oggi mi tocca così. era l'unico aereo disponibile quello del mattino.

Cara Butterfly lo so quello che vuoi dire. Ma pure io sono incavolato perché mio papà fumava parecchio ed erano più o meno 20 anni che cercavo di farlo smettere. Non sai che battaglie e che litigate abbiamo fatto!!! Cinque anni fa era anche andato a fare una visita da uno pneumologo per un controllo il quale gli aveva detto che era fortunato, essendo un fumatore, a stare così bene ma che doveva smettere al più presto se voleva conservare la salute. Ovviamente non l'ha ascoltato... poi magari si sarebbe ammalato lo stesso, ma sicuramente 50 anni di sigarette non hanno aiutato.
La scelta di tua mamma, per quanto incomprensibile, è stata rispettata da voi tutti ed altro non potevate fare. Sa solo lei perché ha deciso di non curarsi e di negare la sua malattia. Molto probabilmente tua mamma aveva un mal di vivere inconscio portato da chissà quali motivi.
Ma con i se ed i ma ci si fa solo del male... la realtà ormai è l'unica cosa che abbiamo.
Ora prova a pensare un po' a te stessa ed anche se sei da sola fatti del bene. Rilassati, leggi un buon libro, guarda un bel film o semplicemente riposati un po...
Un abbraccio...